Un giretto pregevole in Veneto.
MappaSi parte da Valdobbiadene, patria del Prosecco. Si fa una bellissima strada in mezzo ai vigneti da cui si produce Verdiso e Prosecco fino a Cison di Valmarino dove si gira a sinistra per fare il passo San Boldo, un passo spettacolare non per le pieghe ma per la strada e il paesaggio. I tornanti sono strettissimi, talmente stretti che sono letteralmente scavati nella roccia e si passa a sensi alternati, dei piccoli tunnel che con un bello scarico farete tremare la montagna. Comunque non è molto lungo da fare e in una mezz'ora sarete a Trichiana.
Qui vi dirigete a Belluno, una stupenda città ben disposta per le moto. Vi consiglio di fermarvi a fare un giro per il centro storico. Poi costeggiate il Piave e andate a Nord fino a Longarone dove seguite le indicazioni per Casso e Erto per arrivare alla Diga del Vajont. Anche qui passate per paesaggi carichi di storia, all'uscita della piccola galleria prima di Casso troverete uno spiazzo dove fermare la moto e ricordare la tragedia del 9 ottobre 1963. Si può vedere distintamente la montagna che è franata, trovate sempre un signore gentilissimo e disponibile a spiegarvi cose successe quel giorno. Se non siete mai stati è un esperienza da provare.
Da Casso tornate indietro costeggiando l'autostrada e il Piave che inizia a prendere forma di fiume fino al Lago di Santa Croce dove vi consiglio di fermarvi dalle parti di Farra d'Alpago e fare due passi sulla spiaggia. Se è una giornata ventosa troverete centinaia di kite surf.
Dal Lago seguite le indicazioni per Piana del Cansiglio, un altro posto stupendo dove fermarsi a mangiare qualcosa in uno dei rifugi, economici e ottimi. La strada è tranquilla in mezzo al bosco.
Da qui scendete fino a Vittorio Veneto, se avete due minuti è obbligo fare due passi per Serravalle, il borgo storico.
Poi riprendete in direzione Valdobbiadene e costeggerete il lago nominato Lago, qui si svolgono diberse attività tra cui uno stupendo parco archeologico (Parco Archeologico Didattico del Livelet dove lavora la mia morosa) e continuate in mezzo ai vitigni fino a Valdobbiadene.
L'unico accorgimento è andare piano, qui sono tutti motociclisti super appassionati e la polizzia c'è sempre e controlla con autovelox mobili soprattutto la zona tra il lago di santa Croce e Vittorio Veneto, che passando per il Cansiglio salterete, comunque bellissima anche questa.
Se qualche motociclista ha impressioni, maggiori info o io mi sono incasinato mi raccomando aggiungete!
Passo san BoldoMianeBellunoVajontLago di Santa CrocePiana del CansiglioVittorio VenetoLinkback: http://www.hornet.it/b50_i-nostri-itinerari/t3537_strada-vinotv-diga-vajontbl-lago-s-croce-piana-cansigliotv/