E' inutile.Non riesco a dormire.
Fra poche ore entrero' nel circuito di Santa monica e devo assolutamente dormire.
Non serve neanche che apra gli occhi, so' benissimo dove sono, a poco piu' di una decina di km da Misano adriatico.
Fuori e' ancora buio e le gocce d'acqua battono sui balconi chiusi.
### sta' piovendo!!
Vabbe' speriamo che passi.
Devo assolutamente dormire..
Il vento freddo della mattina mi entra sotto il casco, fra il guanto e la tuta,nei buchi degli stivali.
Con mano di velluto ruoto l'acceleratore,la strada e' bagnata e non vorrei andare per terra uscendo da una curva.
Mancano pochi km all'ingresso del circuito, un cartello azzurro indica Misano 5.
Lo seguo.
Mi faccio cullare dalle curve, destra, sinistra, destra, sinistra; l'asfalto qui e' asciutto.
Davide vai piano!! Ancora pochi minuti e ci sei, resisti!!
Il rimorchio arancione della KTM troneggia nel centro del parcheggio.
A fianco una decina di Duke e un paio di RC8 aspettano in bella mostra il loro turno.
L'altoparlante sputa fuori musica rock,ma alle 730 di mattina non c'e' ancora nessuno.
Mi viene in mente il report del GabriZ, forse neanche io non ne sono degno.
"ALLE ORE 830 BRIEFING OBBLIGATORIO DAVANTI AL BOX 5!!"
"ALLE ORE 830 BRIEFING OBBLIGATORIO DAVANTI AL BOX 5!!"
Intanto io guardo montare gazebi,preparare le termocoperte e scaricare i bolidi da 200cv, per fortuna mi sono iscritto nel turno dei principianti.
La mia hornet sta' parcheggiata sotto le scale di sicurezza, almeno se piove non si bagna,speriamo bene.
Il cielo e' preoccupante, grossi nuvoloni grigi e raffiche di vento non presagiscono niente di buono.
Mi affaccio dalle paratie che guardano sul rettilineo,un rumore assordante,sguardo a dx e un ninja mi sfreccia davanti a 200Km/h.
Mando un messaggio al mio amico Darin e subito lui lo spiffera a tutti; si e' vero me la sto' facendo sotto, fra 10 mimnuti tocca a me.
Pronto alla linea d'ingresso, faccio due parole con un tipo con un duke, l'unica naked oltre alla mia nel turno,
ridiamo un po' della ragazza con il ducatone, probabilmente ci fara' il culo a tutti e due, quando uno degli istruttori ci ferma
"seguitemi che vi mostro le linee!" bene bene! il primo turno loi passiamo dietro a questo, a passo d'uomo cercando di imparare le curve,minchia se sono tante, e tutte da raccordare....
Il secondo turno va molto bene. ci lasciamo dietro la maggior parte degli altri neofiti.si comincia a capire qualcosa.
riesco a rubare anche un modesto 2:11. non male come decimo giro
Cominci il terzo turno, un paio di gocce sulla visiera.
Mi supera un ninja nero a palla, ancora gocce sulla visiera, quasi quasi esco. Bandiera rossa, tutti fuori quelli con le slick,con la scusa mi accodo anche io che tanto con la pioggia non so guidare.
Dopo un'oretta che non piove piu' sentiamo sfrecciare un austriaco dal nome impronunciabile.
"LA PISTA E' STATA DICHIARATA AGIBILE!!"
"LA PISTA E' STATA DICHIARATA AGIBILE!!"
Metti il casco e i guanti ed entra subito che e' il nostro turno.
Qua e la qualche macchia di umidita' crea delle zone scure e un vento forte rompe abbastanza le scatole.
L'asfalto non e' neancora perfettamente asciutto e infatti in una curva mi parte per 1/10 di secondo l'anteriore, o forse il vento mi ha quasi fatto sdraiare; vabbe' che importa,non sono caduto ma ormai il danno e' fatto, per questo turno non riesco piu' a fidarmi della gomma, faccio le curve con piega quasi stradale.
Ultime due curve del carro, sono veloce, troppo veloce e non ci penso neanche a buttare giu' la moto. e infatti mi vedo il cordolo passarmi sotto a quasi 100km/h.
Niente paura, mi viene in mente tutto quello che mi hanno insegnato: raddrizza la moto, frena piu' che puoi nella fuga in cemento e tieni dritto il manubrio nella ghiaia.
La ghiaia mi frena quasi del tutto e monto sopra l'erba a 20km/h; "Che culo" penso e con disinvoltura faccio per girare la moto e tornare in pista ma l'erba e' bagnata e non ho una moto da cross,e come tocco il freno davanti la ruota si blocca e io pianto la testa in mezzo all'erba.
" Deficiente Deficiente Deficiente Deficiente" ma come ho fatto a pensare di poter stare in piedi.
Un commissario mi aiuta a spostare la moto dall'erba.
ho erba sul casco, erba sulle leve, erba sulle saponette, erba ovunque ma al primo colpo va in moto.
In effetti se la honda e' cosi' brava a fare tagliaerba e trattorini non vedo di che preoccuparmi
Torno al mio posto all'asciutto tentando di pulirla bene, non si e' rotto niente e la giornata e' ancora lunga.
Gli ultimi tre turno comincio a giocare un po' con le staccate e le marce, sistemo un po' le traiettorie e aumento il ritmo.
Comincio a divertirmi.
Fare il curvone in quinta piena e' una figata pazzesca. non mi fido a buttarla giu' piu' di tanto perche' gia' oscilla troppo ma il mio gps segna 170km/h e mi gaso ancora di piu'.
Riesco anche a doppiare la tipa col Ducati,e strappo un fantastico 2:08!!! Che goduria!!
La bandiera a scacchi segna la fine della giornata, ora panini per tutti all'ospitality KTM.
Dai che mi aspettano quasi 300Km per tornate a casa.
Misano aspettami che tornerò......
Linkback: https://www.hornet.it/b30_racconti-viaggi-gite/t36624_report-misano-ktm-24-aprile/