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Tutto Normale!!! 

Io lo facevo con il motore turbo dell'auto nel senso che prima di spegnere il motore dopo una sgasata lo facevo girare al minimo per dare il tempo alla turbina di raffreddarsi,comunque e'buona norma anche con le nostre moto,anche se son sono sicuro del motivo...

sui motori turbo dopo una tirata feroce è d'obbligo far raffreddare il motore facendolo girare a minimo...
il problema non lo da il motore in se
ma la turbina che (non so se avete mai guardato dentro il vano motore di alcune macchine turbo dopo una tirata    )diventa rosso acceso...
se si spegne il motore l'olio non circola + quindi quello che rimane a contatto con la turbina vaporizza lasciando residui carboniosi solidi e a lungo andare ostruisce i condotti di lubrificazione...

sui motori aspirati non è cosi' importante,
far continuare a girare la ventola con motore spento è inutile perhè essendo la pompa calettata sull'albero motore questa non fa circolare il liquido...
il problema( a mio parere) non è lo spegnere la moto,ma il riaccenderla poco dopo averla spenta...
la mancanza di raffreddamento infatti concede agli organi del gruppo termico di dilatarsi in maniera incontrollata avvicinando il mantello dei pistoni alle canne dei cilindri.... (cosa devastante sulle vecchie vespe ac infatti era fare dei spento acceso prima che il motore si fosse raffreddato realmente)

no
no richiude sino a quando il liquido che la bagna non scende sotto i 70 gradi circa..
la valvola termostatica è un "automatismo" meccanico che non rileva assolutamente lo spegnimento del motore....
il liquido non circola naturalmente a motore spento
anche se comunque c'è un minimo di scambio ma le cave del passaggio del liquido sono strette...

  adesso non urlate allo scandalo ma io più di qualche volta ho spento la moto con la ventola accesa. Credo che spegnere il motore e lasciare la ventola girare sia veramente gravoso per la batteria che dovrà da sola alimentare: fanali, ventola, pompa della benza, centralina, quadro strumenti. Io la spengo anche perchè il motore spento non può più generale calore quindi è vero che la temperatura si alzerà di pochissimo 2/4 gradi per il calore latente già accumulato nel metallo ma sono convinto che la fatidica soglia dei 104 gradi previsti dalla honda per l' attivazione della ventola non rappresenti assolutamente il limite invalicabile per l' esplosione del motore, tanto più di un motore fermo. Anzi forse il raffredamento dei metalli avviene in maniera più naturale senza forzature

Perdonatemi ma non ci capisco più nulla...
Qualche tempo fa mi era stato consigliato di spegnere tramite tasto rosso, riportarlo su on ed attendere lo spegnimento della ventola. Ora viene detto di lasciare il motore acceso fino a quando la ventola non si ferma...
Qual'è la procedura giusta?!?!? 
Grazie

 
Ciao e scusate se mi intrometto. Aspettare che la ventola si spenga è inutile! La ventola è in movimento perchè sta raffreddando l'acqua all'interno del radiatore e non del motore. Quindi, una volta fatta abbassare la temperatura dell'acqua all'interno del radiatore, il termostato si apre e l'acqua del radiatore, nel frattempo con temperatura più bassa, prende il posto di quella nel motore. Risulta chiaro, che se si spenge la moto, l'acqua  nel radiatore, anche a moto ferma....si raffredda prima. Provate a riaccendere la moto dopo soli 2 minuti...la ventola non gira più.

sarebbe buona norma....spegnere la moto un attimo dopo che la ventola abbia smesso di funzionare....

buona norma...