Sveglia alle 8, controllo se Carla87 si è fatta sentire...ed è così...rispondo al messaggio per il ritrovo e il caffè pre partenza...
Scendo e do una controllata alla moto...dopo la caduta di sabato...non si sa mai...
Scaldatina e via...fa abbastanza fresco, ma niente di cui preoccuparsi...un pezzo di superstrada e si va sulla normale, destinazione...Lecco!
Musica e qualche sparata dove ci si diverte...arrivo in città...45 minuti prima del concordato...mando un sms per avvertirla che sono nelle vicinanze, e risponde che scende subito al lungo lago...
Arrivato la, vedo già un sacco di moto, trovo un buco per la mia Belarda, stacco cavi e cavetti, tiro fuori la fotocamera, e inizio a passeggiare...
Non pensavo fosse così bello quel lungo lago, mentre io mi aggiro per il circondario, noto una cosa che mi era sfuggita...i motociclisti sono veramente impallinati con le proprie moto...ho camminato per più di mezzora aspettando Carla e gli altri bikers sono sempre rimasti li senza staccarsi dal capezzale della propria amata...
Comunque...giro li in torno scattando qua è la...dopo quasi 45 minuti, mando un sms a carla...io parto, che senò non torno più a casa...
Dopo che l'attrazione principale del giro, mi ha dato buca...riverso tutte le speranze nella strada che verrà...
Prendo per Bellagio...strada che già conosco, uno dei primi giri in solitaria con Priscilla...rifaccio la stessa strada, e mi ritrovo a pensare, a tutto quello che, in meno di un'anno, è cambiato...arrivo ad essere talmente immerso nei miei pensieri, che non mi accorgo di strada e paesaggi, vago al'interno di me stesso, alla ricerca di qualcosa, ma cosa non saprei...
Qui tutto cambia, oltre un viaggio alla scoperta di nuovi posti, diventa un viaggio nella mia anima, nel mio essere più profondo...
(manico...non dire niente...)
Arrivo al museo del ciclismo...una vista incantevole, contemplo per qualche minuto il paesaggio, mi godo l'aria fresca e pura che c'è li, un'altro paio di scatti, e via...oggi non corro, me la sto proprio godendo...arrivo al secondo belvedere, noto che c'è il monumento ai motociclisti caduti, e con mia gran sorpresa, l'unico motociclista a rendergli omaggio...sono io...gli altri non lo calcolano nemmeno...salgo al bel vedere, semplicemente non ci sono parole per descriverlo...e nessuna foto gli rende giustizia...
Come un idiota, sto maneggiando la fotocamera con i sottoguanti...e puntualmente...il copri obiettivo cade giù per la scarpata...bene, ogni giorno devo combinare qualcosa, senò non sono contento...
Risalgo sulla mia bestia, destinazione Bellagio...
Purtroppo in questo periodo è tutto più freddo, non a livello di temperatura, ma di vita...è tutto chiuso, ma di gente a spasso un po c'è né...
Una passeggiatina e ritorno a cavalcare...
Sulla strada per como, le mie, scusate il termine, palle, supplicano pietà...la strada è in condizioni pessime...ma per fortuna non ho fretta, mi godo i paesaggi...
Ad un certo punto vedo una macchina arrivarmi in contro...una Mayback...fantastica...però mi chiedo...come arriverà a destinazione, ci sono curve che una macchina lunga 6,20m non credo riesca a permettersi...subito dopo cosa passano???
2 porches biance...una ferrari e una lamborghini...
Lasciamo perdere le macchine va, e torniamo sulle 2 ruote...
Arrivo a Como, nonostante ci sia già passato tante volte, oggi è in condizioni molto migliori...mi fermo e faccio 2 passi...
Un bellissimo lungo lago, e mi accorgo della mancanza di qualcosa...una persona con cui condividere questa bellissima atmosfera...
Ritorno all'unica cosa che mi capisce veramente, e ricominciamo il tour...
Che dire, bellissimi posti, ma che non vanno vissudi da solo...ma neanche in compagnia di amici...la strada non è molto divertente, e facendo tutta la costa, passo in mezzo a paesini molto caratteristici...mi fermo poche volte, per poter godere appieno di questa atmosfera in futuro...
Mi godo i paesaggi, e il suono della mia amata...
In un tiro di schioppo, mi trovo in cima al lago...vedo il cartello per pian di spagna...vado, trovo uno che si diverte con una moto da cross in una cava...e dei macchinari pesanti dismessi...trovo tutti divieti di transito, e lasciare la moto li, non ho voglia...torno in dietro e proseguo...
Arrivato al rifornimento, faccio 2 battute al benzinaio, che avrà avuto si e nò 16 anni...poco dopo l'arrivo, nell'altra corsia dei box, arriva un'auto...
Ci resto male, la passeggera mi guarda in una maniera stranissima...vedo nei suoi occhi la tristezza, quella che si è insidiata infondo all'anima, la tristezza di chi ha smesso di sognare...penso un'attimo al percorso che ho fatto fin qui, e il senso di simil-malessere scompare...
Concludo il mio giro in completa tranquillità, assaporando ogni metro che mi riporta a casa...
In conclusione...
È stato un viaggio molto strano, a livello psichico ed emotivo, bellissimi paesaggi, ma vanno vissuti con accanto qualcuno di speciale, non adatto a chi vuole divertirsi, ma chi vuole farsi un po di km in completa tranquillità.
Un consiglio, il giro è meglio partirlo da Como in senso orario, dato che si parte la mattina, vi eviterete la parte fredda, e vi godrete tutto il viaggio con il sole...
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