Da molto tempo, visto che la mia family è in vancanza e quindi sono solo, stavo pensando ad un bellissimo giro da fare in almeno due giorni.
Ero molto indeciso, e le due opzioni che erano rimaste da scegliere, erano, la costa azzurra oppure andare al lago di Annecy, dove avevo letto sia su internet e mi era stato anche confermato da una mia collega, anche lei motociclista con il marito, che era un posto meraviglioso!
Quest'ultima indicazione, mi ha portato ha mettere giù un itinerario, da fare in solitaria, dove avrei attraversato, i confini, finendo in Francia e praticamente, tagliando anche per un pò di Svizzera, perchè il giro continuava verso il lago di Ginevra e sarei tornato, verso Domodossola, e quindi Biella.
Fin qui, il percorso fatto; Dovevo prenotare un hotel, ma aspetta oggi, aspetta domani, era troppo tardi, e allora mi sono deciso di tagliare gran parte del percorso, e fare solo andata e ritorno al lago di Annecy in un solo giorno.
Ero praticamente in fibrillazioni nei giorni che antecedevano l'evento, perchè, sarebbe stata la mia prima volta fuori dai confini italiani, e quindi volevo che tutto andasse alla perfezione.
Dopo le premesse, sopracitate, vi racconto come è andata.
Praticamente il giro alla fine è stato effettuato dal sottoscritto, e da Alex_gio, il quale l'avevo gia conosciuto precedentemente e devo dire che è davvero una gran brava persona!
Sono partito da Biella alle 7.30, con ritrovo a Borgofranco di Ivrea, alle ore 8.00.
Puntualissimi, dopo i saluti di rito, ci instradiamo, con un andatura molto tranquilla, accordata precedentemente, e ci dirigiamo alla volta di Aosta.
Qui le strade sono bellissime, pochissimo traffico, e mi godevo alla grande la vista delle spettacolari montagne che ci circondavano.
Arrivati ad Aosta iniziamo a salire sempre di più, fino ad arrivare a Pret-saint-Didier,che è una frazione di Courmayeur,famosa per le terme, dove iniziamo la salita del Piccolo S. Bernardo...
Questa parte di strada, non l'avevo prevista, e quindi per me risulta una gran bella sorpresa;quindi, tornante dopo tornante, passiamo per la Thuille, e sali, sali, inizia un freddo bestiale.
Non vi dico che meraviglia mi circondava, perchè, solo le foto potranno parlare, ma era una cosa indescrivibile.
Ad un certo punto, decidiamo di fermarci per una breve sosta, e cosi prendiamo un caffè in un bel rifugio, con dove vi erano delle belle cameriere, che magari gestivano anche il tutto.
Preso il caffè, fatto quattro chiacchiere, il percorso continua, e inizia a diventare anche più interessante.
Ad un certo punto, inizia a vedersi la neve!!!
Che freddo ragà!!!

Ma non sentivo nulla, perchè i posti che mi circondavano erano talmente belli, che non pensavo ad altro che ammirare il tutto!!!
L'andature era molto lenta, perchè tra tornanti, e guardare dove andavo, preferivo andare a passo di lumaca, e devo dire la verità, che con questo tipo di andatura, sto veramente scoprendo il senso di libertà che può dare una moto!
Sembrava che volassi in mezzo alle montagne, sentivo un senso di libertà mai provato prima.
Ad un certo punto, praticamente la neve diventà più fitta, ed era tutto bianco intorno, e ad un tratto, praticamente ci siamo ritrovati al confine.
Eravamo a più di 2000m slm e per giunta al confine tra Italia e Francia.
La mia prima volta! Andare in una altra nazione....
La mia adrenalina era a 1000 e più...
Fatte le foto di rito, decidiamo di continuare.
Iniziamo a scendere, ed ad un certo punto, il mio telefono, per l'occasione trasformato in navigatore satellitare, inizia a dare i numeri.
Anche per lui, la prima volta in un paese straniero.
Iniziano le varie abilitazioni e promozioni "Vodafone" per chiamare dall'estero, con messaggi e messaggini, e mentre succedeva tutto questo, praticamente il "tom tom" si blocca, e non da più segni di vita;
per foruna la strada da seguire era unica e quindi con pochi problemi decidiamo di scendere e poi fermarci per restartare il tutto.
Mentre percorrevamo la discesa del lato francese del piccolo S. Bernardo, la neve iniziava ad essere di meno, ma la temperatura era sempre abbastanza fredda, e i paesaggi invece erano sempre bellissimi...scendi....scendi....ci ritroviamo a fare benzina...
E mò? cosa facciamo?
Capiamo come fare benzina, grazie al mio amico Alex_gio che intanto era andato dentro dalla signorina cercando di farsi capire, e che poi ri-và dentro portandole anche i miei soldi del pieno.
Grazieee Alex...
In nostro cammino, continua, e dopo un pò, vedo che le strade iniziano a diventare bellissime, senza nemmeno un pò di tratto dissestato, erano strade perfette, e quindi iniziamo a fare un bel pò di tratto di superstrada!
Un pò una palla, erano più di 80 km!!!
Ma dopo un bel pò, finalmente iniziamo a vedere l'acqua!!!
Eravamo quasi arrivati al lago, e gia si vedeva che il posto era bellissimo!!!
Praticamente dal freddo, eravamo ormai arrivati ad una temperatura estiva, faceva caldissimo!!!
Finalmente il navigatore, mi dice che siamo arrivati, e cerchiamo un parcheggio, tranquillo, e vediamo che ci sono delle moto parcheggiate in un lato e decidiamo di parcheggiare anche noi li!
Legate le moto,

decidiamo di andare a cercare un posto per mangiare.
Gira e rigira, non conoscendo il luogo, iniziamo a leggere un pò i vari menu che offrivano i locali, ed ad un certo punto cosa leggo???
Una pizzeria, con un nome italiano, che faceva le pizze a prezzi astronomici; per rendervi l'idea, una margherita a 7,50 euro!!!Ma chist' so' pazz!!!
Allora continiamo a leggere e ci fermiano in un posticino, niente di che e sbraniamo una buonissima "bruschettona" piena di mozzarella, grana, pomodorini, e prosciutto crudo, e alla fine abbiamo pagato 12.00 euro a persona...che ladri!!!
A questo punto, dopo il breve pranzetto....decidiamo di andare a perlustrare la zona...ma faceva un caldo tremendo, e con tuti i bagagli a seguito, non era per niente facile camminare..
Volevamo andare a vedere le francesi ubriache nel prato antistante al lago, come consigliatoci da qualcuno del forum, ma di francese, ce n'erano a vagonate, ma di ubriache nessuna!!!
La cosa poi che abbiamo notato, che praticamente, c'erano solo ragazze bellissime...
Magari era il caldo soffocante che le faceva vedere tutte perfette e modelle.
Detto questo, cerchiamo di andare a visitare i posti che erano in scaletta, cioè che avevo messo nell'itinerario, ma sinceramente gira e rigira, ci trovavamo sempre allo stesso posto.
Cosi, mentre leggevamo una cartina del posto sotto una pensilina alla fermata degli autobus, chiedo ad una bellissima francesina, con un francese molto maccheronico, alla "Totò",

dove si trovava ....il ponte degli innamorati, e lei, molto divertita,

mi fa capire che praticamente era li vicino, praticamente proprio dietro a dove avevamo parcheggiato le moto.
Cosi, ci rechiamo in quella direzione, passiamo su sto benedetto ponte, e alla fine, rinunciamo a continuare a cercare le altre cose da vedere e decidiamo di ripartire.
La strada del ritorno, era praticamente la stessa dell'andata, quindi abbiamo rifatto la strada per arrivare al Passo del Piccolo S. Bernardo, e quindi sempre da caldo a freddo...ci dirigiamo verso Aosta, dove decidiamo di prendere l'autostrada per velocizzare un pò, vista la tarda ora.
Cosi alla fine Alex_gio esce ad Ivrea, e io continuo per uscire a Santhià....ma ad un certo punto, mi viente in testa di uscire ad Albiano!
Ma cosa ho fatto???
Bohhh...allora riprogrammo il mio "Tom tom" e vedo che alla fine non ero tanto fuori strada, e indovinate dove mi ritrovo?
Praticamente, per concludere la giornata, mi faccio anche la strada della "Serra"....e quindi ancora curce e controcurve...
Ma finalmente alle 21.00 passate, arrivo a casuccia mia, molto contento e soddisfatto e con 600km percorsi e le gomme della mia Hornella alla frutta....
Ps: sono arrivato a 9000 e passa km!!!
Tutto qua ragà....lo rifarei subito, ma starei più giorni e praticamente farei il giro programmato la prima volta.
Purtroppo, per adesso non sarà possibile, ma spero, prima che finisca l'estate, magari a settembre di farlo!!!
Vi metto il link delle foto, cosi potete ammirare anche vi le bellezze naturali che ho visto...
FOTO DEL GIRO! -------->CLICCA QUI <----------Linkback: http://www.hornet.it/b30_racconti-viaggi-gite/t5907_biella-passando-per-piccolo-s-bernardo-lago-annecy-in-francia/