Ho scritto ieri il report del raduno, però, come tutti gli ultimi, non mi è piaciuto, e ho deciso di cambiare e rifarlo qui...vediamo se non sono troppo arrugginito...
Allora...alle 5:45 per tutti i comuni mortali, è notte...i lupi ululano, i pipistrelli sono svaccati a terra ad abbronzarsi e i bradipi corrono la 400m...solita notte insomma...invece nò...io sabato mattina...a quell'ora...mi sono svegliato...
Preparativi pre-trasferta...controllo funzionalità fisiologiche, non si sa mai, e un rapido check all'attrezzatura e a Calloway...
guardando fuori dalla finestra...il panorama era questo...
Salto in sella alla mia piccola (metaforicamente, senò si sconquassa), ci faccio chiacchiere e parto alla volta di un luogo molto molto lontano...scherzo, è vicino...però prima...la ricerca di Paolino continua...
Arrivato al distributore del ritrovo...deserto...solo dei muratori in attesa dell'apertura del barettino...colgo l'occasione di sparaflesciare un paio di foto alla mia amata con il bello delle sue bandiere, borse e tutta la sua autostima...
Non sembra una bella modella sdraiata a prendere il sole??!?!?! No, vero, non lo è...ma è una bellissima moto...e sopratutto è la mia bellissima moto!!!!
Arrivato Paolino si parte per il ritrovo ufficiale nordisti, dove avremmo dovuto prendere le armi e partire verso i sudisti per una lotta all'ultima piega...
Nel mentre...il viaggio si inizia a sentire, l'aria di festa, di gioia e di radu...sgasatina alla bella tipa che faceva jogging a bordo strada...stavo dicendo...l'aria di raduno si faceva già sentire...
La mia ombra mi segue come...un'ombra(!?)...e rivedo tutto ciò che sono realmente...unito nel profondo a un mezzo teoricamente senz'anima, senza sensi, senza sentimenti, ma che sa chi è, sente ciò che è e ama senza riserve il proprio pilota...vedo un motociclista unito alla sua moto attrezzata per ogni evenienza, pronto a percorrere migliaia di chilometri sempre con la voglia di viaggiare...
lasciando da parte i sentimentalismi...arriviamo all'autogrill dove il resto del gruppo ci attende...il problema è stato che erano già muniti di torce, forconi e armi di vario genere...ed erano incazzati con noi per soli 30 minuti di ritardo...che gente cattiva che c'è in giro eh?!?!
Con la mia fiera, patriottica e hornettosa bandiera italiana attaccata al bauletto...facciamo un po di strada in gruppo mentre l'occhio del grande fratello ci osserva...forse era meglio piccolo fratello, dato che era Paolino alle riprese...
Un'altro autogrill, un'altro branco di famelici motociclisti si aggiunge al gruppo...così da farci diventare ingombranti!
Ed'ecco i Pulot's alle mie spalle, con armi alla mano a minacciarmi di annientarmi se non toglievo la disonorevole bandiera hornettare dalla mia Versys...ho detto no...ho sfoderato il bazzuca fotonico e estratto le lame rotandi(taglierboise) dalla moto e li ho polverizzati...però la bandiera l'ho dovuta nascondere comunque...persi 5 minuti li...si riparte con i 5 componenti rimasi verso il successivo punto di sosta...l'ennesimo autogrill...rabbocco veloce e striptease dal caldo...ora solo in tenuta da robocop sovrappeso...ma almeno sto fresco!
Si riparte verso l'ultimo autogrill, per l'ultima ignizione di fanatici della gomma bruciata...e dopo un disperso in coda alla cassa e una visiera staccata...ritorniamo in pista...
La serie infinita di velox ci fa marciare a passo d'uomo...un pò di curve...un pò di rettilinei, un po di pallostrada insomma...casello preso senza sbarra e fermi dopo con i toscani ad accoglierci...
Un dejavou...la moto pian-piano fa quei 6 centimetri di troppo in avanti...e si prepara ad una rovinosa ed umiliante caduta...prontamente il mio fianco parte al salvataggio di Calloway e dopo un carpiato doppio...si interpone tra la moto e l'asfalto...moto salva, 5 chili persi per la scarica di adrenalina e cuore a mille...tutto normale...saluto vecchie conoscenze e nuovi volti...
Destinazione prevista...campeggio...10 minuti e siamo nel vialetto d'entrata...uno dopo l'altro parcheggiamo le bersie reduci da 300 chilometri di duro e periglioso percorso...e smontiamo quà e là in attesa del check-in e del ritiro pass VIP's...
Alla ricerca di un po di fresco la mitica Carla fa una scelta che cambierà la sua vita per sempre...mette il pigiama muccoso...
Subito diventa la Madamme Mucca...e li iniziano a diffondersi leggende che parlano di sue sporadiche trasformazioni in ruminante sotto-peso...
L'attesa continua...mezz'ora, un'ora, due ore...la fame ci accieca, diventiamo poco più di bestie alla ricerca di cibo e acqua...iniziano a guardarmi tutti strano...forchette e coltelli alla mano si avvicinano quatti quatti verso la mia succulenta ciccia, quando, come le migliori storie d'avventura, l'eroe viene salvato da un misterioso aiutante mascherato che grida...si mangiaaaaaa...come famelici roditori squitettanti corriamo verso le mangiatoie e la cameriera inizia a grigare...tire fuori il biglietto del pranzo!!!...tutti muniti di regolare permesso di accesso alle vivande...lo esibiamo e ci viene servita una dose leggera di squisito affettato e di una pasta fredda(volutamente) condita con verdure...
la mia dirimpettaia al tavolo capta qualche segnale di vita hornettaro in arrivo dall'entrata...ecco i Liguri spuntare dalle tenebre accolti da un grande applauso di incoraggiamento...
Saluti a destra e a manca...e si torna tutti a tavola in attesa dell'ultimo gruppo, i Napoletani+Pugliesi...tra cui il supremo ed indiscusso imperatore del regno di Hornet.it...
dopo un paio di falsi allarmi arrivano anche loro...restati indietro per attendere il gruppo in ritardo causa incidente...colgo l'occasione di salutare il nostro caro fratello restato indietro per una scivolata, rimettiti presto, mi raccomando...
Finito di mangiare si parte...destinazione bungalow...il 10 è il nostro, ed in compagnia di Packy, Alex, Bob e Marco, entriamo trionfanti nei nostri rispettivi alloggi...cambio veloce di abito e una veloce puntatina sul trono...siamo nuovamente in marcia...
Ma l'imprevisto incombe...l'uomo SV...ha problemi al cavalletto e la moto ha un'incontro ravvicinato del 3° tipo con l'asfalto...per fortuna nulla di troppo grave, e un giretto dal meccanico risolve quasi tutto...
Il gruppo si smezza, c'è chi va, e chi si perde...per fortuna nessuno se l'è presa e con grande spirito d'avventura si perdono tra cascate, laghetti, funghi allucinogeni e coniglietti rosa...
Nel mentre noi li aspettiamo su al Passo della Raticosa...
Finito il tempo a nostra disposizione, cominciamo a scendere verso la valle, lentamente il serpenstone serpenteggia serpendando sulla via del ritorno...destinazione!?!?!? delirio serale in campeggio...e le promesse di baldoria non sono state infrante...
cena tranquilla(?!?) e cazzate a mitraglia...la sera passa tra brindisi, premiazioni e ringraziamenti...Prof addirittura tira me in causa con un brindisi in mio onore...che emozione, tra vergogna timidezza e tutto ciò che sono, mi alzo, faccio un piccolo inchino degno di una celebrità e ringrazio tutti quanti...
dopo tutto il trascorso insieme, l'affiatamento e il supporto datomi durante il periodo dell'incidente...non posso che ringraziarli dal profondo dell'anima e del cuore...
Tra le varie idee sparate in aria per la serata...ecco che Luca83 ne dice una giusta...spaghettata aglio, olio e peperoncino in notturna...detto fatto...all'una e mezza eravamo così...
Non erano ubriachi, tranquilli, erano le loro normali facce serali da delirio...
Tornati in stanza...con pachi che produceva rumori molesti dal bagno...sono partite le prese per il culo...e a letto non smettevo di ridere...almeno fin che non sono crollato in un sonno alquanto profondo...tanto da non lasciare dormire gli altri! haahhaah la mattina il mio soprannome era...orso!
colazione al volo con ritorno in camera per dimenticanza voucher...l'andatura era da bradipo zombie con una palla di cannone attaccata alla gamba...ho reso l'idea?!?!?!
Colazione fatta e di corsa a prepararsi per la foto di gruppo...un sacco di moto parcheggiate e un sacco di persone a pascolargli intorno...bastava ne cadesse e sarebbe stata una strage di forcelle, braccia, ruote e gambe...nessuno sarebbe sopravvissuto....RISSAAAAAAAAAAAAAAAA...
Si riparte per l'ultimo giro del raduno con un tedesco su BMW che cercava lo strike...prima tappa Mugello, senza imprevisti...che emozione, il brivido lungo la schiena parcheggiando davanti al circuito...l'entrata soltanto...ma comunque emozionante!
Caldo e strada...na bellezza...
curve part1curve part2Caldo, tanto caldo...ma gioia...tanta gioia...la mattinata volge alla fine e Calloway impazzisce un po e si fa un paio di mini-mono-ruota...pranzo, premiazione ed infine saluti...tanto il profondo dispiacere e la voglia di restare, ma purtroppo alla vita reale bisogna tornare...credo sia questo il sentimento che ci ha unito tutti quanti...
La partenza frettolosa del gruppo di ritorno fa si che ci smezziamo ancora una volta...chi ha preso acqua fino alle mutande, chi si è fermato al distributore per impermeabilizzarsi...poco alla volta ci ricongiungiamo e dopo un bel caffè...si torna in pallostrada...dopo 3 chilometri di coda...ci fermiamo e ci diamo l'ultimo saluto con la promessa di rivederci presto...
Carla, Paolino ed io restiamo fermi un'oretta e ci divertiamo un po li in autogrill, prima di tornare alla strada..destinazione Lecco...con relativa mangiata a Carla's Hoser e la fine del viaggio alle 23 in quel di Bergamo...
In conclusione...tutto stupendo, organizzazione ottima e grandi compagni di viaggio...speriamo che ricapiti al più presto!!!!
P.s.
Scusate il doppione...ma forse, finalmente sono tornato a scrivere come un po di tempo fa...
Topic: 1° Raduno Nazionale Hornet.it - 22/23 maggio 2010 - Mugello - REPORT (Letto 67115 volte)
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