FREERIDE - CAPO NORD 2012 - DIARIO DI VIAGGIO
Molte volte penso e ripenso al significato della parola : moto.
E si,la moto,cosa sarà mai quel pezzo di ferro con due ruote,ce ne sono di mille forme e colori, ognuna diversa dall’altra ma in comune hanno quel senso di libertà che può darti ogni volta che ci sei sopra,proprio questo motivo mi spinge a caricare il necessario, salire in sella e andare …
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ImageShack.usDecido così di andare a Nordkapp, comincio a preparare il materiale,carico solo l’indispensabile, il GPS decido di lasciarlo a casa perché voglio fare un viaggio come gli esploratori di una volta,solo cartina e bussola,non programmo neanche l’itinerario voglio costruirlo strada facendo,il tutto è pronto,salgo,accendo e parto in direzione dell’Europa orientale.
Entro in Austria,come al solito ce fresco,il cielo è bello blu con bellissime nuvole che sfumano dal bianco al grigio scuro che lascio alle mie spalle appena entro in Repubblica Ceca,mi fermo lungo la strada per trovare un campeggio sulla mappa,ne localizzo uno prima di Brno mi avvio,la strada si fa sempre più stretta,ricontrollo la mappa per sicurezza dato che non trovo indicazioni,la direzione è giusta,va bene proseguo… dall’asfalto passo ad uno sterratino leggero che si fa sempre più denso,la boscaglia comincia a mangiare la strada,ancora non sono convinto di aver sbagliato strada,insisto in questa direzione finche dopo un po’ di km lo trovo,è bello,si affaccia al lago di Vodnì,mi faccio dare una piazzola per la tenda pago 5.50 euro ma mentre esco dalla reception il capo mi richiama indietro e li ho pensato che era troppo poco quello che ho pagato,invece lui mi torna indietro 1 euro chiedendomi scusa del suo sbaglio!!!!
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ImageShack.usLa mattina successiva esco dalla tenda e vedo subito la sella della moto bagnata,ha piovuto,guardo il cielo e le nuvole sono belle grigie,cariche di acqua,smonto tutto e procedo in direzione Nord-Est attraversando i campi di colza giallissima.
Dopo mezza ora di corsa si forma una nebbiolina fine alla visiera,la ripulisco e si riforma poco dopo,pioggia finissima ,va bene se il tempo resta così vedendo le nuvole grigie sono più che contento.
Arrivo così in Polonia con qualche timore perché quando ero a casa molti mi dicevano che questo paese era un po’ indietro e rigido dato le sue storie di comunismo e guerre .
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ImageShack.usil meteo comincia a migliorare,mi fermo ad un distributore per fare il pieno e comprare una mappa dello stato polacco e farmi così un’idea sulla strada da fare,faccio per pagare ma qui non accettano l’euro,si deve cercare l’insegna con scritto Kantor ( cambio ),che mi è stato suggerito da dei local che lavorano in Italia casualmente conosciuti li.
Sono sulla E75,il paesaggio è molto simile alla nostra Toscana,il cielo è bellissimo,molto colorato,di tanto in tanto mi prendo una rasatina di pioggia che non guasta mai,visito così la capitale : Varsavia,resto stupito,è bella ma soprattutto cominciando ad essere all’avanguardia,stanno costruendo tutto nuovo,grattacieli altissimi,strutture tutte nuove,addirittura gli autobus hanno la connessione Wi-Fi,l’asfalto nuovo è quasi ovunque in tutte le strade,la gente è cordiale,socievole e se possono darti una mano lo fanno,ovviamente ci sono ancora delle zone in degrado dove vivono i contadini con i trattori del dopo guerra ma anche loro possono darti una mano.
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ImageShack.usLascio la E75 e imbocco la E64,attraverso tutta la Lettonia,la paesaggistica è bella ,inizialmente la strada attraversa campi di fieno e colza ma procedendo verso Nord aumentano le zone boschive,in alcuni tratti si correre dentro un tunnel di alberi alti circa sui 9 metri.
I paesi cominciano ad essere distanti l’uno dall’altro e in mezzo non ce anima viva.
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ImageShack.usMi fermo a visitare una chiesa,dopo un po mi accorgo che in questo paesino non ce nessuno,mi guardo attorno,noto che tra una serie di case e l’altra ci sono dei cimiteri e penso : ma dove ### sono finito….via via….
Mi fermo spesso a visitare i paesini quelli più tipici e dispersi ma generalmente li trovo chiusi.
Passo la Lettonia,arrivo così a riga la capitale della Lituania,da li la strada comincia a costeggiare la costa dei paesi baltici,decido di entrare il Estonia e trovarmi un campeggio che è situato in spiaggia con molto verde circostante,sauna,bagno turco,ristorante elegante,il porto per le imbarcazioni e le cameriere gnocche!
Ore 23.04 locali,il sole è appena calato ma nel cielo ce ancora del chiarore rosso,il tramonto di quest’ oggi è stato a dir poco meraviglioso una cromatia di rossi e violacei stupendi.
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ImageShack.usOre 07.00 locali,ce il sole e fa caldo,mi dirigo alla reception per bere un caffè ma invece,sorpresa,trovo un bel buffèt,faccio una bella colazione abbondante e potente!!!
Sono pronto,saluto le cameriere e parto in sella alla mia Hornet,strada facendo si comincia a notare che ci sono molti viaggiatori,chi in camper,chi in moto,chi in bici,non mancano neanche gli autostoppisti.
Sto attraversando l’Estonia in direzione Tallin,la capitale,il paesaggio attorno a me è sempre bello e rilassante,l’asfalto è bello grigio,ai bordi campi di colza giallissima che contrastano con il cielo bello blu e terso di nuvole,mi fermo ad un distributore per fare benza e trovo altri biker,vedono la targa italiana mi domandano dove stessi andando e quando rispondo loro che sono in direzione Nordkapp restano un pò stupiti o forse pensavano che non ci sarei neanche arrivato dato che la mia moto aveva già percorso oltre 100.000 km.
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ImageShack.usProseguo in direzione Tallin,mancano solo 200 km,viaggio morbido ad una andatura di 70/80 kmh godendomi il più possibile la panoramica.
Giungo alla capitale Estone me la giro un po’ e poi vado nel suo centro storico che è formata da una piccola città murata medioevale,è molto bella,decido di parcheggiare la belva e farmi due passi,il tutto è a stile seicentesco,molti sono anche vestiti a tema,per strada si possono trovare suonatori e spettacoli.
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ImageShack.usMi dirigo al porto per imbarcarmi,sono le ore 17.12 locali,sono sul ponte della nave,è molto grande,ha 10 piani,attorno a me solo mare ma scrutando bene l’orizzonte intravedo la costa finlandese che è ancora molto lontana.
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ImageShack.usSbarco ad Helsinki dirigendomi verso ovest al campeggio più vicino che avevo già visionato sulla mappa mentre ero in navigazione così faccio tutto con calma per poi l’indomani avere tutto il tempo di visitare la capitale,strada facendo mi fermo a pranzare in un tipico ristorantino local,il tutto è a base di carne di maiale,che spettacolo,che mangiata!!!
Giunto al campeggio e dopo essermi accampato comincio a sentir suonare chitarre elettriche,vedo che sta cominciando una festa,anche se sono stanco decido di vestirmi e buttarmi dentro,ho fatto molto bene perché è stata una serata a base di rock durata fino alla una di notte!!!
Ordino una birretta ma arriva solo da mezzo,la barista mi dice che è la dose minima!!!va bene,paese che vai usanze che trovi…
La serata è piacevole,mi arrivano birre senza neanche ordinarle,giustamente non posso dire di no,non vorrei offendere nessuno in terra straniera…
Finita la festa stento un po’ a trovare la tenda,il campeggio è grande ed è buio
Già mi piace la Finlandia!!!
L’indomani mi sveglio,il tempo è molto bello,caldo e soleggiato,mi dirigo alla capitale finlandese e con tutta calma visito monumenti,cattedrali,centro storico ma soprattutto vado pazzo per i mercatini perché sono luoghi dove trovi di tutto e di più delle cose tipicamente locali.
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ImageShack.usIl mercatino di Helsinki è bellissimo ricco di oggetti lapponi,rotoli di lana e sciarpe dai mille colori profumi di arrosto che deliziano l’olfatto e successivamente anche il palato!!!
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ImageShack.usPrima di lasciare la capitale visito una cattedrale e mentre parcheggio il mio 600 cc,mi si avvicinano una decina di giapponesi ( che sono sempre dappertutto ) che volevano fare la foto con la mia moto!!!
La nonna giapponese voleva anche salirci sopra ma poveretta essendo piccolina gli ho anche dovuto dare una mano.
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ImageShack.usMi rimetto sulla E75,direzione Nord pieno,il cemento va via via diradandosi e comincio ad inoltrarmi nella prima parte della foresta finlandese tra boschi e laghi.
Ho già percorso 350 km,la spia della riserva comincia a lampeggiare,so di avere ancora 60 km circa di autonomia,vedo il cartello del distributore che dista 10 km,ci arrivo senza problemi,prendo la pompa in mano,la imbocco nel serbatoio, premo e… non esce la benza,il proprietario mi dice che la pompa non funziona!!!
Aaaaaaa ###,benon!!!mi indica che 500 mt più avanti ce un altro distributore,già meglio!!!
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ImageShack.usNon mi preoccupo neanche che strada devo fare,quanto manca o quando arrivo,chi se ne frega,la direzione da seguire è Nord e come si suol dire,il viaggio non è la meta ma il viaggio in se stesso,non è un concetto facile da capire se non si ha mai fatto un viaggio di una certa grandezza,ad un certo punto i rapporti di misura cambiano,le prospettive sono diverse,si prende il tutto con più calma…
Sto proseguendo sempre verso Nord,la strada è abbastanza pianeggiante alternata da bosco fisso e laghi,in alcuni tratti sembra di correre sull’acqua ma ad un certo punto il paesaggio cambia,comincia ad essere gradualmente collinoso,la vegetazione si fa ancora più fissa,un continuo scollinare,nei punti più alti mi fermo e osservo la situazione,verde bosco in tutte le direzioni fino alla linea di confine tra cielo e terra,la lingua di asfalto nera è inghiottita in tutto ciò!!!fa quasi paura,mi sento un puntino in mezzo a questa grandezza la veduta è pazzesca…
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ImageShack.usGuardo la mia motina e gli sussurro:dai buttiamoci dentro….
Avvisto,le prime renne,il ciò vuol dire che siamo vicini alla zona Lappone.
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ImageShack.usTrovo il posto per la notte,un piccolissimo campeggio imbucato in mezzo alla vegetazione,all’inizio ero anche un po’ titubante ma poi si è rivelato molto ottimo,anche qui per 6.50 euro molti servizi a disposizione,piantata la tenda vado a farmi la tipica e vera sauna con i finlandesi.
Entro in sauna e la temperatura è già alta,all’interno trovo 5 local,familiarizzo un po’con gli indigeni del luogo,ad un certo punto comincio a sentire un po’ troppo caldo,il tipo mi dice che sono sul colore rosso violaceo,guardo il termometro ed è a 95°!!!!!!
Effettivamente aveva anche ragione,esco per ripigliarmi,apro la doccia fresca ed ho ancora caldo,la metto tutta fredda e non sento niente,li,in quel momento ho capito come fanno a buttarsi nel lago ghiacciato!!!
Mi corico.
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ImageShack.usAbbandono la E75 per prendere la E63 che mi porterà nel pieno del pieno della foresta ed in più costeggerò il confine russo,il tempo tiene bene,ma si deve avanzare con prudenza perché le renne che attraversano la strada sono molto numerose.
Cartello Circolo Polare Artico Napapiri,che soddisfazione quando trovo questi cartelli,sono come dei traguardi ma più che altro mi danno un idea di quanto sono lontano da casa…
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ImageShack.usSenza accorgermene la vegetazione è calata lentamente di altezza,prima avevo attorno a me alberi di 10 mt ora invece la metà,mi fermo per fare il punto della situazione,mancano 500 km circa a Nordkapp,potrei farmeli tutti in una botta unica,invece tengo a bada l’emozione di arrivare al giro di boa e decido di spezzare questi km in due tappe in modo da godermi bene questo momento e approfittare per risvegliarmi più riposato,colgo al volo il primo campeggio che trovo,parcheggio la bestia,monto la tenda,mi tolgo gli stivali,hanno una aroma e una fragranza che non so descrivere,forse dire da cane morto è ancora poco,quindi entro in doccia nudo con gli stivali su e lavo tutto assieme e anche meticolosamente,uscito dalla doccia li strizzo e cerco di fare un bel lavoretto di phoon,esco e li appendo belli aperti,fortunatamente ce un pò di arietta che può aiutare l’asciugatura!!!
Rientro in tenda,tiro fuori il fornello,mi preparo una bella spaghettata!!!
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ImageShack.usIl giorno successivo faccio rifornimento di viveri e bevande i nuvoloni non promettono bene,la temperatura è scesa a 7° quindi decido di cambiare la modalità dell’equipaggiamento:giubbotto invernale e tuta antipioggia a portata di mano.
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ImageShack.usLa zona boschiva ormai è alle mie spalle,mentre davanti a me solo roccia e muschio,passo il confine Finlandia – Norvegia andando ancora più a nord,la temperatura si abbassa ancora di qualche grado mentre dal cielo comincia a scendere una leggera pioggerellina fine che fortunatamente non è fastidiosa ma permette ancora di ammirare la paesaggistica,i paesetti sono proprio piccolissimi,formati da 5 o 10 abitazioni tutte di color rosso con profili bianchi che spiccato dall’ambiente circostante.
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ImageShack.usMi fermo in un chiosco per bere un caffè caldo,trovo due ragazzi provenienti dall’Estonia,stavano viaggiando a piedi e autostop,mi domandano una sigaretta,sono giovani e anche loro come me vanno in cerca di avventura,gli do del tabacco e filtri,poi guardo bene dentro la borsa da serbatoio,vedo che ho un altro pacco di tabacco con un po’ di roba dentro,lo prendo,lo rabbocco di filtri e cartine,lo do a loro come solidarietà tra viaggiatori e ne restano felicissimi,per così poco…
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ImageShack.usSalgo in moto,proseguo per la mia strada,comincio ad intravedere la costa norvegese,arrivo Lakselv,a sinistra si va a Capo Nord mentre a destra in Russia,mi fermo ad un distributore per fare il pieno,nel parcheggio ci sono 8 BMW gs Adventur belle in riga una affianco all’altra,io gli parcheggio apposta davanti a tutte,orgoglioso della mia Honda Hornet,scendo dalla moto,loro mi guardano come per dire:come ti sei permesso!guardo loro facendomi intendere:io parcheggio dove ### voglio!!uno di loro si avvicina a me,visiona la targa e mi dice : italia? Io: certo,poi guardo la loro targa e gli dico : Finlandia ? loro : si . ed io : annnnn,giocate in casa!!!
Penso che siano rimasti un pochino male.
Mentre ero dentro allo shop per sorseggiare un caffè caldo guardo queste Adventur 1200 e la mia 600 affianco,li in quel momento mi sono reso conto di aver avuto una piccola moto,sembrava quasi un motorino in confronto alle loro,ma allo stesso tempo sapevo di avere una gran moto,ho una Honda,ho detto tutto!!!
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ImageShack.usSto percorrendo la E69,le nuvole si abbassano quasi al livello della strada che ormai costeggia seguendo l’andamento dei fiordi norvegesi,a tratti la veduta si apre dando come sempre,ai miei occhi,un panorama magnifico,roccia nera e muschio verdissimo affiancano il mare blu!
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ImageShack.usTrovo il cartello 30 km a Nordkapp,pioviggina bene è quasi nebbia,fa ancora più freddo,la visibilità è scarsa,modero di molto il passo,sembra di non arrivare più,ma ecco il cartello con scritto 100 mt al custom,sono contento di essere arrivato sul tetto del mondo,nonostante il mal tempo il morale della truppa è alto!!
Trovo un posto per accamparmi ma con circa 20 nodi di vento non sarà facile montare il tutto.
Estraggo la tenda dalla sacca ed è già una impresa tenerla duro,la picchetto con un chiodo di sicurezza,poi inserisco le palizze,la alzo e la assicuro bene al terreno con altri picchetti e tiranti mettendola con il vento in poppa,operazione svolta in 20 minuti che di solito ne impiego 5,tutto attorno ci metto anche dei massi per tenerla stabile al suolo,entro all’interno,dopo un po’ il vento aumenta ancora e cambia direzione cominciando a spingere sul lato sinistro schiacciando la tenda con me dentro quindi esco,aggiungo altri 4 tiranti ai 4 già esistenti mettendoli in tensione il più possibile.
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ImageShack.usIl vento arriva dal mare norvegese per poi frangersi e risalire la parete del fiordo provocando sibili e suoni dando l’impressione che l’aria ululi riecheggiando in tutto il piazzale,ci sono dei momenti di silenzio assoluto che riesco quasi a sentire il mio battito cardiaco,poi ancora questi rafficoni di vento che mi piegano la tenda in due!!!
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ImageShack.usOre passate così…
Però è simpatica la situazione Avventura.
Sento uno strano sbattere,non capisco cosa sia di preciso ma intuisco che la tenda è danneggiata,esco per verificare,noto che un fermo elasticizzato dell’angolo sinistro si è strappato,###,###,eseguo una riparazione di fortuna che durerà fino al mio rientro in Italia.
Il vento aumenta ancora,sarà attorno ai 30 nodi,situazione Extrem,comincio anche a pensare che se parte la tenda con me dentro rotolo all’infinito…
Mi guardo attorno,ce solo nebbia,la visibilità è di circa 50 mt,nel frattempo affianco a me un altro motociclista si è accampato e così siamo solo noi due con la tenda in tutta Capo Nord.
Familiarizzo un po’ con il tipo e mi spiega che viene dalla Nuova Zelanda,proprio dall’altra parte del mondo,ma mi dice anche che lui fa un misto tra moto e aereo,praticamente arriva in uno stato compra la moto si gira la nazione poi rivende la moto altro volo altro
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