l'avventura si è ripetuta e come per la prima anche questa è stata per me un vero spasso, anzi come era nei miei intenti le incognite, timori e assilli hanno finalmente lasciato spazio al puro godimento della moto e dei paesaggi. giro stravolto al ritrovo ad arona, dove grissino propone di cambiare il ritorno aggiungendo il furkapass, chi lo ferma sto pensionato?!? tutti d'accordo si parte per il confine, come per il primo motogiro manetta su e giù tra i vari paeselli ed alla una siamo al grimselpass a mangiar panini con tanto di nuvole che minacciano acqua, anzi l'acqua è arrivata ma noi siamo scappati
. sustenpass è nostro dopo aver coperto il percorso all'insegna delle strade pressochè libere e delle curve fantastiche. breve sosta dove io personalmente ero appieno appagato dalla giornata e si riparte per il furkapass. strada scandalosa, lo sapevamo già avendola fatta al contrario la settimana scorsa, ed anche il furka è raggiunto con un bel sole che ancora resiste all'orizzonte. qui conosciamo altri due lombardi dove per loro sfortuna avevano raggiunto il passo facendo la strada del gottardo, all'inizio si voleva cambiare un pò il giro fatto in precedenza ma troppi paesi da attraversare per un chilometraggio identico e loro ci danno conferma, una rottura di OO. salutati si scende tra i tornanti per raggiungere l'italia ma all'orizzonte i nuvoloni che al grimsel avevano tentato di bagnarci il naso erano li ad aspettarci; a marioooooooo!! mannaggia a te e a quando hai detto che l'avevamo scampata!
prima una, poi due e così via, goccie d'acqua incominciavano a presentarsi sulla visiera del casco fino ad arrivare ad un vero e proprio nubifragio!! presa acqua per un dieci minuti buoni ci si ferma per fare rifornimento, un pò zuppi ce la si rideva sopra
, ma il peggio era andato ed il sole per i chilometri mancanti ci avrebbe asciugato per bene. ultimo passo da affrontare il simplonpass che ci accoglie con forti raffiche di vento, immerso tra nuvoloni neri e minacciosi, che voglia di fermarmi a prendere una bella cioccolata calda!! in fretta e furia la strada che ci divide dal confine viene coperta e subito dopo la dogana ci si ferma per i saluti prima della superstrada.
come per il primo giro anche per questo confermo la bellezza del persorso, velocità medio lente all'insegna della piega fatta in sicurezza; delle strade pulite anche se bisogna fare attenzione alla catramina utilizzata per riempire le spaccature delle stesse, si "sbrissia" che è una bellezza! immancabile la presenza di grissino che anche questa volta ha dato testimonianza dell'immensa passione per la moto e per lo stare in compagnia, era distrutto giù alla dogana nell'ultima sosta fatta
. leohorny anche lui presente ma assente, la giornata non gli era congeniale fin dalla mattinata e saggiamente teneva ben chiusa la manetta nonostante avesse tentato qualche sortita, giustamente meglio essere cauti quando non ci si sente al top della forma, mi sa che la belva la notte prima ti ha sfiancato
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partenza ore 7:00 da casa, km percorsi 497, rientro a casa ore 21:00; "nu spettacl"
Il ritornello è sempre quello ma non sarebbe tale se non fosse vero sempre, gran bella gente, tanti bei sorrisi, tanta voglia di stare insieme......felice di esserci
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