Forum Hornet.it

 
ciao a tutti
nel luglio del 2010 ho acquistato la mia prima hornet, che mi era sembrata perfetta per sostituire la mia primissima moto: honda cb 400 supersport del 77 "magnifica"(già solo perchè riprendeva il disegno dei collettori e dello scarico). premetto che con quest'ultima riuscivo a stare dietro a tante moto moderne ovviamnente nei tratti più lenti, nonostante la ridotta cavalleria, le ruote quasi da bici e l'età dell moto.insomma andavo forte anche se non mi sentivo tanto sicuro soprattutto per frenare a volte dovevo aprire il paracadute .
ma dall'estate scorso ho iniziato a pensare: adesso cambierà tutto!!!!
gomme large , larghissime, tanti cavalli frenata assistita con due e dico due freni a disco davanti e uno dietro, un sogno per me.
ma salgo in sella, metto in moto, primi km e primi disagi: curve prese quasi fermandomi, la moto che si impunta in ingresso, poi cosa assai strana che non mi era mai successo(vado in moto da quando avevo 14 anni) dopo poco che sono in sella mi si intorpidisce l'avambraccio dx, mi formicola la mano dx, devo cambiare postura più volte, rallentare, in fine fermarmi per stanchezza. la cosa mi ha demoralizzato parecchio quasi a portarmi a venderla ma quest'anno ci volgio riprovare.risolvendo il problema. Aiutatemi Please!!! (moto presa nuova, ed è perfetta)

Linkback: http://www.hornet.it/b45_guidare-moto/t28784_nuova-moto-vado-piano/

Ciao e benvenuto!

Capisco perfettamente quello che hai espresso nel tuo messaggio: anche io come te ho iniziato ad andare in moto a 14 anni praticamente sempre, per poi fermarmi una decina di anni fa. Tre anni or sono un po' per esigenze lavorative un po' perche` la moto, c'e` poco da fare, ce l'hai nel sangue, comprai la prima hornet. Appena ti ci siedi sopra ti sembra la tua moto di sempre, ma poi con i km ti accorgi che la moto che hai sempre guidato, come nel tuo caso, moto di qualche generazione fa, e` ben diversa da una hornet, basti gia` solo pensare al cut off che sulle moto vecchie, quelle sulle quali siam cresciuti, non c'era.

Io ci ho messo mesi, forse 1 anno, a rivedere completamente il mio modo di andare in moto, purtroppo se passi di colpo da moto di vecchia concezione a una moto moderna l'adattamento non e` semplice. Io provavo le tue stesse sensazioni e le tue stesse difficolta`.

Il mio consiglio: non vendere la hornet, e` un gran mezzo, sicuro e affidabile. Devi solo entrarci in sintonia. Col tempo e con i km vedrai che diventera` la tua fida compagna.

In bocca al lupo
 

  Ciao, allora ho letto quanto hai scritto e devo dire che hai puntualizzato perfettamente i problemi che hai riscontrato nel passaggio tra la tua "vecchia" CB 400 e l'attuale Hornet 600. Allora andiamo con calma, a spiegare le differenze da te riscontrate. Per prima cosa, la tua difficoltà ad impostare le curve ed entrare con la giusta determinazione, è dovuta alla diversa impronta a terra delle gomme. Queste essendo più larghe, di quelle che avevi sulla 400, hanno bisogno di una piega più decisa e, questo è solamente un problema psicologico che devi superare. Stai tranquillo, perchè è successo anche a me, nel passaggio tra gomme "normali" e l'attuali "larghe"! Poi la sensazione di "cadere" all'interno delle curve, è dato dall'On-Off dell'impianto di Iniezione, che alla chiusura del gas, blocca completamente l'alimentazione. Questo per rientrare nelle norme anti-inquinamento. Ovviamente, con la tua ex moto a carburatori, questo fastidioso effetto non l'avevi. Oggi, qualsiasi moto compri, ha questi....difetti, se vogliamo chiamarli così! Quindi, tieniti la tua Hornet e cerca di abituarti a questi nuovi parametri, lo hanno fatto tutti e da quello che hai scritto, sono sicuro che hai tutte le prerogative per poterlo fare. 

grazie!!grazie!!!
pensavo di essere io un pò imbranato, ma leggendo quanto scritto da voi mi sono rinquorato.
 

stesse sensazioni passando dal mio buon benelli 354 alla cb600f my'03 ...
ma ti assicuro ke se dai un po di fiducia alla tua bimba , ti renderà un'uomo felice   
  

Ciao a tutti,
incredibile la precisione con cui hai descritto le stesse problematiche che ho anche io che sto iniziando ora ad andare in moto (ho la moto da una settimana)....

Quando affronto una rotonda mi sento davvero poco sicuro... bassa velocità.. e quindi tendo ad allargarla un pò.... credo che sia un problema solo psicologico anche se le gomme che ho, le michelin pilot mi sembra di aver capito che abbiano dato a più di una persona la sensazione di andare sulle uova...

tra l'altro un altro dei miei problemi è che quando salgo di marcia, lasciando chiuso il gas e poi riaprendolo, non ho proprio una progressione fluida.... cerco di sopperire giocando con la frizione ma è pazzesca la sensazione di mancanza di controllo se tengo la frizione più premuta del dovuto...
Altro problema che ho riscontrato è che con i guanti che ho preso (super sportivi in pelle) non ho praticamente sensibilità... praticamente non li posso usare... uff

Sino a quando non risolverò questi problemi potete stare certi che la mia velocità media sarà sui 60km/h    (la massima che per ora ho toccato è 80km/h  )

Ho l'impressione che se continuo a tenerla così a "riposo" tra un pò la moto si spegne e nel display ci trovo il messaggio "AO!!!!! Ma che vogliamo fà?" 

Bye

Allora ragazzi... io la moto ce l'ho da 2 settimane e come scritto in precedenza non guidavo da 20 anni. Ora, dopo 800 km percorsi, le difficoltà maggiori le provo nelle pieghe, specialmente nelle rotatorie. Piano piano sto prendendo sempre più confidenza e mi affido nelle mie passeggiate ai consigli che leggo su questo forum specialmente per quanto riguarda la pressione sul manubrio nel senso contrario alla curva da affrontare e devo dire che sono rimasto sbalordito (non ci si crede la moto si butta giù), le gomme non sono più "sporche" solo al centro...  . Per il resto guido, guido e poi riguido in tutte le condizioni... da solo, con mia figlia, con la pioggia (domenica a roma ne ho presa una cifra) e inoltre quando c'è la possibilità provo a farla andare (sul raccordo alle 6 del mattino senza macchine intorno sono arrivato a 150).  Pure per quanto riguarda i formicolii credo bisogna solo trovare confidenza con la moto altrimenti si stà troppo rigidi e ovviamente ne risentiamo parecchio... Io cerco di farlo stringendo le gambe sul serbatoio (specialmente con la zavorrina) e inoltre ogni tanto la lascio andare senza mani... Insomma ognuno di noi ha i suoi tempi ma, secondo me, l'unico modo è guidarla il più possibile e fidarsi piano piano sempre di più di lei e di te stesso... Perchè poi le sensazioni che si riescono a ricevere sono semplicemente fantastiche!!!