487 km spettacolari!
partenza ore 8,30 dall'autogrill di Rivoli insieme a un nebbione che non lasciava spazio alla speranza di una bella giornata..
monginevro:un freddo polare ad andare verso il monginevro...dita, ormai congelate, quasi del tutto insensibili, busta di plastica all'interno della tuta in pelle traforata per contenere l'aria che come spilli entrava da quei buchini...3 o 4 bandane fuolard e quant'altro.
brianzon:la discesa per briancon si fa più gioiosa: il sole che si solleva sbadigliando dalle montagne comincia a far pensare ai nostri 3 eroi che forse non sono poi così st...zi come avevano pensato fino a quel momento
anzi, tutt'altro....si preannunciava una fantastica giornata..
izoard:e infatti, giunti sull'izoard ormai la tempuratura era nel pieno della sua forza (autunnale) sia atmosferica che dell'asfalto.
si va su, 2 foto al col d'izoard, si va giù...
vars:raccordo tra izoard e vars come al solito molto molto invitante con i suoi curvoni veloci...ma anche qui fortunatamente non si è persa la classica rotellina che "governa" il cervello...
e si va su...ecco…vars...come al solito all'ultimo curvone che dà sulla rotonda dove poi vars ha inizio, mi inizia un leggero batticuore...che emozioni quella strada...fatta la rotonda la si imbocca, ma a differenza delle altre volte non parto a cannone, mi son detto "stavolta me la voglio proprio godere" come quando mangi il dolce a fine cena...te lo sbraneresti in malo modo, ma ogni cucchiaino che fai non avrebbe nulla da invidiare al galateo di un lord inglese...calma...gustati il momento...gustati l'invidiabile asfalto che dà vita ad un così ben riuscito assemblato di curve…lente, veloci, tornanti larghi…un destra/sinistra continuo da fare tutto d’un fiato…però, stavolta calma…non c’è bisogno di spalancare il gas nel rettilineo, fallo in curva…mantieni costante la tua velocità…occhiatina allo specchietto…i tuoi 2 fratelli sono dietro di te e pensi “chissà se stanno provando quello che sento io in questo momento…” ma a giudicare da come pennellano, beh, direi proprio di sì!!
finito…per l’ennessima volta…e ogni volta è come se fosse la prima…(sospiro)
raccordo vars-bonette:si scende…si fa il “raccordo vars-bonette” che, se tutto va bene, è 10 volte meglio del raccordo di prima…il tratto preferito di alex…una strada spettacolare, che se fatta bene, si rischia davvero di decollare…e alex un “rischio” di questo tipo qualche volta l’ha corso…
salutiamo la bonette che scivola via sulla nostra sinistra, perché oggi non la facciamo…l’itinerario cambia e non sappiamo ancora cosa ci aspetta.
barcelonnette:Piccola sosta a Barcelonnette per rifocillarci (che cibo di mer.da che hanno in francia!)…d’altronde sono le 13,30.
strada nuova (bellissima):si riparte…via direzione Guillaumes…ecco, strada nuova per tutti e tre…penso di non aver mai fatto una strada più caratteristica si questa…che bellaaaa!! asfalto sporco e freddo, parliamoci chiaro, ma un paesaggio indescrivibile.
da Guillaumes a Saint-Sauveur-Sur-Tineè (ma quanto lo pronunciavo bene sto nome?!) è goduria e adrenalina allo stato puro…in alcuni tratti mi sono sentito trasportato quasi in un’altra dimensione: io, la strada che si “snocciolava” davanti a me come in una sorta di videogame, il “buuu buuu” dalla mia dama, con quello scoppiettio in scalata…che beeello!!
Isola - Isola 2000 - Lombarda:si giunge così, con molti “buchi” nel mio racconto, nonché nella mia memoria, a Isola…che Muttley ricorderà bene…da Isola a Isola 2000 è il solito ingarellamento…io davanti, marco praticamente con la ruota anteriore appoggiata sul mio codone e alex la nostra ombra a chiudere la bagarre. Apri, stacca, scala, butta giù, apri di nuovo…pezzo assolutamente fantastico, se non fosse che ogni volta mi scordo un tornante…caz.zo non si vede quel bastardo…e così, come al solito, mi esibisco in un dritto con moto che sgondola impazzita…grazie a Dio finisce come le altre volte, e cioè che la riprendo in tempo e mi faccio una risatina nel casco (e una sgommatina un po’ più in giù) e, a voler ricordare la colorita espressione di Krav quando ad agosto mi aveva visto fare questa “manovra”, alex mi si affianca e mi fa “figa motard!!”
In 4 e 4 8 siamo sulla lombarda…sono suppergiù le 17: i sorrisini compiacenti e complici fanno capolino sulle facce dei tre hornettiani venuti dallo spazio…”dai che forse stavolta non facciamo le 2 di notte…” e frasi del genere.
vinadio:la discesa a Vinadio è come al solito una “sguazzata” nella nebbia, tanto impegnativa quanto caratteristica…”alex tiro io il gruppo che dopo l’altra volta qta st…za ormai la conosco?” “si si becks come vuoi..” e parte per primo, in quarta…e penso “vaaaa beeeneee”. Meno male che hai tirato tu il gruppo, perché a condizioni psico-fisiche non so se ce l’avrei fatta.
Il ritorno a Santena è la solita palla assurda…veramente, da tagliarsi le vene…ma sono solo 100km, dico solo perché se pensi che ne hai appena fatti quasi 400 di curve mozzafiato, stai “cheto” e ti accontenti.
Forse il mio più bel giro fatto finora.
Lo consiglio veramente a tutti!
non so dire se anche per me sia la stessa cosa, ma di sicuro è sul podio! Davvero bello!