bene
- son quasi le 2 di notte
- megaupload ci sta mettendo una vita per caricare i filmati di oggi (6 ore per 1gb
)
- non so che azzz fare
perchè non aprire un post per raccontare questa giornata favolosa?
dopo il primo tentativo andato a male della domenica scorsa (c'era troppo sole e rischiamavo di scottarci
), oggi (ieri) siamo finalmente riusciti a metter piede sul percorso progettato da Packy per domenica 29
mappa del percorsomi sveglio alle 8.30, colazione, preparo i panini, tiro fuori la hornettina dal garage.. la solita mezz'ora per infilarmi la tuta e parto, destinazione.... benzinaio
non faccio in tempo ad infilare la pistola nell'imbocco del serbatoio che il sottodeficiente Crick (alias Fabio, alias Vice Regione Piemonte), con precisione svizzera, mi chiama per chiedermi dove sono... ostia, son le 9.30! arrivo alla stazione, vedo una schiera di hornet.. saranno loro? ah ma han parcheggiato sullo spazio per le fermate degli autobus... si sono loro
Fabio e Bettina, Elena, Marco, Raffa e Chiara, Alex, Ezio e Armando
2 saluti e partiamo verso Bollengo, dove ci attende il buon Savelli
altri saluti, qualche parola, regoliamo il mono della mia Hornet (grazie Savè), monto la fotocamera sul manubrio.. e via tra le curvette della Serra, per arrivare poi a Biella dove ci attendono Alessandro (MotoArciere) Packy e diversi suoi amici
altri saluti di rito (ebbasta
), alcuni intanto pascolano all'ombra degli alberi per cercare un po' di frescura.. oggi il sole picchia
prossima destinazione santuario di Oropa
la strada si fa un po' bruttina, tra buche qua e là, solite crepe nell'asfalto ecc..
arriviamo al parcheggio del santuario, ci fermiamo un attimo e come per magia compare Marzio con signora in auto.. parcheggia e ci viene incontro, ennesimi saluti (aaaaargh!!), nel frattempo Ezio fa che scartare già un panino
saltiamo in sella e passiamo attraverso la galleria Rosazza... ovvero un buco nella roccia di 2 metri e mezzo per 3 con pavimentazione in pietra misto sabbia e acqua che gronda dal soffitto.. oh ci mancavano solo Indiana Jones e i carrellini da miniera.. da provare!
arriviamo a Bielmonte e lasciamo le moto al parcheggio della stazione sciistica
sosta per pranzo, a base di chiacchiere e panini
il paesaggio è strano quanto bello, i prati in discesa sono quasi completamente spogli di alberi, solo erba e rocce e la foschia contribuisce a dare un tocco particolare all'ambiente.. mi sembra di essere sulla cima del mondo
scendiamo a valle, tra tornanti, stradine strette ed inquadrature di Ezio con la sua Nikon, che ci riprende mentre sfrecciamo come saette ai 15 all'ora
rimonto la fotocamera sul manubrio, questa volta per riprenderci mentre passiamo sulla Cremosina, che, come sostiene Savelli, è praticamente una pista.. in effetti l'asfalto è pulito, le curve sono ampie.. mi faccio prendere un po' la mano, complice il mono indurito al mattino e già rischio di stamparmi contro un muro, causa ruota posteriore che decide di fare surf sull'asfalto durante una staccata non proprio morbida
raggiungiamo il lago (Maggiore? boh) e costeggiamo un po' la riva.. sarà il caldo, sarà l'effetto sauna finlandese della tuta, ma appena ho visto la gente che faceva il bagno volevo quasi gettarmi in acqua direttamente con la moto
risaliamo di nuovo di quota, fino a raggiungere la cima del Mottarone e qui cerchiamo un posto dove parcheggiare, tra decine e decine di auto e moto
ci rinfreschiamo la bocca con gelatini e bevande per poi svaccarci vicino al bar, commentando le moto che passano sulla strada
l'ora si fa tarda, scendiamo a valle, ripercorriamo la cremosina al contrario, salutiamo Savelli che scappa verso Novara e quindi ci infiliamo su una specie di statale che ci porta fino a Biella in breve tempo
stop al parcheggio dove al mattino ci attendevano Packy e compagnia, 4 chiacchiere tra cui una discussione su quale sellino faccia meno male al cu-o, se quello della Cbr di Ezio o quello della Z1000 di Raffa
ci salutiamo (Packy ma ci siamo salutati?
).. gli ultimi sopravvissuti al motogiro, io, Fabio e Bettina, Elena, Raffa e Chiara, Alex, Ezio e Armando si dirigono verso Ivrea, ripassando, non ancora esausti, per le curve della Serra
arrivo a casa, mi tolgo la tuta, accendo il ventilatore al massimo e mi ci appiccico contro come se fosse il mio radiatore.... ragazzi che sudata!
ottima compagnia, ottimi posti... tutto stupendo come sempre!
a domenica ragazzi!
tot Km percorsi: 280
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FOTOecco le poche foto che ho scattato
link--------------------------------------------------------
VIDEOper ora carico online i video come presi dalla schedina sd, quindi niente montaggio
il collage lo farò quando avrò anche i video girati dagli altri
per scaricare i video aprite i link che metto qui, quindi cliccate su "click here" come indicato in questa immagine
video I salita sulla Serra, versante eporediese
video II sempre sulla Serra, versante biellese
video III verso la Cremosina
video IV Cremosina prima parte
video V Cremosina seconda parte (a 1:47 il posteriore che fa surf, a 2:50 bellissima piega di Savelli
)
video VI di ritorno verso Ivrea
ho dovuto abbassare leggermente la qualità a favore di un peso minore dei file
Linkback: https://www.hornet.it/b30_racconti-viaggi-gite/t18731_domenica-22082010-incursione-motogiro-delle-3-vette/