Eccomi zurlo
Visto e considerato che il tempo continuava a fare le bizze e che molti erano ancora in ferie o meno, il giro di gruppo era stato rimandato a Settembre... ma la voglia c'era e quindi in solitaria "s'era da fare!". Al "solitario" da li a breve si aggiungevano il buon grissino e successivamente anche il nostro alispiegate.
Ritrovo ad Arona ore 9:00 a.m. ed ancora prima di incominciare pausa caffè e "zizza" annessa, alla fine visto che si era in pochi non ci correva dietro nessuno
. Partenza all'alba delle 9:45 a.m. e con andatura da codice si incominciavano a coprire i primi Km del lungo lago del Maggiore così ,che da li a breve, la svolta per Mergozzo e qui subito la prima curva che chiamava, senza indugio la manetta incominciava a lavorare ed una volta raggiunta Trobaso lo sguardo si rivolgeva ad ali, ma a quanto pare vistomi partire deciso alla prima curva, il suo pensiero fu che la sapevo anche da li per raggiungere Mergozzo e quindi seguì a ruota senza proferire
avevo portato i due compagni di viaggio fuori strada!
, poco male, le gomme si erano scaldate un pò e quindi "turna in drè" ma stavolta la strada era giusta ed anche divertente, fatto sta che il secondo lago era raggiunto
. Fermata "tattica"
per grissino e foto rituali al paesaggio per me ed ali. Si ripartiva, superstrada Gravellona Toce ed all'uscita di Domodossola le spalle delle gomme già richiedevano altro asfalto, ma avrebbero dovuto aspettare ancora un pò, visto che l'uscita era Masera/Ronco e non questa
; ritovata la via del cammino retto e giusto finalmente il tragitto si faceva interessante così che S.Maria Maggiore era nostra come anche Re ed il suo "Santuario della Madonna del sangue", sosta per foto e mettersi d'accordo per dove mangiare e si ripartiva immediatamente tanto da valicare il confine e subito trovare il cartello "Centovalli"
la cantonale chiamava e le nostre hornettine fremevano.
Siori una "doppia libidine coi fiocchi"!! Percorso misto e pulito, senza curve che chiudevano a tradimento e se uno non voleva imbrogliare, tagliando dritto, anche più serie di brevi curve che si alternavano a distanza di pochi metri che poi portavano a curvoni secchi ma con ottima visibilità e quindi libera scelta sul come volerli interpretare.
Mezzo dì era passato e finalmente la diga di Palagnedra ed il suo laghetto artificiale erano raggiunti. Sosta panino, chiacchere e foto ci portavano al proseguio del giro e Locarno era raggiunta, anche se con qualche difficoltà
; Val Verzasca ci aspettava e noi l'accontentavamo così che la diga di Vogorno ci accoglieva. Bunjee jumping di 200 mt sulla diga alla modica cifra di 90 euro
e altre foto venivano scattate; ghiacciolo ristoratore, stavolta fermata "tattica" anche per me, oltre che per grissino, e la via del ritorno all'alba delle 5:00 p.m. ci attendeva, lungo lago del Maggiore passando da Brissago, Cannobbio, Cannero, Verbania, Stresa ed infine arrivo alle 7:00 p.m. nuovamente ad Arona, due balle enormi!! Saluti e abbracci ma ancora insieme per la via del ritorno a casina dove a Gallarate ci si separava.
Per dovere di cronaca vanno dette alcune cose, talune riguardanti il giro in se stesso ed altre l'esperienza umana che si è vissuta. Per quanto riguarda il giro vale assolutamente la pena di farlo, soprattutto in gruppo, ma eliminando la parte che riguarda il dopo Centovalli, infatti per raggiungere la diga di Vogorno c'è troppo circuito cittadino e per di più alquanto tortuoso; il lungo lago fatto per tornare ad Arona risulta essere troppo trafficato ma soprattutto , e giustamente
, controllato, quindi per il rientro io farei lo stesso percorso fatto per raggiungere le Centovalli, ma a ritroso; in ultimo direi che visto che si va all'estero è sempre meglio avere dietro la carta d'identità ( vero grissino?
). Per quanto riguarda l'aspetto umano darei un bel
10 agli svizzeri "bipedi" che si sono prodigati nel consigliarci quale strada era la migliore da seguire ed anche quali altre attrattive meritavano di essere visitate, invece un bel
0 agli svizzeri "due-ruotati" che non ci avrebbero salutati neanche se avessimo avuto come zavorrina la mucca lilla con tanto di secchiello del latte!!
Abbiamo sparato saluti a salve per tutto il tragitto svizzero!!
Se nel forum ci fosse qualche rappresentante di quest'ultima categoria mi piacerebbe avere delucidazioni a riguardo, almeno me ne faccio una ragione. Scusate la polemica ma è stata una cosa penosa.
Ricordo che il giro lo si rifarà a Settembre così avrete modo di darmi ragione sia sulla bellezza dei paesaggi, sia sulle pieghe che offre.
Il ritornello è sempre quello ma non sarebbe tale se non fosse vero sempre, gran bella gente, tanti bei sorrisi, tanta voglia di stare insieme......felice di esserci