Butto giù qualche riga, di getto, per fare il mio report su questo che è stato il terzo raduno per me Valentina e la vecchia Milf
che ancora una volta non mi ha tradito.
Ci tenevamo moltissimo a partecipare quest'anno, visto che lo scorso non abbiamo potuto esserci causa lavoro e spese varie. Siena era una meta troppo facile per trovare scuse ed era da troppo tempo che non uscivo seriamente in moto. Ha voluto esserci, seppure in macchina all'andata e al ritorno, pure Vale, reduce da un intervento al ginocchio ed impegnatissima col lavoro.
Il gruppetto in partenza da Roma non era numeroso come al solito, ma ce la siamo cavata benone anche solo il prof, Angelo ed io.
Giro del sabato estremamente godurioso... Giro domenicale che difficilmente dimenticherò, mi sembrava di stare a Donington sulla playstation.
Rientro con Angelo passando dalle Crete Senesi in cui abbiamo fatto da tappo alle macchine per la bellezza del paesaggio
. Mezz'ora di nuvoletta fantozziana fra Acquapendente e Viterbo che non ha intaccato minimamente le belle emozioni che ci siamo portati dietro.
Emozioni.
Non saprei da dove cominciare.
Il prof che si sciroppa il viaggio andata e ritorno notturno pur di esserci.
Tribal e Lady che si sono sbattuti come i matti per fare andare tutto alla grande, sempre col sorriso sulle labbra e una disponibilità che nessuno dovrebbe mai dare per scontata.
Davide Undertaker che prende e parte dalla Romagna pur di stare anche solo una giornata con gli amici.
Gli inaspettati complimeti per la mia guida, da uno che però è troppo amico per essere obiettivo!
Rosy, la zavorrina di Blaps_85, che non molla un centimetro!
Bassanina alle prugne, Genepy, Bombardino, Liquore al cioccolato, Grappa Cavallina, Mirto.
Il mal di testa post bibitaro.
Chiedi le bruschette ed arriva il patè, chiedi l'acqua ed arrivo le pallette di pane, richiedi l'acqua ed arrivano i salumi, and so on...
Scoprire che Gressan non è poi così lontano.
Amore è... indossare un giubbotto Suzuki al raduno Hornet per far felice il proprio cognato.
Amore è... risalire in sella dopo due anni bui e ritrovare il sorriso.
Le nostre motocicliste, belle e brave!
Le nostre zavorrine, belle e temerarie!
Credo che potrei continuare per ore, ma voi motociclisti dal cuore duro e puro mi dareste dello sdolcinato, per cui passo ai ringraziamenti, e una considerazione.
Tribal, Lady ma sopratutto la mamma di Lady: senza di voi non sarebbe andato tutto come è andato, ma sopratutto non ci sarebbe stato un fondamentale apporto alcoolico. Grazie!!!
Apripista, staffette e scopa: ogni anno vi sobbarcate un lavoro eccezionale, massacrante e pure un pò rischioso. Un grande applauso ad Alispiegate che era sempre lì a fare da angelo custode per chi teneva un passo più lento.
Yoda: voi direte "che c'entra Yoda?". Doveva essere al raduno ma per cause di forza maggiore non ha potuto. Ieri ho avuto modo di conoscerlo via telefono ed è talmente un grande che sarebbe finito in questi ringraziamenti comunque!
La Banda dei Veneti: non credo di dover aggiungere altro.
Chiudo con una considerazione legata al modo di andare in gruppo, al modo di comportarsi sulle strade, all'attitudine.
Credo che questa sia la più grande conquista della grande famiglia di Hornet.it. So che negli anni molti utenti si sono uniti e molti si sono allontanati, ma è rimasto costante costante il fatto che in questo gruppo ci si comporta in modo serio (motociclisticamente parlando ), rispettoso e maturo. Ciò non vuol dire essere sempre ligi ma neppure fare i banditi in strada come spesso vediamo. La mia idea è che ciò è stato possibile grazie alla presenza di quelli che io chiamo "gentleman rider", non per falsa ipocrisia riguardo l'età ma enfatizzando il termine gentleman nel senso di galateo motociclistico. Io per primo mi sento figlio di questa "cultura" e cerco di applicarla e diffonderla tipo adepto di Scientology...
E questo aspetto è forse quello di cui vado più orgoglioso.
Grazie a tutti, voglio (vogliamo) bene!
Walter e Valentina