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Incontro sabato mattina, ore 11 a Moncalieri, solito bar, si decide, Cortemilia...è sempre bello...si parte...

Arriviamo a Montà, primi tornanti, tanto per scaldarsi, la moto va da dio...con le nuove gomme...da paura...si prosegue...arriviamo ad alba...benzina...e via...si sale...non c'è quasi nessuno, le curve si susseguono una dopo l'altra, la temperatura un pò bassina, il sole è velato e siamo ancora al 14 marzo....

Ad un certo punto, curvone a sx, canale al bordo strada con muro in mattoni dopo il canale....eccolo li....il classico motociclista sconsiderato con la sua bella augusta F4 scivolando c'è finito dentro...ma fin qui tutto ok, capita di scivolare....

Ci fermiamo, lo aiutiamo a risistemare la leva del cambio tutta schiacciata contro il motore....ma....appena messa apposto se ne va....ringrazia e via...peccato...e dico peccato che quel ###...perchè è così che lo definirei...(erano in 2 e solo uno è caduto), peccato, dicevo, che se ne va lasciando la sua bella chiazza di olio larga circa 30-40cm sull'asfalto, proprio all'uscita della curva        ....che fare ci fermiamo, prendiamo della terra e copriamo le chiazze in modo da renderle visibili e far si che la terra assorba l'olio...

che dire ragazzi....va bene che se cadi sei scosso....ma mai andarsene lasciando l'olio in mezzo alla strada in una curva....mai....me lo aspetterei forse da un automobilista...ma una mancanza simile da un motociclista non me l'aspetto proprio...ragazzi....attenzione e soprattutto mai lasciare sporco "pericoloso" sulla strada....MAI...

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giudizio troppo severo, ti vorrei vedere te a sdraiare 40 miliori di lire in un canale. siamo d'accordo sulla sicurezza ma quando cadi non capisci davvero nulla, sei scosso e l'unica cosa che vuoi fare è tornare a casa, occultare quello che prima era il tuo gioiellino e dare testate nel muro con sottofondo cocciante . Io non penso sia un discorso di maleducazione o altro, siamo tutti d'accordo che una macchia d'olio è quanto di più pericoloso ci possa essere in curva ma nemmeno bisogna fustigare uno che magari s'era andato a prendere il caffè per fare un pò il fighetto e mostrare in giro il gingillo   ha aperto prima del dovuto  PS gente con moto elitarie o è un vero appassionato o solo un commercialista/avvocato/dirigente narciso che non capisce un cavolo di moto/concetto di motociclista

tu hai ragione...ma allora...o sono io che la prendo troppo seriamente oppure sono gli altri a prenderla troppo alla leggera....tu puoi anche avere il tuo gioiellino da 40 milioni di lire a terra e sei scosso, ma una macchia d'olio in curva può far perdere la vita...e...non so se conosci la zona....ma a cortemilia passeranno 200 moto in un sabato pomeriggio e, se vai li, è perchè sai che è un posto fighissimo battuto da moto...quindi...se tu sei scosso o sei disperato per il tuo mezzo almeno il tuo amico/compagno, dovrebbe preoccuparsi anche del resto...ragazzi per me la cosa è serissima...una macchia d'olio può far perdere la vita...

- bacino fratturato in 4 punti
- 3 vertebre fratturate
- tibia e perone fratturati
- emorragia interna nel fianco sx (non meglio identificato esattamento dove)
- milza salva per miracolo

questo è quello che è successo a mio fratello scivolato su una chiazza di gasolio in mezzo alla strada...

forse parlo perchè ho avuto una brutta esperienza...ma ragazzi se cadete e ci sono macchie di olio per terra....capisco tutto....ma almeno preoccupatevi anche degli altri...o almeno...se siete con qualcuno che è caduto e ci sono chiazze a terra...per favore...preoccupatevi di coprirle come abiamo fato noi...ricordatevi che ... sabato...in quella curva...poteva esserci anche uno di noi a trovarsi la "chiazza" improvvisamente davanti....    

  
Torniamo al discorso sul vivere civile. Capirei non coprire la macchia di olio in caso ci fossero persone in pericolo di vita, per cui diventa primario attivarsi per salvargli la vita. Andarsene, “bel bello”, vuol dire che grandi danni fisici non li hai subiti. Perché, allora, sottoporre altri al rischio di farsi davvero male    !!! Non riesco a immaginare alcuna giustificazione, se non un esecrabile egoismo, inciviltà e inesistenza di senso civico  .
Come essere un marinaio vuol dire anche avere un senso etico, almeno nei confronti di altri individui che vanno per mare, sarebbe bello se anche i motociclisti, persone particolari, che rischiano coscientemente su due ruote per riscattare e confermare il proprio senso innato di libertà e di bellezza, avessero un senso etico.
            

fermo restando che il comportamento è sbagliato in se (è autoevidente che lasciare una chiazza di olio in curva non è una cosa da fare) c'è anche da porsi un'altra domanda:
il tipo aveva visto la chiazza e se ne é bellamente sbattuto le balle oppure non se ne è accorto e se ne è andato via ringraziandovi per l'aiuto?
naturalmente il primo comportamento è da delinquente, mentre il secondo, sebbene censurabile, può essere capito stante lo shock della caduta.

Dico anche un'altra cosa... già il fatto che vi abbia ringraziato dell'aiuto prestato, mi fa pensare che il ragazzo sia tutto sommato una brava persona.
Oggi come oggi... non capita così di rado che qualcuno, dopo aver ricevuto un aiuto da altri, abbia pure da lamentarsi... della serie: medico salva paziente con infarto in atto praticando massaggio cardiaco, nell'operazione il medico rompe 2 costole al paziente che si salva e dopo qualche mese... fa causa al medico chiedendogli il risarcimento dei danni per le costole rotte  

quoto tropicale: forse ha capito che tento invano di dire! alla grande! per il discorso medico mi sento chiamato in causa ,non è un caso che la maggior parte dei chirurghi stipulano un'assicurazione prima di iniziare la professione

trovo abbastanza preoccupante questo quotarsi incrociato! 

Scusa, manico, ma vorrei che mi spiegassi cosa intendi con la spettacolarizzazione dell’etica, specie in una società, la nostra, dove si tenta di affossarla. I furbi, gli ignoranti, i pregiudicati occupano, sempre più spesso, mansioni apicali, ma per l’opinione pubblica sembra sia tutto normale. La dialettica è vista come inutile e fine a se stessa. Meglio il letargo!!
Infine un vero stato di shock non ti permetterebbe di allontanarti come se niente fosse avvenuto. Questo comportamento, non riesco a giustificarlo.
Un medico che provoca una frattura costale con un massaggio cardicao, in occasione di un arresto, potrà essere denunciato, ma non condannato, a meno che nel suo comportamento si rilevi imprudenza negligenza o imperizia.

Secondo me c'è poco da discutere riguardo il comportamento del motociclista con il gioellino...
L'errore c'è ed è gravissimo, che sia un motociclista provetto od un co ne che si fa il giretto con il gioiello per far vedere che ha i soldi! 
Inoltre visto che nessuno di noi era presente, mi sembra inopportuno fare considerazioni sul soggetto e sul relativo stato d'animo post-caduta.
Spino era presente e se abbiamo un minimo di fiducia in lui non dovremmo porci dubbi sulle sue valutazioni.
Aggiungo...
Nel momento in cui il soggetto (+ l'amico), dopo la caduta, reputano di avere le capacità fisiche e mentali per risalire in sella e tornare a casa, si bruciano qualsiasi possibilità di essere perdonati per non aver pulito/segnalato la macchia d'olio.
Un conto è che ti portano via in barella, un'altro il menefreghismo più assoluto. 

Concludo facendo i complimenti a Spino ed il suo amico, che hanno dimostrato con le loro azioni (prima soccorrendo il malcapitato e poi cercando di coprire/segnalare la macchia d'olio) un grandissimo senzo civico! 
Veramente un grande gesto! 

 

Ciao, quoto te ma rispondo a tutti, la moto è rimasta parecchio tempo sul cavalletto perchè non riuscivano ad allontanare la leva del cambio dal motore finchè non siamo arrivati noi....e, la moto piegata a sx, sul cavalletto, appunto, perdeva un sacco di olio dal carter sx rotto, i 2 tipi erano in piedi vicino alla moto, mentre io ero accovacciato nel tentativo di piegare questa leva del cambio verso l'esterno per permettergli di ripartire....e cmq eravamo praricamente con i piedi sopra la pozza (nel senso che eravamo estremamente vicini) perchè perdeva appunto il carter sx e, vi assicuro, la pozza era larga più o meno 30-40cm .... vorrei dire una cosa, rivolta a tutti,

- la moto, per me, non è solo un bel mezzo che ti permette di divertirti, non è solo un mezzo di per spostarsi per andare da un luogo all'altro, è una filosofia, uno stile di vita, vi siete mai chiesti perchè incrociando altre moto ci si saluta mentre in macchina, incrociando le stesse persone non ci si ca@@a neanche? perchè saliti in moto siamo tutti fratelli, siamo compagni, siamo amici, e nessuno farebbe correre un pericolo ad un fratello, compagno o amico...ricordiamocelo...

Prescindendo dal giudizio morale, che per i non presenti al fatto non può essere formulato, credo che sia giustissimo arrabbiarsi di quello che è accaduto.
Può darsi che il tipo si sia accorto di aver lasciato la macchia e se ne sia intimamente fregato, così come può darsi che fosse agitato e non c'abbia proprio fatto caso. A seconda dell'ipotesi, il giovane andrebbe biasimato o meno, ma noi non possiamo sapere cosa avesse in mente.

In entrambe i casi, fate bene ad incazzarvi!  Bisogna prendersela perché il pericolo c'era ed era grosso, indipendentemente dagli stati d'animo e dalle accuse, l'olio era lì e un altro motociclista ignaro avrebbe potuto farsi un volo senza ritorno.
Specialmente in Campania ci si è abituati tanto a farsi la scrollatina di spalle e a passare come umana fallibilità quello che spesso è malcostume, inciviltà: questo mi pare, e forse è, buonismo, deleterio. (Dicendo questo ovviamente si sente la puzza di quello che vedo ogni giorno per strada)

Incazzatevi quando ne vale la pena, perché se ci in###amo vuol dire che la coscienza non dorme!