Buongiorno a tutti! Nonostante siate delle rumente
e mi abbiate lasciato solo, io sono andato ugualmente a fare il mio giro che avevo proposto nella sezione nord.
Dopo una veloce colazione casalinga, bardato di tutto punto ho preso la moto in direzione Gattorna. Andatura lenta, sia per il traffico intenso che per la paura di autovelox in agguato. Unica concessione un tratto un po' più veloce in coda ad una R6 che mi ha fatto compagnia per qualche chilometro prima di fermarsi.
A Gattorna pausa per il rabbocco del serbatoio, quindi via, in direzione Sottocolle! Lì decido di fermarmi per un caffè ed un bicchiere d'acqua (tra l'altro molto economico, il tutto solo 70 cent) e mentre indosso il casco per ripartire noto un simpatico vigile in divisa seduto sul ciglio della strada che legge un libricino dando le spalle alla viabilità: pensate che stia solo prendendo il fresco? Ovvio che no! subito dopo la macchina dietro cui avevo parcheggiato ecco piazzato per terra un bel autovelox!
Ovviamente la cosa non mi crea problemi, basta evitare partenze a razzo!
Proseguo verso Torriglia lampeggiando qua e là e facendo cenno di rallentare ai motociclisti che incrocio e mi immetto in Val Trebbia; passano pochi chilometri ed una macchina mi fa l'occhiolino con i fari: poche curve ed ecco appostato subito prima di una galleria il secondo autovelox, questa volta nemmeno custodito da un agente in divisa, ma solo da una persona in abiti civili (ma non è illegale)? Questo incontro a parte... MA QUANTO E' BELLA QUESTA STRADA?
Seguo la valle fino a Montebruno ed alla fine del paese imbocco la strada che porta a Barbagelata; è stretta e ripida, ma con un bell'asfalto e senza traffico, inoltre, giunto in cima al crinale, la vista si fa splendida!
Pochi cilometri e raggiungo il passo della Scoglina, dove faccio una breve sosta.
Inizialmente il programma di viaggio prevedeva la discesa verso la val Fontanabuona, ma un'occhiata all'orologio e la voglia di guidare mi fa decidere di proseguire verso la val d'Aveto, con l'unico dispiacere di dover girare verso Chiavari e non verso Santo Stefano ed il passo del Tomarlo!
Ancora qualche curva ed eccomi al passo della Forcella ed alla mia ultima breve sosta.
Da lì comincia la discesa verso la costa ed il traffico fastidioso dei turisti.
Eccovi qualche foto del giro:
Album motogiroLinkback: https://www.hornet.it/b30_racconti-viaggi-gite/t6428_motogiro-sestri-levante-val-trebbia-val-daveto/