che meraviglia ...curve larghissime...prima o poi la faccio la pazzia ....e poi devo provare sta benedetta curva Casanova/Savelli
Bravo mrtomy immagino l'emozione che hai provato e chiaramente la paura ..li ogni curva si va forte vero?
Caro Savelli, è una "pazzia" che prima o poi bisogna fare
Posso dirti che il Mugello, per il mio modo di guidare e di intendere "l'andare" in moto, è troppo, troppo, troppo....Io non sono un amante della velocità, diciamo che me la faccio sotto, per cui sono sempre molto "conservativo", anche quando i rischi sono pari a "quasi" zero...Al Muggio, più che "andare", ho pascolato
Nel rettilineo dei box, poco dopo la pit-line, ho visto un 220 di velocità, e mannaggia a me, me la sono fatta sotto, non potete capire...E pensare, che mancavano ancora 500 metri alla staccata della San Donato..
Iniziamo per gradi..
San DonatoSi viene dal lunghissimo rettilineo, è una staccata (per chi sa andare in moto) davvero violentissima, sesta/seconda, nel giro di pochi secondi...E' una curva ad ampio raggio, che va percorsa molto bene e ad una velocità non troppo bassa, questo per permettere di affrontare bene l'uscita che è in salita
Luco/poggio seccoDavvero una bella S, non particolarmente veloce, ma molto tecnica, l'ultima da percorrere "pelati" sul cordolo, per immettersi bene nel successivo rettilineo..
Materassi/Borgo San LorenzoDopo il precedente rettilineo, eccoci a questa S "corta", che ci immette, a quella che a mio modestissimo avviso è, la parte più difficile del tracciato...Casanova Savelli.....
Casanova/SavelliUn "piccolo" cavatappi, ovviamente in discesa, che mi ha fatto sudare 52 tute dalla paura....Oh ragazzi, io avevo paura, ma una paura assurda...
Un uno due velocissimo, dove la savelli va percorsa pelando il cordolo, in modo da sfruttare molto bene il successivo rettilineo, che porta a quella che secondo me, è la parte più bella, e che riuscivo a fare discretamente bene, del tracciato...Le arrabbiate.....Non la pasta..
Arrabbiata 1/2L’ingresso nella prima delle arrabbiate prevede una "pelata" del cordolo interno per poi allargarsi, buttare giù il ginocchio (per chi è in grado di farlo...io no
) per terra, e raccordare a gas spalancato sulla seconda...Un leggero scollinamento, fino alla prossima curva, la Scarperia....
ScarperiaSi viene dal precedente rettilineo, e ci si immette in questa curva a dx in discesa, non molto semplice, almeno per me...Un leggero rettilineo e si affronta la prossima, la Palagio...
PalagioUna curva a sx, non particolarmente difficile, un ulteriore tratto di rettilineo, per immetterci dopo lo scollinamento, nella seconda curva che più mi ha entusiasmato...Il Correntaio..
Correntaio Si tratta di un tornante in discesa, largo e veloce da percorrere tutto con il ginocchio a terra(per chi può..io no....) e aprendo gradualmente il gas per poi spalancare il tutto in uscita sul cordolo interno ed immetterci nel tratto dritto che conduce ad una esse velocissima, composta dalle due BIONDETTI
Biondetti 1/2 Posso dire, che queste curve si fanno "saltando" sul cordolo, altrimenti si perderebbe troppo tempo nel cercare di "raccordarle" spostandosi in sella....un leggero rettilineo, e si arriva alla famosissima Bucine
BucineCurva che va fatta molto veloce, pelando il cordolo in uscita, in modo da avere a disposizione l'infinito rettilineo, dove chi può, ha modo di saggiare le prestazioni velocistiche della moto, e raggiungere velocità, assurde....
Spero di aver detto tutto....