Eccomi, penso che sia arrivato il mio turno per postare qualche impressione del Motoraduno
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Chiaramente per noi dello staff è tutto un po' diverso, mi riferisco ai mesi di preparazione, di gestione, ai contatti con le strutture, i sopralluoghi, la preparazione dei percorsi, dei gadget, delle cene, eccetera. Parlare di tutto questo per farvi capire quanto a monte ci sia un gran lavoro di tutti noi, può risultare piuttosto lagnoso, e quindi... eviterò!
Però non posso non elencare le soddisfazioni che hornet.it ha tratto da questo secondo motoraduno
, a partire dall'aver letteralmente riempito la struttura del camping, chiudendo così le liste e superando come numero di iscritti anche quello dell'anno scorso
, e poi aver riempito le strade intorno a roma di motociclisti festanti, e poi aver potuto lasciare ad ognuno dei partecipanti ricordi piacevoli (speriamo) e tangibili (questo non lo speriamo, visto che le magliette e le bandane si possono toccare!); aver visto la cooperazione di tutti, anche dei partecipanti, alla riuscita di questa grande festa
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Infatti, direi che questo è il carattere principale dei raduni di hornet.it, non importa che siano Nazionali, Regionali, comunali, motopasseggiate, pizzaDueRuote, eccetera... si sta tutti assieme come se ci si conoscesse da tempo, come se l'amicizia costruita in modo virtuale sulle pagine del sito avesse poi solo bisogno di agganciarci un voto, un sorriso per poi dire... " Ah, OK, sei tu... adesso capisco anche il tono di quello che scrivi, e non solo il modo".
Non ci sono scontri di ego, protagonismi, desideri di primeggiare, si sta insieme per il piacere di farlo, si cambiano consigli ed opinioni come tra fratelli
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E questo lo dice una persona che continua ad avere tutta la diffidenza possibile e immaginabile nei confronti dei rapporti umani mediati dalla tecnologia informatica; considerando che, ad esempio, ad una cena di classe, ieri sera, rispondevo ai miei alunni che mi chiedevano allibiti "ma professore, lei davvero non ha facebook? twitter? MSN?" rispondevo sempre e comunque "NO! e nemmeno voglio sapere cosa siano."
Comunque, terminato il pistolotto da preambolo, partiamo con le considerazioni legate alla tre giorni.
Un po' di immagini...
Il bar del camping che si comincia a riempire dei ragazzi romani tutti in rigorosa maglietta hornet.it col colosseo (tranne il solito infiltrato con la maglia RR!
)... sembravate dei gigolò in attesa di adescare le vecchie tedescone che prendevano il sole in piscina!
L'arrivo di Luca e Rossella, professionali come al solito, e come solo certi napoletani sanno essere...
E poi, pian piano, l'arrivo di tutti gli altri, dei ragazzi del sud, complimenti al manipolo di ardimentosi pugliesi, sempre tosti, bravo Sergione ad essere rimontato in sella ed essere salito a Roma solo per darmi quei due schiaffi che mi dovevi dare da tempo
; e bravo Kublai, Nicolino, Perfido, Gibbo, DragRoby e signora ad aver affrontato la traversata!
Poi, guidati dall'impavido Tribal, che ha un navigatore tutto suo nella testa e che ha in mente lo stradario d'Italia probabilmente come era ai tempi delle invasioni barbariche
arrivano toscani e nordici, e quindi abbraccione al solito Geppi, due palle come pochi, e sorriso stampato sulla faccia, e complimentoni al solito marcod che si spara tutti i chilometri possibili ed immaginabili per essere con noi ogni volta, sempre con quell'aria sorniona stampata sulla faccia...
Ma la palma per me questa volta va a Yes70, complimenti, uno storto come te devo ancora conoscerlo!
Nonchè a Grissino e gentile signora, ci ho dovuto mettere del bello e del buono per non farti girare nel centro di Roma con la hornet di sabato pomeriggio, eh!?
Per quello che riguarda i giri, diciamo che al primo, al quale facevo da scopa, sono stato astutamente seminato da quella perfida volpe dell'hornino, un genio nel cambiare i percorsi all'ultimo nanosecondo, possibilmente dietro una curva ad un'uscita nascosta di una strada secondaria coperta da vegetazione tropicale e che prevede la successiva inversione di marcia 15 km più avanti...
e vabbè, me ne sono tornato in campeggio ad accogliere gli altri amici!
Il secondo giro me lo sono goduto tutto, anche da scopa/staffetta, almeno fino alla scivolata di Marco, quando l'ho visto non ci volevo credere, mi piangeva il cuore a pensare che il motogiro dovesse avere questa triste sfumatura... per fortuna l'ho sentito qualche giorno fa giàbello carico e desideroso di rimettersi in sella dopo l'operazione. Speriamo bene, ancora auguri da tutta hornet.it!
Anche qui il nostro hornino escogita, dopo Marcellina, un'astuta deviazione per farci evitare le curve di san polo dei cavalieri... anto', quando fai il compleanno? Il tomtom te lo regalo io!
e il paninazzo ad arcinazzo... e il caffè con augghi e geppi, ed essere sorpassato tra i tornanti, nell'ordine da: theduke, danyelone, supertrebbiatrice col suo nuovo giocattolino e chili de panza in meno, il grande paolino... ed arrivare in vetta a campocatino con una sessantina di moto, di più? di meno? foto con tutti, godersi l'aria fresca... la scritta hornet.it con le moto (Luc@, dovevamo affittare un elicottero per farla!
)... e ricominciare la discesa per Roma...
Le cene ai ristoranti, canti e balli... gli sketch di bibitaro... alessio, ma tu lo hai capito che non ti stipendiamo per tutte le corbellerie che dici, sì?
La premiazione con i gadget che la honda ci ha voluto offrire... e vediamo l'anno prossimo cosa ci arriva...
Il terzo giorno... ma già è finito tutto? Il cielo non minaccia nulla di buono, e tutti si affrettano a partire, come al solito c'è appena il tempo per abbracci, pacche sulle spalle e già rombano i motori e si riparte... una ventina di moto, romani soprattutto, ma anche qualche marchigiano, restano per un giretto di un centinaio di chilometri in cui... mi tocca aprire il gruppo!
ho fatto quello che ho potuto amici!
si arriva in cima a sant'oreste, il giro è finito, in sei o sette ci godiamo l'ultimo caffè e poi un'oretta a chiacchierare mentre scoppia il temporale sul Soratte...e poi a casa...
vabbè, dopo questo fiume di parole passiamo ai ringraziamenti, come di prassi:
in primis ci metto tutto lo staff, per aver smazzato duramente, per averci creduto, per non aver perso mai la calma, per aver fatto fino in fondo quello che bisognava fare, senza neanche mettersi una lira in tasca, anzi, diciamolo, senza neanche mettersi la tshirt del raduno addosso! Visto che eravamo così tanti che non bastavano per tutti...
grazie Packy per esserti comunque fatto il viaggione col ducatone che parte a spinta!
La prossima moto comprala con l'accensione a molla!
Sei stato grande e coraggioso, e sono felice di averti rivisto!
Grazie a Luca83, Gigio, Tribal, Bob, per aver lavorato alla grande dietro le quinte ed esserci stati, sempre e comunque...
Grazie a trexxino per... avermi fatto vedere il didietro della sua nuova bestiola ed aver fatto di tutto per esserci almeno per mezza giornata! Ed anche per aver trascinato Pao in questa folle discesa a Roma...
Chiaramente grazie a Luc@ e Nereide per il supporto, la motivazione, il confronto costante...
Poi, voglio sentitamente ringraziare tutti i ragazzi di Roma, RR e non, che hanno fatto oltre l'impossibile per far sentire tutti a casa, per dare il supporto agli hornettomani, e tutti quelli che magari iscritti da poco al sito, o che lo frequentano raramente, hanno comunque voluto esserci...
Grazie a Guardia, il prezzemolino delle uscite, grazie a quei due gran signori di Duke e Augghi, a Danyele, a Stefano55, Omy e Fred per essere state ottime staffette durante il giro più impegnativo (Omar sei stato grande!), Zagot, per esserci stato SEMPRE!, la masnada dei castelli guidati dal gran feudatario dr. Carletti; un sentito grazie ad Umarino per aver curato alcuni aspetti grafici del raduno: tutti gli altri, SergioEdu, bubu, tety, zucca, mozapalooza, aresnero, anche solo toccata e fuga, yme82 e massimoneroma, la prossima volta ti vogliamo in sella! come diablo! torna presto...
grazie a tutti i partecipanti e anche a coloro che hanno tifato per noi da lontano... ogni volta è sempre meglio
best
prof