Parliamo di Hornet; appena leggiamo il manulae, vediamo che questi è “parlante” nel senso che per tutti i serraggi esprime un valore in Nm e Kgf-m.
Semplifichiamo così : 1 Nm, equivale a 100 grammi di forza trazione, diciamo così, ma tecnicamente è più complessa la spiegazione, vale a dire che 10 Nm equivalgono ad un kg.
Da qualsiasi punto di vista manutentivo voi guardiate la vostra Hornet, esistono delle specifiche tecniche di serraggio, dalle viti del serbatoio a quelle delle gomme, a quelle (critiche) del motore, a quelle delle viti del sensore,ecc,ecc.
SONO FONDAMENTALI queste misure e il rispetto delle stesse sono la garanzia di affidabilità di un mezzo.
Il manuale parla spesso di bullone, perché la vite spesso è confusa come quella che si sintetizza nell’elemento a testa a croce o piatta, di piccole dimensioni e per associazione di idee a quelle da legno, anticorodal,ecc, ma in effetti sono viti pure quelle belle “sbatacchioni” che sono in un motore, sulla testata,ecc, ma il manuale rispetta la conoscenza e la diffusione“popolare” dei nomi tecnici
Dobbiamo approfondire sugli effetti positivi e negativi, e quelli collaterali di un serraggio:
Partiamo dal più classico e critico dei serraggi , quello del cappello del cuscinetto di biella.
Il manuale dichiara che questi và serrato a 26 Nm pari a 2,7 Kg (perché il Nm non è esattamente 100 g ma qualcosa in più, quindi a 26 Nm scatta il decimo di kilo in più)
Parliamo di un accoppiamento su albero motore; quindi stiamo serrando un albero ed un mozzo (albero motore e biella)
Dobbiamo per forza di cosa ottenere due cerchi perfetti legati tra loro.
Ma cosa succede se:
1) Serraggio troppo stretto, cioè ho abbondantemente passato i 26 Nm?
Può succedere che avrai un effetto ellittico (non visibile all’occhio umano, parliamo di misure rilevabili con strumenti) del tipo "forma della terra" (il pianeta), cioè una forma ellittica con schiacciamento del cerchio base in modo vistoso e che si accoppia con l’albero (che non cede) e sebbene non ti darebbe alcun disturbo momentaneo, non risponde alle specifiche di buona norma tecnica.
In sostanza i cuscinetti restano schiacciati sopra e sotto, nel senso di trazione e il funzionamento in rotazione sarebbe “legato” dal fatto che un cerchio perfetto come quello dell’albero è stretto da un cerchio anomalo (troppo serrato) delle bielle.
E’ un concetto un po’ difficile ma lo approfondiremo
2) Se un serraggio è troppo scarso:
Succede che le 2 viti di biella non sono al loro limite di trazione e quindi apparentemente ichiudono, ma in funzionamento, cedono fino ad allentarsi e quindi a creare danni irreversibile sul motore.
Riepiloghiamo un po’, perché mi rendo conto della complessità dell’argomento.
Allora, il motore è un insieme di componenti che sono costruiti in materiali diversi
Questi materiali sono legati tra loro mediante dei serraggi; lo è la testa cilindri, il basamento, l’albero motore, lo sono le bielle, pompe, ecc.ecc.
L’insieme di questi serraggi crea una sorta di pacchetto di “TRAZIONE” complessivo che equivale al perfetto funzionamento (equilibrio di forze) dei componenti; se uno di questi elementi non è garantito tutto l’equilibrio và a farsi benedire.
Lo so è un concetto che lascia perplessi.
Se la famosa biella di cui dicevo sopra, viene chiusa stretta, l’albero motore quando gira, sarà “trattenuto” da questa forza legante “impropria”; cede il cuscinetto, cioè la bronzina, che si consumerà in modo anomalo sulle parti di maggior contatto, per capirci, si usurerà più dalla parte superiore ed inferiore, e non adeguatamente ed uniformemente su tutta la pista o su tutta la sezione di contatto; se invece le due viti sono lente, succederà il contrario, dapprima un usura sulle parti e poi, parliamo anche di varie centinai di km, l’allentamento delle stesse, la caduta in coppa e relativi danni irreversibili.
Va da sé che molti meccanici preferiscono i serraggi forti, oltre quota a volta, ma non sanno che fanno lo stesso dei danni. Non rilevabili al momento ma comunque alterano le specifiche del motore.
Un motore “troppo legato” (da serraggi forti) diventa un motore che perde prestazioni, non performante, non da specifica.
Un altro esempio : Il gruppo pompa olio deve essere serrato a 12 Nm, se serri troppo puoi deformare la scatola della pompa fino ad avere una distorsione della conchiglia che potrebbe distaccarsi dai piani o guarnizioni di accoppiamento, vale a dire , trafilaggi o trafilamenti di olio o pescata d’aria, perché i piani non saranno perfettamente allineati, causa forze eccessive (o al contrario lente) di serraggio, lo stesso per altri componenti, pompa acqua,ecc.,ecc
Quindi il perfetto serraggio, detto di QUOTA NOMINALE (quella del manuale) è l’unico che garantisce il perfetto matrimonio tecnico tra cedevolezza dei materiali, assestamento delle guarnizioni, tenute,mantenimento nel tempo, usura programmata,ecc.
Il contrario fa emergere anomalie contrarie alle specifiche tecniche. Piani, componenti, piccole viti, carter e ttto quanto è scritto sul manuale dal punto di vista dei SERRAGGI, è una condizione PRIMARIA per la vita dei componenti STATICI e DINAMICI della nostra moto. Non sono ammesse deroghe, assolutamente vietato fare altro.
Non sono critiche solo le specifiche interne di un motore, ma i piani esterni, le guarnizioni, i cuscinetti,i pacchetti di serraggio vari e misti…chiedono giustizia, anzi rispetto!
ALLORA?
Il mio consiglio è sempre questo:
dotarsi di una scatola di attrezzi e chiavi dinamometriche, su Ebay se ne trovano di buone ad ottimo prezzo, ed ogni qualvolta si fa manutenzione della propri moto, usare manuale, dati,libretti ed adeguarsi alle coppie di specifica tecnica.
Anche la semplice gomma, se chiusa ad una coppia diversa, fa la differenza; un serraggio stretto innesca un’inerzia contrapposta (una forza contraria) un surriscaldamento dei perni, del mozzo, una trazione anomala.
Non solo quella della moto, ma anche quelle delle auto necessita del serraggio delle 4°5 viti del cerchione a coppia…il troppo serraggio modifica la linearità dei cerchioni
.
Il vero gommista, chiude a coppia, con chiave dinamometrica. Avvitatori pneumatici che vanno dalla 600 al camion….sono un vero problema…ammazzano (và diciamo così…feriscono) le specifiche tecniche dei nostri mezzi. Pretendete professionalità,e come per l’olio dite ai vostri meccanici e gommisti, io sono un’opportunità per te e non un problema, se lavori meglio spenderai meno in lamentele (spesso camuffate) che la clientela ti riporterà
Passo e chiudo…approfondiremo varie casistiche di anomalie di serraggio.
Ciao