Ragazzi calmatevi........io non la metterei sul personale!
Al di là delle attitudini o capacità di ognuno rimane comunque il fatto sostanziale che la prima funzione del pneumatico è quella di sostenere il peso del veicolo, quindi al di là del tipo, della marca, del modello e del gommista che me lo monta, lo pneumatico va gonfiato alla pressione che consiglia la casa costruttrice.
Va da se ed è certo (quindi non si parla di prove empiriche fatte nelle escursioni domenicali) che un pneumatico non gonfiato alla giusta pressione rende "qualsiasi" veicolo legnoso e duro durante qualsiasi tipo di manovra, per le moto si traduce in lentezza nei cambi di direzione con sensazione di rapida discesa o caduta in curva ( il che ce la fa sembrare più racing) ma in effetti più lenta nei movimenti oltre a renderla in alcuni casi limite sottosterzante o sovrasterzante.
Al contrario un pneumatico gonfiato alla giusta pressione rende la moto equilibrata (ma da una sensazione di elevata leggerezza e quindi di instabilità per chi è abituato a guidarla con pneumatici sgonfi).
Questa non è una tesi ma il risultato di prove reali e concrete (non fatte da me ma da le case).
La pressione di esercizio di un pneumatico la si può abbassare in modo inversamente proporzionale alla velocità di percorrenza della curva, tradotto in soldoni; più sono bravo a far lavorare la carcassa e quindi a scaldarla facendo aumentare la temperatura, e di conseguenza il volume dell'aria all'interno, e più posso permettermi di sgonfiarla.
Ma questo non all'infinito, se pensiamo che ad un pneumatico di serie che viaggia nell'ordine dei 2.8/2.9 Bar tolgo 0.8/0.9 Bar vuol dire che l'ho sgonfiato quasi del 30% quindi devo essere molto bravo a farlo scaldare altrimenti viaggio con un pneumatico sgonfio.
Ma vorrei chiarire una cosa: in pista non si sgonfia un pneumatico per andare più forte, ma semplicemente perché in virtù del forte stress d'esercizio dovuto alle alte velocità di percorrenza in curva e delle alte temperature raggiunte si gonfierebbe troppo superando di molto la pressione d'esercizio rendendo la moto saltellante (cosa che durante le uscite domenicali non potrà accadere mai!!!!!!!!).
Sostanzialmente la pressione di esercizio di un pneumatico è la stessa, durante la marcia, per le moto da corsa così come per le moto da strada. E' il punto di partenza che è diverso.
In pista si va forte e si scaldano di più, su strada per quanto si è bravi non si raggiungono tali temperature e quindi si parte (
o si dovrebbe partire)
con le gomme un po più gonfie.
Spero di essere stato esaustivo ed aver fugato i dubbi di ognuno.