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qualcuno di voi ha mai letto questo libro?

LO ZEN E L'ARTE DELLA MANUTENZIONE DELLA MOTOCICLETTA

di Robert Pirsig, edito da Adelphi, costa 10 euro.

E' stato scritto da un americano patito di Harley, se non sbaglio, intorno al 1970.
l'ho letto qualche anno fa, non ancora in sella, e l'ho trovato piacevole e tranquillo,
anche se a volte troppo misticheggiante.

Unisce riflessioni filosofiche sulla vita e sulla moto, a descrizioni di scorrazzate on the
road per gli Stati Uniti...


eccovi una citazione:

Credo che se vogliamo cambiare il mondo per viverci meglio non ci convenga discutere di rapporti di natura politica, inevitabilmente dualistici e pieni di soggetti e oggetti, né dei loro rapporti reciproci; e nemmeno adottare programmi pieni di cose che gli altri devono fare. Questo tipo di approccio, secondo me, parte dalla fine scambiandola per l'inizio. I programmi di natura politica sono importanti prodotti finali della Qualità sociale, ma sono efficaci solo se è valida la struttura soggiacente dei valori sociali. I valori sociali sono giusti soltanto se sono giusti quelli individuali. Il posto per migliorare il mondo è innanzitutto nel proprio cuore, nella propria testa e nelle proprie mani; è da qui che si può partire verso l'esterno. Altri possono parlare di come ampliare il destino dell'umanità. Io voglio soltanto parlare di come si aggiusta una motocicletta. Credo che quel che ho da dire io abbia un valore più duraturo.


Linkback: http://www.hornet.it/b18_seo/t725_zen-larte-manutenzione-motocicletta/

io lo sto finendo in questi giorni... le teorie esposte da pirsing sono geniali e, per quanto mi riguarda, molto positive, perchè stimolano a impegnarsi nelle cose che si fanno. Il tutto condito da un bel viaggio in moto coast to coast.

Unica cosa, alcune parti sono molto pesanti e richiedono un po di tempo per essere digerite, non è un libro che si possa leggere con poca attenzione!

Consigliatissimooooooo

il libro è a tutti gli effetti l'esposizione di una dottrina filosofica, la "metafisica della qualità", il viagigo in moto da cornice alle riflessioni dell'autore

sì, a quel che ricordo tharantir lo ha descritto perfettamente.

in effetti le parti più filosofiche erano davvero intricate, mentre quelle
in moto (che descrivono tra l'altro la scoperta del rapporto tra padre e figlio
lungo questo viaggio) ricordo fossero bellissime.

Luca, peccato tu non legga, ci sono un sacco di cose piacevoli e non
per forza pesanti e "da letterati"...

beh, se nereide lo prende, qualche paginetta te la metterà sotto il naso...