No volevo aprire il cielo, solo magari offrirti ulteriori spunti di riflessione, non voglio ragione.
Te pensa che quel mio amico andava a 50 e la sua moto è rimasta conficcata al centro del cofano, dritta. Non è stato giusto. La legge italiana probabilmente permetterà al tizio di non vedere nemmeno una cella perchè il corpo ha vissuto per due giorni prima dell'ufficializzazione della morte cerebrale.
La velocità aumenta esponenzialmente il rischio di non riuscire a controllare adeguatamente il proprio mezzo è verissimo, ma il danno è calcolabile nella forza di impatto, la differenza di velocità tra i due punti che collidono.
No, non infrangi ancora nessuna legge dello stato. Ma ricordati che uno stato che ambisce alla lunga vita dei cittadini che lo formano, avrebbe già incentivato abbassando i prezzi per le protezioni motociclistiche visti i dati. Qui mi fermo o vado off-topic sul nostro belpaese. La tua di legge qual'è? Il tuo istinto di sopravvivenza cosa dice a riguardo?
Il corpo umano è strutturato in modo tale da sopportare forze di impatto contro un ostacolo fermo fino ad un certo punto.. molto basso se lo ponessimo in termini di km/h credo meno di 50 quindi non credere che si vada piano a 50 orari.. sicuramente si avrà una sensazione di maggiore dominio sulle variabili standard che tutti noi calcoliamo ( si spera) quando siamo in sella e anche le probabilità di rompersi un osso si abbassano.. ma non è che sia un gradino tanto alto!
Quando vedo l'imbecille di turno che mi vede e incomincia a fare i burnout in movimento o i monoruota lo guardo immobile..affascinato e rimminchionito. ma non penso niente lo giuro.. perchè è quello che leggo nel suo cervello.. il nulla o perlomeno niente di sensato e quindi interessante per me.
Abbiamo il libero arbitrio e la maggiorparte lo usa per fare stronzate.. e ci mancherebbe, io ho ricominciato a fumare dopo 2 anni di stop.. se non è stupido questo..ma io guardo me, non gli altri, e proteggo me ed i miei cari per come mi è possibile farlo, senza mettere una virgola meno di quanto potrei quando si tratta degli altri.. chi non usa le protezioni è libero di farlo, ma dubito che "la maggiorparte" sia consapevole delle nozioni di cui sopra e l'ignoranza e l'incoscienza non rendono invulnerabili. Tu che ne sei cosciente dovresti per logica optare e caldeggiare per la scelta più saggia e stare alla larga dai motociclisti della domenica con e senza tuta da ironman
(mi hai fatto rotolare, la vendono da qualche parte lo sai?), gli scooteristi impazziti, quelli impediti, la macchina al cellulare. Tutti noi conosciamo le buone contromisure da prendere.. la distanza in primis..
edit: ho dato un colpo di google
http://www.aero.polimi.it/~anghi/bacheca_sp/materiale_didattico/CISM.pdf ( toccamenti di palle come sopra mi raccomando)