Inizialmente il motoraduno di Vasto nel momento in cui lo si era pensato doveva unire diversi hornettisti sparsi nel centro sud, purtroppo viste le mancate adesioni tutte le premesse svanivano, ma ciò non toglie che per coloro che hanno aderito si è rivelato interessante non solo dal punto di vista turistico ma soprattutto da quello umano.Ci è mancato addirittura che questo mini incontro non si dovesse neanche iniziare visto il maltempo ma la tenacia e la passione motociclistica ha prevalso sull'avverso.La partenza se pur ritardata avveniva alle11.30 da Bari (io e il grande Toyce con le nostre zavorrine)percorsi 240 km si arriva a Vasto con un solo pieno(che moto le nostre hornet !).A Vasto iniziano i primi problemi in quanto fatto rifornimento esco dalla stazione(Prima -seconda e terza)la moto incomincia a fumare dallo scarico(caz...sono partite le fascie?),momento di panico ma la moto va senza indugi.Si arriva in albergo e lì troviamo ad aspettarci Mrbuscaglia, un ragazzo che definirlo squisito è dir poco.Da lì si parte per i trabocchi percorrendo la s.s. 16, facciamo delle foto ricordo e poi via verso Fossacesia (che non era prevista come tappa)dove il Busca ci teneva a farci vedere una chiesa del 1100 dove lui e la sua ragazza convoglieranno a nozze a settembre.Nel frattempo arriva la chiamata di Franco(mitico!),che ci ospita a casa sua e tra una bevanda e l'altra si discute naturalmente di moto e si mettono a punto gli ultimi dettagli del giro sulla Maiella per il giorno successivo.Ci si saluta ,ma da li a poco succede quello che non vorresti mai vedere .Busca parte per prima, noi lo seguiamo qualche istante dopo, arrivato nei pressi di un incrocio noto una moto riversa per terra avvicinandomi sempre di piu' noto che si tratta di una Hornet(### è quella del Busca!).Lui è per terra, tenta di alzarsi ma sviene,non ci resta che chiamare il 118 che lo trasporta al pronto soccorso(frattura della clavicola che può rimettersi a posto solo con un intervento secondo il chirurgo).Tornati in albergo con stupore l'indomani si parte per la Maiella,appuntamento a Scafa per poi partire per il giro(Fabio 69 dà forfait).Una serie di tornanti mozzafiato dove si incontravano motocilisti pronti a godersi le loro pieghe, le gomme erano belle a palla tutto ok e si arriva a Casoli (dopo circa un centinaio di km di strada e tornanti)per un pranzo piu che meritato al Mariste'. Tutto squisito dalle pappardelle al sugo di lepre alla grigliata mista con contorno ,al vino e al
', tutto a soli 10 euro a cranio.Naturalmente anche lì foto di rito con il cuoco (Luca) che per l'occasione ha tirato via il suo casco ricordandosi cosi delle sue scorribande per la Maiella.Dopo i saluti si riparte per Vasto a concludere questa meravigliosa esperienza fatta (d'altronde il tempo imperversava).
Vorrei ringraziare Franco ,Toyce e le zavorrine perchè senza di loro nulla si poteva fare,ma in particolar modo un augurio di pronta guarigione al Busca(e che come lui stesso mi hai detto non basta un colpo per ferire la tigre).
GRAZIE!!!!
PS La mia moto non fumava piu' dopo un secondo rifornimento, sicuramente aveva imbarcato anche dell'acqua oltre alla benzina(BASTARDI!!!)
Per il momento vi allego solo alcune foto, successivamente ne posterò altre.
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