Ve la racconto della serie ''al belinismo non c'e' limite''
Allora domenica mattina alle 0845 parto in sella alla mia hornet black che grazie alla giustificazione ''vado a ...... ,comprare un salame ed un formaggio vicino a Piacenza che cosi buoni non ci sono da nessuna parte'' ho la scusa morale in famiglia per fare 300km in moto il 20 novembre.....
inbocco la Val Trebbia alle 0900 , decido di farmi il
' un poco piu' avanti per aver motivo di farmi una sosta ristoratrice (pochi minuti) piu' avanti - l inizio e' drammatico e' dir poco!, nessuna moto vedo le prime macchine che scendono coperte di brina una visione 'gelida!' dopo neanche 10km nonostante sia avezzo ed adori il freddo sto' per gettare la spugna(il ghiacciolo) e' decidere di ripiegare per la calda Riviera Ligure ma non mi si addice di alzare bandiera bianca , chiedo a me stesso di andare avanti! mai cedere !!, arrivo ad Ottone verso le 1000 sono un pezzo duro tra il legno e dil ghiaccio ed il tondino di ferro!, mi fermo metto i sottoguanti e riparto subito , nonostante l ora saranno state circa le 10 il freddo e' ancora polare!!(effetto della notte di cero) quasi alle 11 finalmente sosta
' e brioche , riparto ma ora il clima e' gestibile , travalico Bobbio in una situazione invernale ma gradevole ma.....dopo solo 15 minuti un quasi muro di nebbia mi avvolge , circa 25km nel bianco Piacentino , passo Rivergaro e procedo la tuta in pelle sembra una muta da sub fradiciaaaa dopo un pesca alla cernia! non posso mollare a 10km dalla meta' raggiungo il ''salumificio'' compro due o tre kili di roba(salami/formaggio) li insacco sotto la rete sul sellino e riparto di gran carriera verso l agognata luce!!! vedo deviazioni per passo Cerro devierei.. ma non lo faccio vedo la devizione per Ponte sull Olio ma non mi faccio prendere dalle sirene di nuove vallate corro corro ... dopo Rivergaro riesco alla luce grande gioia!!! arrivo a Bobbio e finalmente una meritata sosta in un clima Caraibico, gran panino seduto nel bel mezzo di una riedizione con gente in costume , musiche del Medioevo tra principesse , re , giullari armigeri bellissimo io seduto nel bel mezzo col super-paninazzo bellissimo mi dispiace ma arriva l ora di ripartire per non arrivare a Genova all imbrunire , faccio una micro deviazione di 20km vado a vedere il Passo Penice mai visto bello!! - ehehe quante foto di Superbike in queste curve coi Tester a saponetta , io ci passo con un inclinazione pari al grattacielo Pirelli di Milano , cioe': o°gradi!
Poi rigiro la prua della mia black ,verso Zena ma ormai la temperatura e' una calda carezza puaff che caldo!!
E' stato il viaggio freddo degli ultimi tot anni , neppure un giro nevoso in svizzera era stata cosi freddo.
Prometto dal prossimo mi tengo piu' vicino al caldo