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Gita programmata da me e Alex alle 2 di notte tra sabato e domenica

ore 9.00, ritrovo alla stazione di Ivrea: 2 parole e ci mettiamo subito in marcia, verso la Val d'Aosta
la giornata è calda è soleggiata (a dispetto del meteo che preannunciava pioggie torrenziali... )

a pochi km da Aosta ci fermiamo per fare il pieno e rivedere le diverse tappe sul percorso, quindi ripartiamo e prendiamo lo svincolo per il passo del Gran S.Bernardo; iniziano le salite e le curve

il paesaggio è spettacolare, come d'altronde ci ha abituato la Val d'Aosta.. le foto parlano da sole
arrivati in cima, passiamo la frontiera, intasata da turisti, pulmann, auto e moto

ora inizia la discesa sul versante svizzero; anche qui il paesaggio è incantevole, tra angoli ancora innevati, laghetti e sentieri sterrati (per non parlare di certe curve da circuito); foto obbligatorie

scesi in valle e passata Martigny, iniziamo ad avere alcuni problemi di orientamento..    ma grazie agli appunti su carta e al gps ritroviamo la strada corretta

ore 14.00 arriviamo finalmente sul lago e decidiamo di fermarci a Villeneuve.. lo stomaco chiede cibo e i profumini di carne alla griglia incontrati sul percorso hanno dato il colpo di grazia! per fortuna troviamo giusto 2 posteggi per moto lungo la strada

ecco un altro paesaggio che merita qualche foto, il lago è veramente enorme! non si vede nemmeno la sponda dall'altra parte (e io sono abituato ai piccoli laghetti del Canavese)

passeggiamo un po' sul lungo lago, approfittandone per cercare un posto dove pranzare.. ma è tardi e l'unico bar a disposizione serve solo più gelati e bibite.....
dopo vari problemi di comunicazione italiano-francese con la barista gnocca ci facciamo indicare un ristorante ancora aperto (spacciato per "ristorante italiano")

qui per fortuna la cameriera e il padrone capiscono l'italiano; tagliatelle con zafferano e salmone + acqua per me, pennette all'arrabbiata + birra per Alex
totale: 30 euro...

finito il pranzo decidiamo di ripartire subito, le nuvolacce grigie in arrivo non promettono bene..
prima però un salto dal benzinaio self service (che per fortuna accetta gli euro).. ragazzi, d'ora in avanti il pieno si fa in svizzera, c'è un differenza di prezzi oscena!
mettiamo 5 euro a testa di benzina e via

questa volta decidiamo di variare la strada di ritorno, prendendo una simil-statale scorrevolissima e godibile
davvero degni di nota i semafori, avvertono che sta per scattare il verde accendendo prima la luce arancione.. questa è istigazione alle corse! 

ci fermiamio ancora per qualche foto prima della frontiera, ma inizia a piovigginare e ci tocca scappare in fretta.. la sfortuna vuole che la strada sia intasata da camper e pulmann, ma almeno torna un po' di sole

passiamo il confine, sempre gremito di turisti; per fortuna i gendarmi non ci fermano per il controllo
scendiamo per Aosta, sole e venticello caldo; ultima pausa e quindi tirata verso Ivrea
arriviamo alle 19.15

è stato il mio primo giro "impegnativo" in moto, devo dire che sono soddisfatto
tot km percorsi 380, non molti se consideriamo 8-9 ore di viaggio.. ma senza dubbio ore spese bene!

assolutamente da rifare
prima o poi lo riproporremo a tutto il forum

percorso
foto (data e orario sono ovviamente sbagliati)

Linkback: https://www.hornet.it/b30_racconti-viaggi-gite/t6839_domenica-09082009-gran-san-bernardo-lago-ginevra/

torno a casa da un concerto-tributo anni 70 (deep purple/king crimson gruppi del genere), e incontro tachi sul sito + o - alle 2

Io: ci sei domani per un giro?
Tachi: si.
Io: andiamo in al lago di Ginevra?
Tachi: si
Io: alle 9.00 a Ivrea?
Tachi: si.
Giro organizzato.

Avrei voluto fare qualche foto in più, c'erano alcuni passaggi che meritavano veramente, ma non avendo la borsa serbatoio, dovevo tirare fuori la macchina dalla zaino, e ci mettevo quasi un quarto d'ora. 

Io: ci sei domani per un giro?
Tachi: si.
Io: andiamo in al lago di Ginevra?
Tachi: si
Io: alle 9.00 a Ivrea?
Tachi: si.
Giro organizzato.

mai organizzato una gita in tempo così breve 

tranquillo Crick, era un giro di ricognizione
la prossima volta saremo di più 

eh packy mi hai attaccato la malattia della moto in montagna!
Ho già in mente un bel giro che volevo farmi in solitaria, lo posto e mi farò perdonare!