Guarda, bisogna decidere di quale tipologia di sinistro stiamo parlando.
Se è con feriti, magari anche gravi, il primo obbligo non discende dal codice della strada ma da quello
penale, ed è l'obbligo di soccorso dell'infortunato. Altrimenti, è omissione.
Ipotizziamo un incidente in cui ci sia poi una coda giudiziaria.
Il ferito poi muore, o resta invalido a causa di erroneo soccorso; o, per eccesso,
perchè una manovra di sicurezza non ha portato un risultato positivo.
Il magistrato andrà ad indagare sull'eventuale dolo, sulla tipologia di strada, sui veicoli,
su eventuali abusi di sostanze degli attori coinvolti, ma solo collateralmente su quanto
il codice della strada sia stato rispettato pedissequamente in merito alla manovra di fermata
di emergenza.
Insomma, se io dovessi assistere ad un incidente grave, con possibili feriti, spererei nella mia intelligenza!
Cerco di capire se mi posso fermare in sicurezza, altrimenti dove poterlo fare, e poi, sempre in sicurezza,
raggiungerei il luogo del sinistro facendo ampie segnalazioni manuali agli altri veicoli, e chiedendo aiuto
ad altre persone, non smettendo mai di tenere d'occhio la strada e gli altri veicoli.
Deve prevalere il buon senso in una situazione di emergenza, non la paura di essere arrestato perchè... perchè?
su questo e altri forum non si fa altro che parlare di modifiche che mettono fuori norma le nostre moto, e
in caso di incidente possono portare tranquillamente all'azione di rivalsa assicurativa, e poi non si sa abbastanza,
come tu giustamente metti in luce, che in caso di sinistro il primo obbligo morale, ma anche giuridico, è il soccorso.
ogni anno muoiono tantissime persone su strada a causa di arresti cardiaci fulminanti, circondate da passanti
terrorizzati di fare alcunchè. E basterebbe un massaggio cardiaco puro e semplice per salvargli la vita.
Non puoi uccidere un infartuato col massaggio cardiaco. Nessun giudice te lo contesterà mai. fidati.
e lo stesso per il soccorso immediato in caso di sinistro su autostrada o strada ad alta velocità.
deve prevalere il buon senso, non la paura del codice.