Occhio a questo passaggio:
un 16 valvole dà segnali molto meno evidenti, perché se una valvola di un cilindro ( tenete presente che ce ne sono 4 a cilindro 2 e 2 ) è inefficiente, l’altra valvola gemella, sia questa di aspirazione o di scarico, si sovraccarica dell’inefficienza della valvola gemella fiacca che stà lavorando male.
In sintesi, un 16 valvole emette segnali molto più “deboli” di un malfunzionamento delle valvole, e quindi bisogna avere “orecchio” attento…il rumore del vostro motore deve diventare un tutt’uno con voi, dovete esserci dentro, come quei films di fantascienza in cui si viene iniettati nel corpo umano, e si viaggia nelle vene, nei polmoni...avete mai visti sti film o li facevano solo sul mio tv! Sapere cosa succede all’interno del motore è doveroso per chi ama i motori.....
Non è un’idiozia la mia, nel mondo motoristico esiste la delibera ad orecchio oltre che quella strumentale perché il cervello è un perfetto “calibro” di rumori e memorie.
Quanti di voi pensano di sentire rumori anomali affrontando una strada con case alte, ponti,pareti,ecc, oppure quanti di voi ascoltano altre Hornet e le sentono diverse dalla propria…l’orecchio và educato e calibrato per la propria moto.
In un motore ad 8 valvole invece, quindi a 2 valvole per cilindro, se ad esempio una valvola “è fuori norma” subito si avvertono i segnali di anomalia del motore, perché non c’è altra via di fuga (se scarico) o di entrata (se d’aspirazione)…quindi un 8 valvole è parlante! La valvola malata…dà segnali di cedimento.
Ribadiamo un concetto: per ragionamento consolidato la punteria và misurata a freddo perché a caldo quella quota di registro sarà “alle dimensioni di progetto, però la valvola parte a freddo, quindi “non è dilatata termicamente” (scusate se mi ripeto ma è un concetto fondamentale)
Poiché questo congegno della punteria fa la differenza e non poco tra un motore e l’altro, provate ad immaginare se un valvola sporge di più in una camera di scoppio o se viceversa è più lenta od incassata, o se lavora male cosa può succedere? Parliamo di motori “caldi ed a giri elevati”
Qualsiasi valvola che sia in anticipo od in ritardo è un problema serio; si manifestano vari fenomeni indesiderati quali scoppiettamento, soffio,combustione irregolare, combustione parziale, scarico irregolare,aspirazione irregolare,imbrattamento delle candele e/o del cilindro,usura precoce delle valvole,scarsa compressione del motore,.
Ricordate che siamo solo a 0,03 mm, perché 0,2 ( o 0,28) sono le quote nominali ma il campo di tolleranza ammessa è di 3 centesimi… quindi parliamo di un meccanismo delicato.
Il manuale K7 al capitolo 8 (TESTATA/VALVOLA) parla della punteria e delle valvole-testata.
Sono contemplati anche con disegni, gli eventuali errori possibili o meglio i possibili guasti della valvola. Bisogna dargli un occhiata perché i fenomeni di “anomalie” delle valvole sono da interpretare nelle varie sintomatologie prima che accadano problemi più seri.
La manutenzione del GIOCO VALVOLE sull’Hornet è prevista ogni 24.000 km.
Gioco valvole…tutti ne parliamo, ed ora sappiamo pure cos’e!
sono d'accordo con cyclope, c'è un po di confusione i concetti sono molti ma non sempre sono corretti;
innanzi tutto il fatto dell'inerzia della valvola, se fosse questo il problema non esisterebbe nei motori desmodromici;
infatti si sa che normalmente la camme (direttamente o meno) spinge la valvola con un contatto diretto in apertura, mentre nella chiusura ci pensa la molla a far si che la valvola segua il profilo della camme e non resti aperta andando a toccare il pistone; ma nel motore desmodromico ci sono 2 camme per ogni valvola, una apre e una chiude, quindi se il problema fosse l'inerzia nei motori desmodromici potremmo vedere valvole enormi senza problemi; il fatto che i desmo siano anch'essi, nelle versioni piu' performanti, 4 valvole ci dice che il motivo è un altro, anzi, sono altri;
il primo sono gli ingombri: con valvole molto grosse si devono inclinare le stesse per riuscire a trovargli un posizionamento nella testa, quindi inizia a diventare difficile avere rapporti di compressione elevati;
inoltre, con 2 valvole piu' piccole è più facile sfruttare lo spazio a disposizione
se si immagina un cerchio che rappresenta lo spazio offerto dal cilindro al quale la testa deve adattarsi, con 2 cerchi che rappresentano le valvole si riuscirà a coprire una superficie minore che con 4 (le valvole devono avere il fungo obbligatoriamente a forma rotonda, in quanto durante il funzionamento la valvola ruota lentamente su se stessa, in modo da mantenere i profili di contatto con la testa lineari nel normale processo di usura)
nel tuo messaggio c'è un punto che tecnicamente non è assolutamente condivisibile:
se in un motore con 4 valvole per cilindro una di queste ha perso il 50% di tenuta (per semplificare) non è che la gemella si sobbarca di un 50% in piu', semplicemente il cilindro perderà di compressione e di efficienza, ma il lavoro svolto dalla valvola "sana" non cambierà minimamente;
questo concetto puo' esistere a grandi linee se si parla di frazionamento della cilindrata, ma non del numero di valvole
ad esempio, se un 600 monocilindrico ha qualcosa che non va nel cilindro lo si sente subito, in quanto è l'unico che spinge, mentre se un 600 4 cilindri un solo cilindro ha un problema si potrebbe sentirlo meno, in quanto gli altri 3 continuerebbero a fare il loro lavoro, ma uso il condizionale, in quanto è un caso raro (si manifesta quasi solo nel caso di una candela che funziona male, nel monocilindrico la moto si ferma, nel 4 pur funzionando male può continuare ad andare)
inoltre, considerando solo i dati della distribuzione, la differenza tra un motore spinto e uno tranquillo non è data solo dall'alzata, cioè la misura di quanto la valvola si muove, ma anche e sopratutto dalla fasatura, cioè il tempo assoluto, e il momento relativo rispetto la posizione del pistone dove le valvole restano aperte;
ad esempio, mantenendo la medesima alzata, se aumentiamo l'incrocio delle valvole (cioè il momento dove sono aperte sia quelle di aspirazione che quelle di scarico, contemporaneamente appunto) il motore spingerà meglio in alto e sarà meno performante ai bassi giri, se invece facciamo l'opposto logicamente anche gli effetti saranno contrari, quindi riducendo l'incrocio il motore sarà piu' pieno e regolare in basso ma avrà meno spinta in alto.
anche il concetto della stratificazione in camera di combustione è da sistemare;
è vero che i profili non rettilinei ma a chiocciola migliorano il riempimento del cilindro, ma non puo' fisicamente succedere che si possa creare delle zone del cilindro dove c'è meno aria rispetto ad altre nello stesso ciclo; infatti la stratificazione di riferisce al carburante che viene iniettato in modo non uniforme nella camera di combustione, per averne di piu' vicino alla candela;
un funzionamento simile a quello che dicevi potrebbe essere quello della corona di squish, che è un profilo che viene creato nella testa e che fa in modo che quando il pistone arriva al PMS, avvicinandosi a questo profilo inclinato, spruzzi (squish appunto) la miscela esplosiva verso la candela, ma è una cosa che avviene solo quando le valvole sono chiuse,quindi esclude valvole e condotti da questa azione svolta dal motore.