Cari amici hornettari, ho finalmente il piacere di raccontarvi il nostro primo viaggio a zonzo per l'europa centrale!Durata: 06/08 - 25/08. Km percorsi: 3787.
Ore 13.30 del 06/08, finisce ufficialmente la mia ultima giornata di lavoro, di corsa a casa, si pranza e via con i preparativi! Circa 6 ore tra scarica e carica le due borse laterali e la borsa tanga!La borsa laterale n°1 è adibita a guardaroba, la n°2 dispensa e tutto l'occorente per la sopravvivenza, ovvero piccola dispensa di cibo, fornellino e pentoline,2 patti e 2 bicchieri di plastica, insomma tutto l'occorrente per non farci spillare tutti i risparmi nel giro di una settimana!
Finalmente tutto è caricato, la moto è pronta a partire!
Ore 21.00, incedibilmente arrivati in orario al porto di Palermo, check-in fatto in poco più di 1 minuto e mezzo, la moto in coda alla fila, è ufficiale, tutto sta avendo inizio!
Ore 22.30, tutti in nave, ore 23.00 puntualmente la nave molla gli ormeggi!
Notte passata tutto sommato tranquillamente, il mare e calmo, la temperatura accettabile (se non fosse stato per quell'aria condizionata ch ci ha costretti a dormire con felpe e coperta).
Ore 18.00 arrivo al porto di Livorno, breve passeggitina per le strade Toscane, piccola tappa a Pisa e poi via verso Firenze per trascorrere la notte a casa da amici. Quì la prima delle tante disavventure che ha caratterizzato il nostro viaggio! Inspiegabilmente, il navigatore ci porta nel centro di Firenze in piena zona pedonale, ho dovuto trasportare a motore spento la moto carica per circa 2-300 metri in mezzo ai giapponesi e alle loro macchine fotografiche!
Breve giro nottuno per le vie di Firenze e così si conclude il primo vero giorno di vacanze!
Da quì in poi non ho più guardato ne cellulare ne orologio, di conseguenza non so più dire gli orari delle varie tappe e partenze
!
Domenica 08/08 siamo in viaggio verso il lago di garda, percorrendo l'autostrada del brennero.
Arrivo in serata, a inizio l'odissea del campeggio! Circa 6 o 7 campeggi del lungo lago non sono riusciti ad ospitarci, alla fine ne abbiamo trovato uno, seppur pietoso, e ci siamo dovuti accontentare così, alle 10.00 circa di sera, cominciamo a montare la tenda ed a sistemare i bagagli. Intorno alle 11.00, dopo una doccia riusciamo ad andare a cena...tragicamente, la pizzeria era già in fase di chiusura! L'unica cosa che sono riusciti a darci, sono stati 4 toast surgelati e riscaldati in loco, all'incredibile prezzo di 3,00 € l'uno..12,00 € in tutto! Quì passiamo la prima notte in tenda. Per l'indomani è prevista la gita a gardaland, di conseguenza sveglia puntata per le nove per non rischiare di far tardi...non sapevamo, che l'albero che avevamo in piazzola, non era piantato nel lato in cui sorge il sole, di conseguenza, alle ore 07.00 del 09/08, io e Jenny eravamo già con gli occhi spalancati per il caldo soffocante! Mandando a quel paese la sveglia, ci siamo preparati e siamo andati al parco di gardaland passando una giornata davvero divertente, caratterizzata dalle interminabili file, ma tutto sommato divertente!
La vera sorpresa però sarebbe arrivata l'indomani, al momento del pagamento del campeggio..80 e rotti € per n°2 notti passate al sole, con bagni inpraticabili ed inproponibili..il campeggio (non so quante mazzette abbiano dovuto sborsare per ottenerle) era a 4 stelle! Quì a inizio la seconda fase del viggio..ovvero, la parte sfigata del viaggio, durata per circa i 2/3 del tempo trascorso fuori. Appena arrvati sul lago di Como, in un paese chiamato Sorico, la fatilica nuvola del rgioniere ci ha raggiunti, buttando giù tanta di quell'acqua che ci ha costretti, oltre a cambiare i nostri programmi, ad asciugare tutto quello che era possibile bagnarsi per circa 2-3 giorni! Questo campeggio,trovato per fortuna perchè anche quì tutto era pieno, si è rivelato il miglior campeggio che abbia mai visitato! Tutto pulito e sistemato, traquillo grazie all'assenza di animazione, i proprietari delle persone squisite (una coppia di vecchietti di 80 anni l'uno con il figlio zitello di circa 60 anni) e, soprattutto, 2 misere stelline per definirne il valore, per me assai superiore del precedente!
Dopo i primi giorni passati a rimurginare sul tempo e sul fatto che siamo rimasti bloccati la, ci siamo detti (e quì rendo onore al merito a Jenny perchè è stata più lei ad insistere che io)visto che siamo quì, tanto vale fare una gitarella in Svizzera, così gisto per dire che ci siamo stati, e così, abbiamo fatto strada per Lugano. Quì ha inizio la terza ed ultima fase del viaggio. Adottando la formula del "male che vada pernottiamo in albergo" abbiamo raggiunto posti magnifici fra le vette svizzere, austriache, persino tedesche,viaggiando per 3-4 ore di fila, percorrendo distanze di 300-350 Km di seguito, incontrando bikers di ogni tipo e di ogni nazionalità!Insomma, nonostante il brutto tempo incontrato, siamo riusciti a non farci mancare niente, la voglia di tornare e tanta, spero di poter riprovare, sulla scorta di questa esperienza, e poter visitare e soprattutto poter vivere di più, posti nuovi e nuove esperenze! La hornet si è mostrata per ciò che è, ovvero fatta per viaggiare in tranquillità ed in sicurezza ma soprattutto in comodità (per quanto mi riguarda le varie tappe, pur essendo lunghe, non sono state per niente pesanti ne scomode). Compagna di viaggio davvero inpagabile
Spero che, quanto scritto non vi risulti pesante e che possa servire da spunto per chi a intenzione di partire per lunghe vacanze o quant'altro! Spero a breve di riuscire a postare qualche foto per rendere meglio l'idea. Ringrazio tutti per i vari consigli utili che mi avete dato. Ennesimo saluto a tutti i motociclisti che abbiamo incrociato per strada! Buon viaggio e alla prossima
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