Il giorno di natale mentre tutti vi stavate abbuffando, io vedendo che èra una bella giornata soleggiata con circa 13 gradi. Ho deciso di vestirmi tutto con le protezioni salire in moto e partire per farmi un giro tranquillo di pochi chilometri perché era freddo!
Non avendo una meta precisa, volevo fare un giro improvvisando tutto, ed è stato una cosa veramente STUPENDA!
Partito da casa alle ore 13:10 pensando fosse più freddo, avevo una sensazione molto strana, non era il solito giro che ero abituato a fare, vedevo che l'asfalto era in condizioni buone, a parte rarissimi punti con dei residui di bagnato, la cosa piu importante la strada era DESERTA!!!!
Iniziavo ad andare vedevo che di auto ne erano veramente poche quasi nulle, ero solo io e la strada, non esistevano pattuglie che potevano fermarti, macchine che ti tagliano la strada, i nonni che vanno a 20km/h, era una cosa veramente strana, ma piacevolissima potevo andare ad alti giri senza che si girava nessuno perche non esisteva forma di vita, ero sempre sopra i 100 un po di controllo nei centri abitati, speedceck e dove lo richiedeva.
Ero di quarta fissa, la strada stava diventando quasi tutta mia, le macchine sempre di meno lo sguardo si allungava molto in modo da prevenire eventuali ostacoli e preparare una buona frenata eventualmente serviva, ero talmente concentrato che il mondo la mia vita si erano cancellati, in modo da poter sfuggire ad ogni singolo pensiero non itinerente a ciò che stavo facendo. La velocità andava su che nemmeno te ne accorgevi e la confidenza con la moto la prendevo curva dopo curva, frenate accelerate una cosa indescrivibile se non la provi, non si può descrivere, nemmeno io potevo immaginare che mi dava emozioni del genere...
Volevo andare in direzione VALNERINA ma arrivato alla Muccia iniziavo a sentire un po di freddo ed ho deviato per Camerino. A Castel Raimondo ho messo 10 euro e ci sono arrivato giusto a casa (85km) Imboccata la superstrada da Fabriano a Jesi ero a pieni giri, senza nessun ostacolo o pericoli vari, il contachilometri non avevo nessun motivo per guardarlo la concentrazione era al top, io, la mia hornet e la strada che scorreva sotto, era un emozione unica, non esisteva nulla che distraeva oppure fermava una guida accelerata.
Le gomme M5 andavano da dio, erano arrivate a temperatura, non perdevano aderenza nonostante i pochi gradi, buone pieghe ed ho riscoperto il vero valore di queste gomme che vanno guidate velocemente senza soste!
La moto ha dato il meglio di se, ho provato piu emozioni in questo giro che in 26 mila km di moto!
Arrivato a casa alle 14:50 km percorsi 180!
Un grazie speciale a tutti voi che stavate mangiando mentre io giravo
Con una guida cosi andrei ovunque peccato che queste occasioni, capitano solo una volta in tutta la vita che la strada si trasforma quasi come una pista.
Sto vedendo cè troppa paura in moto, spesso non si conosce il proprio mezzo nelle varie velocità, le reazioni che comporta per un carico aereodinamico, sospensioni, gomme, asfalto, scodate. Ogni singola accelerazione ce da tenere conto di tutto in modo da non uccidersi peche ad accelerare sono buoni tutti ma poi ? Semplicemente un po di confidenza con il proprio mezzo in maniera proporzionata e nel tempo ci vuole iniziando veramente a capire le sue vere doti. Daltronde la pratica porta la perfezione!
Invece di parlare è meglio fare, in modo da applicarsi al 100% sulla guida e capire ogni proprio limite andando fino a dove possibile eliminando tanta paura senza andare contro le leggi della fisica, migliorandosi sempre, come dire sbagliando si impara!
Un po di esperienza in tutti i campi ci vuole anche se non è mai troppa, basta solo sapere che si ha un proiettile sotto alla sella...
Eccovi il giro
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