Hehe, pensavate che non vi scrivessi come è andata, vero?
B'e, infatti non vi ho scritto niente...ma per me si, ho scritto tutto ciò che voglio ricordare...
Questo è il mio diario del viaggetto di 4 giorni tra italia e francia...il titolo è:
Moto, tenda e rock and road...
Dai, cominciamo come si deve...
Caro diario...
Oggi è stata una giornata molto bella..
No, lasciamo perdere il diario, raccontiamo e basta...
29/05/09 - Partenza
Sveglia alle 8...purtroppo non si parte ancora, ma mancano solo 10 ore per partire...moto e via al lavoro...giornata tranquilla e molto operativa, e non sto sparando cavolate per una volta, un bel kebab per pranzo, giusto per prepararsi al viaggio...
La mente continua a volare e a pensare a come andrà...5:30, puntualissimamente corro a casa, caffè e preparo i bagagli...tra una cosa e l'altra mi ritrovo con più roba di quando sono andato in ferie...borsone attaccato dietro, borsa da serbatoio e zaino, il 1° con tenda, sacco a pelo e vestiti, il 2° con necessarie, fotocamera, acqua e spuntini, il 3° con le vivande, mia madre si è accorta che io sarei andato da solo, si è rassegnata alla mia pazia e mi ha dato dietro un bel po di scatolette...
18:45, scendo per preparare la moto...c'è un vento della madonna...preparo tutto e mi incastro in stile tetris, sapete la mossa finale che giri all'ultimo per fare incastrare la T per bene, ecco, ero incastrato così...
Musica nelle orecchie e via, si parte per un'altra missione di scoperta di cose già scoperte da altri, ma non da me...in autostrada tra una sbandata per il forte vento e una per la forte musica, noto che gli automobilisti che mi superavano, si, mi superavano, ero un mulo, non potevo fare i 200...facevo solo i XXX Km/h (c'è il sistema anti-sgamo attivo), mi guardavano straniti, forse non comprendevano perché non avessi scelto un mezzo più appropriato per fare il mulo...comunque andando, mi ritrovo a pensare a come sarà il mondo dopo che l'avrò scoperto, cosa mi rimarrà nela mente e soprattutto cosa mi resterà nel cuore...passata la bariera di milano ovest, subito causa incidente...in coda al furgone della società autostrade, io e altre moto ci saltiamo il traffico fino ad arrivare al luogo del sinistro, vedo una moto e subito mi rattristo...e spero che il motociclista a terra si rimetta presto, e gli dedico la nostra poesia...
Il vento continua, ed in lontananza, vedo le nubi...mi dico, ecco, la c'è biella...già...come al solito nuvole...vado fino ala casa di mia zia, convenevoli vari e scambio di 2 parole...ma il cibo mi attende...dopo questa bella mangiata, decido di andare a trovare un po di amici..chiamo packy e concordiamo di trovarci per fare un giretto, ma più del giretto, ricordo il gelato e la tizia con la gonna trasparente...ci sono cose che non capisco e mai capirò, ma perche mettersi una gonna che è più fine dela carta igienica mono-velo? Bahh!
Lascio il neo-babbo e vado a trovare i miei ex compagni di scuola...
Una bella serata tra amici...ora sono a letto e cercherò di dormire, domani si fa presto!
NOTA:
Questo l'avevo scritto la stessa sera...quello che verrà è conseguenza do quelo che è stato...
30-05-2009 - un'altro...lungo...giorno...
8:00, sveglia...una puntatina in bagno e poi a fare colazione...latte, caffè e biscotti...rimontiamo tuti i bagagli sulla moto...e andiamo...passo a trovare la nonna e ci facciamo 2 chiacchiere...una delle cose che mi ha colpito di più è che mi ha detto 'sta attento a dove ti fermi', non 'stai attento dove vai', saluti vari e si riparte...
Prima cosa, mooooolto importante...da bere per Belarda...il mio solito benzinaio a Candelo, mi fermo a fare il pieno...scende in bambinetto con il padre, e si guardano la mia bella...il piccolo entusiasta quando la riaccendo e sgaso un po...li saluto e parto...esclusivamente normale...per qualcosa cominciare bene, mi faccio la serra...per scaldare un po le gomme...fila tutto liscio, il paesaggio scorre, al centro del mondo ci sono io e la mia piccola...senza sapere che in quel mondo stava venendo brutto tempo...sorpasso un gruppo di 8/9 tedeschi...loro si che viaggiano...poco dopo ecco cosa le previsioni s'erano dimenticate di dirmi...comincia a piovere...mancano 20 km ad Aosta, e mi convinco che sia una pioggia passeggera...per fortuna queste strade le conosco, i sono pasato tantissimo tempo fa, ai tempi della coupè rossa che avevamo...inizio a pensare, a quanto è cambiato, a quanto sono cambiato, a quanto niente potrà mai esere come era e come è...il tempo pasa, lascia segni invisibili all'occhio, ma tutto ciò che avviene è inciso a fuoco nella nostra anima...io sono frutto di ciò che ho fatto e ciò che sono stato...già, moltissime cose non vano in me, e chi mi conosce lo sa bene...però dopo tutto sono io, sempre e semplicemente io in ogni occasione...e a me va più che bene...comunque, tornando sul seminato...conoscendo la strada, faccio tutto senza il mio amico Gino...causa pioggia decido, ad Aosta, di entrare in autostrada...poco alla volta, goccia dopo goccia arrivo a La Thuille...dove altri ricordi, ma più recenti mi assalgono, ma qui sorvoliamo, continuo a salire e il freddo si sente sempre di più, piove e fa freddo, ma voglio continuare...curva su curva arrivo dove c'è 1 metro e mezzo di neve...c'è nebbia, accendo le 4 frecce così da farmi dotare qualcosina di più...mi fermo subito dopo il confine...nel bar che c'è...con estremo stupore scopro che e 15 m dal confine, l'italiano non sano nemmeno cos'è...chiamo casa-base e comunico la situazione...in più richiedo un bollettino meteo...mi fermo poco dopo essere rimontato sul destriero per fare un paio di foto...estraggo dal cilindro la reflex...e come per magia..esce scritto...SD mancante...ok, cerchiamole, rovista a destra e a manca, ma di SD, manco l'ombra...incazzato, bagnato, infreddolito...risalgo in moto...comincio a scendere, e cerco di stare allegro, mi godo il panorama e i pochi raggi di sole che passano la coltre di nubi che mi sovrasta...vedo la strada che dovrò fare da lontano, ma continuo verso la città in cerca di memoria...dopo una 30/50 km trovo un paesotto, entro e cerco di chiamare una guardia che mi ignora, al suo posto si ferma un signore con la figlioletta, gli chiedo in (in)perfetto inglese, dove sia un negozio, e con mio grande stupore, mi ci accompagna...fuori dal supermercato, per mia fortuna ci sono 2 motociclisti con relative zavorrine, ci faccio 2 chiecchiere e gli affido moto e bagagli per andare a prendere l'SD...tornato con l confezione, la apro e apro la tasca laterale del borsone...ed ecco li, 8 GB di memoria che mi attendevano...almeno ora ho la scorta...torno verso la via tra le montagne...le fitte nuvole mi guardan con sdegno, ma me ne infischio, continuo sulla mia strada, ma ste stronze hanno armi potenti...i goccioloni d'acqua...dopo essermi asciugato, ricomincio a bagnarmi, arrivo sotto il passo eeeee....chiuso...mi sento alquanto frustrato, la situazione si fa pesante, mi devo sfogare...ora salto questo pezzo che minerebbe la mia immagine...quindi...passiamo oltre...arriva l'sms con le indicazioni per evitare i 3 giorni di pioggia...li imposto sul gps e vado, strada monotonissima luga e priva di un paesaggio decente, m almeno passo da un paese decente, molto carateristico...sotto un ponte, credo di una ferrovia, si sviluppava questo paese arroccato contro la montagna e con il lago sotto...con un battello a vapore attraccato ad un ristorante...
arrivato alla città indicatami da casa-base, vedo che non c'è nulla, chiamo e dico abbastanza scazzato, che la strada era uno schifo...e inizio a dire 'scusa se sono un po alterato, ma sono 750km che non mi fermo, non ho mangiato e ho preso acqua 3 volte...inizio a ridere...proseguo verso il mare...così da iniziare il giorno dopo, più vicino...
Passando nell'assoluta desolazione, macino km, fino ad arrivare a Marsiglia...continuo invano a cercare un posto per dormire, non essendo tra i monti, non mi fido molto a fermarmi da solo in tenda nel nulla...in città, chiedo a dei poliziotti dove potermi fermare, e mi indicano un ibis più avanti...mi mangio un pacco di biscotti e riparto...davanti all'hotel, chiamo casa e dico che mi sarei fermato, ma è pieno, non dico niente a nessuno e continuo nella notte tetra senza occhiali notturni e visiera alzata...
Albergo dopo albergo, arrivo poco prima di Nizza, mi fermo in un'area verde, ero tentato di fermarmi li a dormire...ma parlando con un francese, mie lo ha sconsigliato vivamente...il sonno è tanto, ma continuo, trovato un'altro motel, anch'esso pieno, trovo 2 italiani che cercano anche loro...andiamo verso un B&B, ma è pieno...decido di continuare...arrivato a Nizza senza trovare niente, decido di continuare...il 1° autogrill in Italia, caffè doppio e passeggiatina...faccio 2 chiacchiere con dei poliziotti si scherza un attimo e si complimentano per la resistenza ai km...riparto, dopo genova sono costretto a fermarmi per benzina e passeggiata rigenerante...
Non succede niente di significativo fino a milano, dove, nella piena desolazione, vago per la città in cerca dell'autostrada...ancora 30km e sono a casa...rientrato, mia madre mi da dello scemo, non posso contraddirla, ha ragione, ma la situazione mi ha portato a fare delle scelte che alla fine mi hanno riportato sano e salvo a casa...
Resoconto, giro miseramente fallito..
1800 km di cui 1504km senza fermarmi al di fuori delle aree di servizio, in 22:30 ore...
Il tutto è riprevisto verso fine luglio....si spera nel bel tempo...
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