con quell'immagine la pressione sale ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!
Parlate di moto originale?la mia non lo e' nella ciclistica,a Palermo la temperatura e' molto piu' alta rispetto a dove state voi quindi se abbasso un po' ,male non fa anzi ,quando portavo le gomme a 2,5 e 2,5 mi sentivo sui tacchi a spillo,con la guida sportiva e in pista e' meglio abbassare la pressione ,fino a trovare quella che da' miglior feeling,io ad esemopio in pista mi sono trovato meglio con 2.2 e 2.2 post, poiche' la gomma si riscalda molto piu' velocemente facendo alzare la pressione all'interno
Mi fa piacere leggere persone come te che danno una propria spiegazione al fenomeno mettendola sul soggettivo
"fino a trovare quella che da' miglior feeling.
Però devo anche dirti che ti sei risposto da solo quando dici:
"con la guida sportiva e in pista e' meglio abbassare la pressione".
Ripeto; un pneumatico per lavorare bene deve lavorare alla giusta pressione/temperatura d'esercizio, che è quella durante la marcia e non a freddo.
A freddo si impone allo pneumatico la pressione di riferimento in base alle condizioni atmosferiche, all'utilizzo dello pneumatico (pista/strada o altro) al tipo di guida (riferito ai piloti), cercando di avvicinarsi poi durante la marcia alla pressione/temperatura di esercizio.
Va da se che pressione/temperatura di esercizio sono uguali per la pista così come per la strada, ma è la pressione iniziale che sarà diversa.
Tradotto in soldoni:"se io ed un culturista decidiamo di portare un peso di 100Kg al quinto piano, affinché entrambi riusciamo a raggiungere il quinto piano, non possiamo partire entrambi dal pian terreno.
Avendo io meno forza (non essendo pilota e non avendo le condizioni in strada per far scaldare bene lo pneumatico) partirò dal terzo piano.
Al contrario il culturista (quindi un pilota e girando in pista con condizioni ottimali farà scaldare bene lo pneumatico) viste le sue attitudini e le condizioni "nettamente" diverse dalle mie può permettersi di partire dal pian terreno.
Con questo non voglio convincere nessuno a fare qualcosa che non si sente di fare, ma a me (forse persona troppo razionale) rimane più facile credere a dei "dati certi" piuttosto che a delle sensazioni di persone sicuramente affidabili, ma sempre di sensazioni si parla.
Ed in virtù di questo vorrei fare un appunto.
Le pressioni basse ci danno la sensazione di stabilità dovuto semplicemente al fatto che con le ruote sgonfie l'avantreno sembra più piantato e quindi si traduce "psicologicamente" in sicurezza.
Al contrario un avantreno molto reattivo, così come dovrebbe essere, ci dà l'impressione di "instabilità" e quindi non ci dà quella sicurezza di cui abbiamo bisogno.
Vi invito a fare una prova; andate in pista e girate con le pressioni così come dice la pista, poi a fine turno prendete le pressioni.
Andate poi su strada e dopo aver fatto un po di strada (quindi aver scaldato per bene lo pneumatico) fermatevi e "semplicemente" mettete le pressioni (a pneumatico caldo) come quelle che avete rilevato a fine turno in pista. Ora riponete la moto e quando gli pneumatici saranno freddi misurate la pressione.
Io l'ho fatto e non vi dico i risultati, ma attendo che sia qualcuno di voi ad avere il coraggio di farlo e poi lo dice anche agli altri.