Un forum di motociclisti e motociclismo è chiaramente orientato verso una certa utenza e certi argomenti.
Il fatto che poi, essendo frequentato da persone, ci siano dei normali - o, a volte, anche anormali - debordamenti verso altre aree è compreso e accettato da chi mette in piedi il forum e da chi ce lo mantiene.
Fortunatamente tra noi che moderiamo il forum c'è un clima che va oltre il lavoro e che si può definire di amicizia, anche se con certe parole è meglio essere cauti. In genere lavoriamo in concordia, ci scambiamo opinioni e ci diamo da fare perchè il forum sia il miglior strumento di conoscenza possibile.
Luca fa un lavoraccio nel senso che è un po' il parafulmine del sito, essendone il proprietario, e un amministratore costantemente presente. Tuttavia non è mai stato impositivo, nè nei confronti nostri, nè in quelli dell'utenza. Sono sempre stupito, essendo decisamente più anziano di lui, dell'energia e della capacità decisionale che ci profonde. Chiaramente, farà anche lui i suoi sbagli, ma è davvero sempre attivo nel miglioramento del sito, e questo è quello che conta.
In effetti, ci sono molte persone che non colgono il fatto che il criterio principe per il buon lavoro di un sito tecnico come questo è la funzionalità, e che lo vivono come se vivessero in una comunità che esiste a tutto tondo e non soprattutto per parlare di moto e della passione che ci gira intorno.
E quindi si meravigliano, si stizziscono e polemizzano nei confronti di decisioni che sono volte al miglioramento della funzionalità del forum.
Un esempio: Tribal ha inserito un regolamento per Conosciamoci, dove tra l'altro chiede di evitare di rispondere a post vecchi, per non generare confusione e rallentamenti. Ora, io, come moderatore globale, ho sempre il piacere, che coincide quasi con un senso del dovere, di salutare TUTTI i nuovi iscritti, essendo quasi uno dei padroni di casa e quindi desiderando dare il benvenuto ai nuovi arrivati. Tuttavia capisco il senso del regolamento, e quindi mi astengo.
Per quello che riguarda la gestione e i costi del forum, Luca sa bene che può contare su di noi, e tanto basta, essendo alla fin fine una questione privata tra lui e noi.
Per quello che riguarda la definizione del clima del forum, dittatoriale nientemeno, mi preme fare due considerazioni.
La prima è che definire significa limitare, e quindi usare una singola parola per circoscrivere un fenomeno ampio e strutturato come la vita di una comunità, sebbene virtuale, è riduttivo.
Secondo, ricordo che una dittatura è un evento sociopolitico in cui, in una situazione di preesistente libertà di opinione, si instaurano delle leggi antidemocratiche che limitano in maniera arbitraria e violenta l'espressione di molti in favore della convenienza di pochi.
Quindi, attenti alle parole. Come diceva il tale, QUANDO LE PAROLE PERDONO SIGNIFICATO, GLI UOMINI PERDONO LA LIBERTA'.
Cordiali saluti
Prof