Forum Hornet.it

ma non siamo andati al centro di quello che per me è l'interessante: è giusto che uno stato legiferi su ogni aspetto del vivere comune per cercare di mettere in sicurezza i suoi cittadini? non è una forma di totalitarismo?

vabbè... forse è troppo filosofico... partendo dal paraschiena...

Vediamo se ho capito dove sta cercando di portarci il Prof.

Questo è un sito motociclistico, quindi parliamo di paraschiena, abbigliamento tecnico ecc. La domanda vera però è: può lo stato dirmi come mi devo comportare non già perchè io non danneggi gli altri, ma per proteggere me stesso dalla mia idiozia?

Se il principio (vabbè, uno dei principi) fondanti della nostra convivenza è che la mia libertà si deve fermare dove inizia quella degli altri, è ovvio che non posso fare i 130 in città, perchè accoppo qualcuno. Ma se invece rischio "di mio"? Se sono maggiorenne & vaccinato, come si suol dire, non è affar mio se decido di rischiarmi la ghirba da idiota?

L'obiezione tipica è che in realtà non pago solo io i miei errori, perchè se resto paralizzato a seguito di un incidente dovrò essere curato, pretenderò che non ci siano barriere architettoniche negli edifici pubblici ecc., tutte cose che costeranno alla comunità e non solo a me. Però con questo principio allora l'alcool deve essere bandito - non fa altro che male - del fumo mamma mia non ne parliamo ecc.

Avete sentito parlare, qualche tempo fa, della proposta inglese di multare chi mangia male, alimenti troppo grassi e junk food vari, perchè le strutture sanitarie inglesi hanno spese elevatissime per la cura delle malattie cardiovascolari collegate a queste abitudini alimentari? Dove e come tiriamo la riga tra questo sì e questo no?

Torno al mio intervento precedente.. dato che se facessimo i conti raffreddori ed influenze ci costano un capitale in ore di lavoro perse, a quando la legge per l'obbligatorietà della maglia di lana?

ooohhhh... bravo il vecchione che ha colto il punto.

se ne parlerà sempre di più, invece, belli miei, perchè questa è la deriva che ha preso ormai lo stato moderno, di qualunque parte del mondo, da qualunque governo e partito sia governato... quindi, a meno che non siamo invasi da un popolo di saggi filosofi extraterrestri che ci inculcheranno il principio della libertà individuale accoppiato alla tolleranza più aperta, quello che prima o poi succederà sarà... maglia di lana  obbligatoria per legge.

e infatti: quella inglese, se non sbaglio, non è una proposta. E' già realtà.
dovunque le compagnie aeree fanno pagare sovrapprezzi agli obesi, o addirittura si rifiutano di imbarcarli.
ripeto: più una società richiede sicurezza, più diminuisce il controllo che ha sulla propria libertà individuale.

Questo è un bene o un male?

Prof, stai confondendo il Regno Unito con l'Italia.....
Il mio riferimento alle elezioni è semplicemente dovuto al fatto che in questo periodo ogni politico per avere un pò di visibilità, visto che in questo paese, per motivi che non sto a specificare, da una quindicina d'anni non ce l'hanno in molti, approverebbe anche una legge sulle mutande di ferro per ovviare a qualche pazzo violentatore bisex che si potrebbe aggirare per le nostre città.
Fidati, sconvolgerebbero il mercato motociclistico, complicherebbero e non di poco la vita alle forze dell'ordine, ecc.
In fondo ragiona bene, se ti guardi intorno ti renderai conto che ormai l'Italia per servizi, trasporti, sanità, attenzione al cittadino, libertà di stampa e di informazione, è molto più vicina ai paesi del terzo mondo che alla media dell'Europa civilizzata......siamo una specie di Tunisia "versione lusso".......e in Tunisia in moto si gira senza casco e anche in tre    

Io sarei d'accordo a imporre almeno il giubbotto con protezioni, il paraschiena e i guanti, ma la tuta tecnica diventa un pò eccessiva.....anche la suddivisione in classi di potenza è un pò assurda, dal 125 in su uguale per tutti....Io personalmente ho sempre guidato il motorino con giubbotto con paraschiena integrato + guanti con protezioni e casco integrale; d'estate se andavo al mare mettevo il costume sotto ai jeans o nello zaino e mi cambiavo arrivato, ma mai sono andato in giro scoperto, se c'erano 40 gradi sopportavo un pò e al massimo arrivavo sudato ma almeno arrivavo intero.....e adesso che ho la Hornet sto mettendo da parte dei soldi per gli stivali (finora usavo gli anfibi) e i jeans con le protezioni per le uscite più lunghe.....
Per quanto riguarda i prezzi di queste attrezzature sono d'accordo che vadano regolati, magari scaricando l'iva e incentivandone l'acquisto; capisco che possa essere un'ulteriore spesa vincolante per l'acquisto però la ritengo essenziale e se mai la legge dovesse passare probabilmente le case produttrici abbasseranno il prezzo dato l'aumeto della richiesta (in teoria )

E comunque prima di tutto educazione ai giovani, io ho finito l'anno scorso il liceo e non ce ne hanno mai parlato, nemmeno a scuola guida!
 

anch'io sarei d'accordo ma... la filosofia del diritto moderna prevede proprio che lo stato si prenda cura dei suoi cittadini anche sottraendogli questo tipo di libertà e di responsabilità.

E' impensabile un paese moderno in cui un singolo possa prendere iniziative personali legate alla propria salute. Vedi l'enorme dibattito su eutanasia e aborto. Vedi il fatto che il suicidio è un reato.
Insomma, la salute del singolo è un bene pubblico! e questa è giurisprudenza...

Siamo in un welfare state, è vero, ma allora perchè "ci fanno" fumare? O bere? Quello mina la nostra salute, soprattutto il tabacco. Bere non è sinonimo di malattia e morte, fumare purtroppo sì. Però le sigarette non solo sono in vendita, ma lo Stato ci guadagna pure sopra.

C'è dell'incoerenza di fondo in effetti fra questo disegno di legge per proteggere i motociclisti e le logiche per far entrare soldi nelle casse dello Stato...

Come avevo previsto......l'ANCMA già si mette di traverso (d'altronde se non vogliamo rimanere 4 o 500 in tutta Italia, anche se a me non dispiacerebbe)......leggete QUI

Leggete cosa ho trovato:
http://news.wintricks.it/web/atipiche/31514/codice-della-strada-novita-per-le-moto/