Prima di iniziare a narrare questa storia, un buon narratore si deve assicurare che chi legge, abbia tutto ciò che gli serve...
Pipì fatta? Telefono stacato? Seduti comodi? Le patatine e la coca-cola li avete? Bene, allora posiamo cominciare...
Diciamo che questa storia tratta di 3 intrepidi cavalieri , che tra draghi e orchi...aspettate un secondo...nono, niente draghi e orchi, sostituiamoli con autovelox e automobilisti....credo che così vada meglio...
Tutto cominciò quando sabato sera, avendo dovuto rimandare i 2 giorni tra Liguria e toscana, questi intrepidi cavalieri si contattarono per pianificare un'altra avventura...dopo un veloce scambio di sms, ci accordammo sul riprendere un itinerario che inseguivamo da molto tempo...deciso ora e luogo...si inizia a pensare, decido subito immediatamente che io farò la normale fino a Piacenza, e per questo, l'ora di sveglia è puntata alle 5:30...qualcuno lo deve pur fare, no?
B'è arriva l'ora di svegliarsi...brioches e inizio preparativi...fotocamera, giubbotto, guanti...si, ma dove sono? seguendo indizi vari riesco a trovarli...gps e collegamenti vari, ok, si parte...
Inizio subito a litigare con il gps...inizia a cambiare schermate a caso e poi si spegne...argh...fermiamoci e riattacchiamolo...si va avanti tranquilli...in un paesaggio irreale e deserto, che bello...il tabellone segna punti mi avverte che la moto ai 50 ci arriva, ma lo ignoro, l'atmosfera è troppo bella per sciuparla in correrie senza senso...
Entro in un paese ve vedo uno sciame di sciure in bicicletta che ciarlano allegramente sul sagrato della chiesa, scena molto bella è insolita...
Continuo tranquillo, godendomi la pianura e l'atmosfera stupenda di questi luoghi...
Qui cominciano le rotture...il ponte...crollato...già, probabilmente ero l'unico che non lo sapeva, e mi sono dovuto sparare 50km di deviazione...tutto per un ponte...in più che succede!?!??!
Il tommy...fa lo stronzo e si impalla, si spegne e io a cristonargli dietro...se non avete mai visto un cellulare ultra touch-screen, ecco, il mio lo è, il vento sulla borsa da serbatoio faceva toccare la plastica della copertura sullo schermo e iniziava a dare i numeri...però alla fine il ponte l'ho trovato, e a Piacenza sono arrivato...trovata l'uscita dell'autostrada, mi piazzo davanti e mi guardo in torno in attesa degli altri 2 cavalieri...la gente che passa, mi guarda male, e non so perché, non ci faccio tanto caso e scrivo un po sul mio taquino tecnologico...
Dopo 25 minuti...
Eccoli li...2 hornet Juventine arrivano alla rotonda, gli faccio segno di passare da un lato, e non lo fanno, Guru da buon teppista, passa sulle strisce pedonali ed entra nella pista ciclabile, mentre Fgarofal corre fino alla svolta successiva e fa inversione...
Solito scambio di convenevoli e battute, andiamo in cerca di benzina e caffè...la benzina la troviamo subito, per il caffè, ci mettiamo un momento di più...come il solito Gino(il GPS) mi da buca, e non trova i satelliti, quindi vado un po a naso, vedendo dove le R1 vanno...b'è la strada è giusta, primo bar, primo caffè...si chiacchera allegramente, quando d'un tratto, odiamo un lamento che ci fa rabbrividire, dopo poco, ci accorgiamo che è quella del'appartamento di sopra che ci delizia con il suo canto...
Si riparte in direzione Bobbio...tutto tranquillo, ma un po di traffico...dopo Bobbio tutto cambia, le macchine spariscono e si affrontano le curve in maniera più spinta...ci si ferma per un'altro caffè e ul cambio d'acqua...
Vediamo passare 19 svizzeri carichi come muli e on moto da panico...stupendo, solo che un po hanno fatto la strada giusta, mentre altri...hanno continuato, il poveretto che li aspettava era un po incavolato...
Finito il caffè ci rimettiamo a cavallo delle belve, e cominciamo ad andare verso il mare, ma tra noi e la destinazione ci sono un sacco di bellissime curve...in paese, 50 km/h...dopo...bo!
Posso solo dire che l'adrenalina a 1000, il cuore a 2000 e la gioia a 3000...curva su curva, staccate da panico e ri-accelerate da lasciare li il cuore...semplicemente stupendo...ad un certo punto, trovo un praticello e mi fermo ad aspettare Guru e Fgarofal, mi accorgo che ho limato le scarpe, ma è stato troppo bello...ci fermiamo li una mezzoretta, nel silenzio con solo qualche moto che passava di rado a ravviare l'atmosfera...pace, ecco cosa c'era li...qui mi tornò in mente la frase di una poesia che lessi tempo fa...'
salendo in moto, con noi salgono angeli e diavoli', verissimo, siamo passati dal delirio per antonomasia, tutto un caos di variabili da calcolare, un turbine di adrenalina, paura, gioia, per ritrovarci nella pace più assoluta...una cosa meravigliosa...
Riprendiamo il viaggio, c'è la discesa, quindi andiamo più piano...mi metto in mezzo ad un gruppo di fighetti che pensavano di essere in MotoGP, ma andavano più lenti di un Mp3...arrivati al passo, comincia la parte un'attimo più tecnica...ma sempre divertentissima...
Arriviamo al mare, dove Guru prende la testa del gruppo per portarci a mangiare...ci fermiamo ed andiamo a cacciare un po di cibo, una pizza ci passa di fronte e noi ci fiondiamo a prenderla...chiacchieriamo tutto il tempo allegramente con vari commenti sarcastici tu persone del posto e guardiamo la MotoGP...Coca-Cola e pizza, mica male...ripartiamo da 'non so dove', verso 'non so dove', guida Guru, arriviamo al ristorante di un suo amico e scattiamo qualche foto al paesaggio parlottiamo un po e si riparte, destinazione, Genova...
Guru se ne esce con una stupenda idea, deviare sui monti per raggiungere Genova, stupendo...belle curvette, ma l'asfalto un po meno, ma comunque, divertente...
Presa l'autostrada, vedo un Audi S4 che mi fa i fari...mi sposto...e cominciamo...solo che per me è troppo facile, con il traffico lei non si muove, quindi gli sto dietro per un po, poi mi accodo al primo GSR che passava di li, e aspetto gli altri...Guru e la piccola hanno sete, ci fermiamo, ma Fgarofal, continua...io aspetto un po, e non lo vedo, mi preoccupo e lo chiamo...il cellulare suona, almeno quello è sano, ma Fede!??!?!
Poco dopo richiama, e ci dice che ci aspetta al box successivo...ci avviamo e lo raggiungiamo, una piccola pausa e decidiamo il da farsi sul itinerario...decidiamo di uscire finito il pezzo divertente e di fare la normale...
Arrivati nel posto dove dovevamo uscire, che puntualmente io non ricordo, usciamo...attacchiamo Gino con destinazione Milano...tra stradine tutte curve e pannelli segnapunti...ci si avvicina, d'un tratto una multipla azzurra svia da una macchina che doveva svoltare, piccolo dettaglio, di lato c'ero io...me ne accorgo in tempo e mi butto a sinistra, per mia fortuna era tutto libero...
Piccola partentesi...
Gli automobilisti di solito cercano di farmi fuori almeno 3 volte in ogni uscita...questa volta solo 1...mi stanno deludendo!
Arriviamo a Milano Sud, profondo sud, ci fermiamo ad un bar, e una familia di napoletani sta discutendo animatamente...scena commovente...
Ci salutiamo, perchè e nostre strade si divideranno, Guru ed io, prendiamo la tangenziale, e devo dire che è la prima volta che mi ci diverto...non chiedetemi il perchè, mia madre bazzica sto forum....meglio sorvolare determinati punti...
Per concludere, posso solo dire che ho riso da matti, fatto overdose di adrenalina e...voglio rifarlo!!!!!!
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