Rispondo alla punteria idraulica.
Preparatevi la novalgina
PUNTERIA IDRAULICA
Tipo di punteria a bicchiere con incorporato un dispositivo telescopico idraulico (alimentato con olio in pressione proveniente dal circuito di lubrificazione del motore). La lunghezza "utile" della punteria stessa puo' cosi variare, cosa che consente di riprendere automaticamente il gioco. Elimina le esigenze di manutenzione e consente un funzionamento molto silenzioso. In alcuni motori i gruppi idraulici per la ripresa automatica del gioco delle valvole vengono incorporati nei supporti (individuali e a testa sferica) dei bilancieri a dito
Punteria idraulica
Nell’ultimo decennio si sono sempre più diffusi comandi della distribuzione* che recuperano automaticamente il gioco tra valvola* e punteria* sfruttando la pressione dell’olio di lubrificazione* del motore. Oltre ad eliminare la necessità di verifiche e regolazioni periodiche, le punterie idrauliche garantiscono anche una minore rumorosità della distribuzione a caldo e l’assoluta costanza, nel tempo, della fasatura* delle valvole. Però aumentano l’inerzia delle masse in movimento
Vi ho sbattuto subito” 2 report tecnici, ma come vedete bisogna raccontare in modo semplice le cose .
Il sistema idraulico è un sistema che sfrutta principalmente una condizione d pressione che è all’interno del motore. Quella “della pressione dell’olio motore.”
Il sistema più adottato, ma non è l’unico, è il sistema a bilancieri.
Il bilanciere (che vedrete sul link annesso) è un meccanismo composto da tre parti: un corpo (o telaio), un cilindro, un rullino.
Succede che sulla testa cilindri, vi sono 2 fori longitudinali detti “fori a cannone” in cui vanno posti i 16 cilindretti della punteria.
Il cilindretto (che sta sempre nel link annesso) è un congegno semplice. All’interno scorre un secondo cilindro che ha un compito ben preciso e facile : quando arriva l’olio del motore, si aziona mediante l’ingresso del lubrificante al suo interno e questo sale fino a compensare l’eventuale gioco di punteria che si crea durante l’uso del motore e quindi della valvola.
Mi spiego meglio.
Allora quando si mette in moto il motore, l’olio parte ed arriva sui due fori a cannone (Testa cilindri). La punteria a questo punto è irrorata di olio.
Se una valvola ad esempio la 4^ di aspirazione e la 3^ di scarico hanno bisogno di una compensazione (che sarebbe l’attività di registro o regolazione fatta a nano sulle punterie meccaniche), il cilindro interno, tende ad alzarsi od a spostarsi , permettendo che il vuoto che si crea all’interno venga “occupato permanentemente” dall’olio che penetra tramite un forellino “UNIDIREZIONALE”, cioè l’olio può solo entrare e non uscire da questo congegno a doppio cilindro telescopico, al punto che la mancanza di quota, perché la valvola ha richiesto regolazione (tutto automatico, ecco perché non si registra) sia compensata dall’olio che rimane al suo interno e fa pacchetto, come si sul dire.
Va da sé che la valvola 4Asp. E 3 Sc. Abbiano compensato (parliamo di nano micron ogni tot tempo di funzionamento) mediante l’olio il recupero di assestamento della valvola. Cioè quello che mancherebbe al piattello o all’alzavalvola o al lobo o a qualsiasi altro componente di punteria usurato, viene compensato dall’olio (L’olio…quanto ne fa!)
Ovviamente dopo migliaia di km, quello che meccanicamente sarebbe l’operazione di controllo e rifacimento della punteria, non viene più fatto, perché gli ipotetici 0,03 della Hornet, ormai persi a 24.000 km, saranno compensati da 0,03 mm di quota-olio (l’olio non rimisura in mm) che sostano a fondo del cilindro, all’interno del cilindro “doppio telescopico”.
Praticamente il cilindro interno, avanzando ha creato del vuoto che il nostro amico (fedele) olio ha coperto volumetricamente.
PS:
E’ norma di buona tecnica che quando si smontano questi cilindretti, che si scriva su un pezzo di carta la posizione da cui sono stati tolti, contrassegnare i bilancieri con un pennarello, e dovranno essere rimessi nella stessa posizione, perché si rischia che il cilindretto 4Asp abbia all’interno 0,01 g di olio e quello 3Sc invece 0,02 di olio, se li inverti perdi la quota di regolazione e quindi l’altezza della punta del bilanciere (quello che è in contatto con la valvola) e quindi non lavora bene, siamo fuori quota per capirci.
Se poi metti in moto, il pacchetto olio (o quota in questo caso) più basso recupera olio e si mette a posto, ma il pacchetto (cilindro sollevato da olio permanente al suo interno) non può più compensare perchè è pieno oltre a quanto necessario e la valvola chiude male...ci siamo?
Questo lo sanno in pochi…anzi quasi nessuno! Se rimonti tutto a capocchia praticamente rischi di aver modificato tutta al compensazione dei bilancieri ed assi valvola, rischi nella peggiore delle ipotesi di fare un casotto con 16 valvole non registrate.
Mai smontare i cilindretti telescopici che sono all'interno del cilindretto principale.
E' dura lo so...ma si capisce!
http://www.schaeffler-aftermarket.it/content.schaeffler_as.it/it/luk_as_products/engine_aa/valve_train_systems_aa/mot3210_aa/mot3212_aa/mot3212_aa.jspQuesto link rappresenta la migliore illustrazione per l'argomento; il cilindro, quello a sinistra è quello telescopico, il rullino è quello azionato dall'albero a camme e la parte destra e la parte di contatto con la valvola.