Addio ai guardrail assassini... provate a dirlo al sindaco di Genova....
Vi riporto quanto scritto sull'ultimo numero di Motociclismo (Gennaio 2011 n. 98)
"TROPPO COSTOSI, NIENTE GUARD-RAIL SALVA MOTOCICLISTI"
A Genova, malgrado la Sopraelevata continui a mietere vittime a due ruote, il sindaco Marta Vincenzi non vorrebbe neppure le poche barriere già previste dal piano stradale del comune.
Non basta la morte di due ragazzi dilaniati dai guard rail della pericolosa Sopraelevata Aldo Moro di Genova, già teatro di numerosi incidenti negli scorsi anni. Una strada da 23 sinistri all'anno per ogni chilometro.
Olter al guard rail originale degli anni 60 contribuiscono i giunti metallici che emergono dall'asfalto in pessime condizioni.
Le ultime vittime, che hanno riacceso una polemicaa tempo, sono Cristina Rocca e Marco Cortigiano, 34 e 35 anni, caduti dallo scooter Yamaha TMax il 3 dicembre scorso - pare- a causa dell'alta velocità e uccisi -è sicuro- dalle barriere installate 50 anni fa.
Nel 2006, in una relazione dei vigili urbani di Genova alla Procura, che indagava sulla morte della motociclista 28 enne Elektra Piras, i guard rail della Sopraelevata venivano definiti di tipo "non certificato nè omologato". Bene non è cambiato nulla.
E tutto quello che il comune pensa di fare è spendere circa un milione di euro per installare un Tutor. E cercare nuovamente di chiudere il transito alle moto, visto che era già stato fatto, ma un ricorso al Tar (la chiusura ritarderà la soluzione del problema) di una associazione di motociclisti aveva costretto il comune a riaprire la Aldo Moro. Un aspetto fondamentale, secondo quanto riportato dal quotidiano Il Secolo XIX, sarebbe il timore, per altro fondato, da parte dell'amministrazione che una chiusura anche parziale per la sostituzione dei guard rail mandi totalmente il tilt il traffico cittadino.
Il sindaco Vincenzi, peraltro, sostiene che il comune non ha i 20 milioni di euro necessari e, inoltre, sarebbe contraria anche alle minime installazioni di guard rail salva motociclisti già previste dal piano da 4 milioni (di cui uno per il Tutor) dalle date non ancora definite. Come si fa a far capire a certa gente l'importanza di avere strade sicure?
Ok, cambiare i guard rail potrà certamente mandare in tilt il traffico della caotica Genova... ma quante vite potrebbe salvare? Non penso che proibire il transito alle moto di un particolare pezzo di strada sia una soluzione sensata...
Poi un'altra cosa... se il sindaco non vuole sostituire i guard-rail ed installare il Tutor (del costo di 1 milione di euro) gli altri 3 milioni che fine fanno???

Riempe le eventuali buche della strada???
Scusate lo sfogo...