Apro piano la porta.
-buongiorno!- mi dice, -non ti aspettavo-
-buongiono Maja! So che non era previsto ma ho cambiato idea...ti va?
-non aspetto altro....-
-c'è anche lei e due amici.... è un problema?
-no.
giro la chiave, Maja si accende subito senza incertezze, nel frattempo ci mettiamo i caschi, ben allacciati e i guanti.
-io sono pronta- -ok- allora la levo dal cavalletto e la spingo fuori dal box.
C' è un sole caldo e luminoso, il colore blu del serbatoio brilla come non ha mai fatto e il borbottio del motore è una perfetta colonna sonora ed io mi innamoro di lei un altra volta...
Arrivano gli amici a cavallo di una gemellina nera e siamo pronti a partire.
Oggi niente superstrada, oggi solo curve.
La destinazione è Scheggino (Pg)
http://www.valnerinaonline.it/scheggino/index.asp un gioiellino arroccato tra le gole della Valnerina.
Le prime curve sono di riscaldamento, destra, sinistra, sinistra, destra e iniziamo questo tango di inizio primavera.
Le gomme si scaldano e la guida pure, la strada che scende da Rieti a Terni (s.s. 79) è insolitamente sgombra e permette qualche azzardo, ma come si fa a piegare se è un continuo sfanalare a tutte le moto che incrociamo?
Imbocchiamo la Valnerina (s.s. 209) e ci accoglie la vista delle maestose Cascate delle Marmore
http://www.marmore.it/index.php , e a causa dei lavori un semaforo rosso....
-che facciamo?- mi chiede- io mi stò addormentando!!-
-un po' di pazienza, passato il semaforo qualcosa inventeremo...
Dopo il semaforo ci inghiotte una galleria provvisoria che assomiglia più a una grotta, il piede scende e i giri salgono e il ruggito di Maja riempie la galleria che rimbomba del suono pieno del motore, adesso via libera.....
aumento il gas e la strada scorre via veloce tra un crescendo di adrenalina e di piacere, continuo la danza tra le curve stretto a questa arrogante bambina blu che mi ha cambiato la vita..
-rallenta...- ma non è Maja stavolta, è l'interfono -qui ci sono gli autovelox da entrambe le parti!!-
(loc. Arrone...occhio).
A malincuore levo il gas, ma si tratta solo di un momento, dopo 500 metri stiamo dinuovo ballando tra le curve e la musica che ci accompagna nasce dal cuore finalmente sereno.
Dopo un attimo, per me, arriviamo a Scheggino che ci accoglie pavesato a festa.
Senza nemmeno saperlo siamo capitati il giorno della festa del paese.
Parcheggiamo tra un mare di moto di tutti i tipi dalle hypersport agli scooteroni e ci avviamo a piedi nel paese.
Tra una bancarella di prodotti tipici calabresi e una di prodotti umbri, rimpiango di non avere nemmeno uno zainetto, e due caciocavalli silani appesi ai lati della sella non sono proprio il massimo...
Dopo un infinità di assaggini e aver effettuato l' unico acquisto che entrava nelle tasche della giacca (liquirizia calabrese squisita) ritorniamo alle moto in attesa nel parcheggio.
Casco in testa e via di corsa prima che faccia buio e freddo.
-ma dobbiamo proprio rientrare?-
-si Maja.
-sicuro sicuro?
-No.
Quindi all' altezza di Arrone (Autovelox) freccia e deviazione verso Piediluco (s.p.4).
Le curve sono belle ma il manto stradale è uno schifo e Maja saltella come un canguro, ci arrampichiamo sulla montagna e giunti nel punto piu alto ci si mostra un panorama splendido, con l'ultima lingua di sole che ci saluta.
Breve sosta per un po' di benzina e ritorniamo trotterellando verso casa, quando, dagli specchietti, uno sciame di BMW ci raggiunge.
-Che facciamo?- l'arrogante bambina si è risvegliata....
-e che vuoi fare? La più piccola è il doppio di te e poi siamo in due....
-Dai!
-va bhe!
Scalo la marcia e Maja si tuffa urlando nel mucchio di boxer che ormai ci sta sfilando via , l'arrogante bambina combatte come può ma questa volta ha vinto Golia....
Si torna a casa, salutati gli amici, scaricata la Zavorrina e restiamo io e lei nel garage...
-Grazie- le dico accarezzandole il serbatoio..
-grazie a te...e buonanotte-
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