Forum Hornet.it

 

A saperlo prima, quasi quasi rinunciavo alla hornet...............

allora ecco una compilation di calci volanti a girare.
http://www.youtube.com/watch?v=FslLm9EN1NU

Un appuntato (romano) deve sostenere un esame, ed è terrorizzato dalle domande di grammatica:

- Cosa chiedono di solito? - chiede a un collega.

- Vai tranquillo, chiedono sempre il gerundio del verbo avere...

- EEeeh???

- Non ti preoccupare, rispondi AVENDO!

Arriva il giorno dell'esame e la commissione chiede:

- Bene, ed ora una domanda di grammatica: qual è il gerundio del verbo avere?

- AVENDO

- Bene! Ci sa dire una frase con AVENDO

Dopo essere diventato paonazzo e dopo molti minuti di concentrazione esclama:

- Io ho una Lancia Thema 2000 i.e. ... domani A VENDO!

non ho letto tutte le pagine precedenti quindi spero di non scrivere un doppione...

un carabiniere si reca al cinema a guardare RockyII. In sala incontra un suo collega e insieme cominciano a guardare il film che danno ormai da più di 30 anni....

Durante l'intervallo i due escono per prendere un caffè  al bar e così il primo lancia la scommessa al secondo ed esclama sicuro: ''Scommetto 10 euro che Apollo vince il match!''

e l'altro pensieroso........''mmmmm...io dico che vince Rocky!''
Una bella stretta di mano  sigilla la scommessa e rientrano in sala.

Alla fine del film Rocky ha vinto l'incontro e così il carabiniere che aveva scommesso su Apollo è pronto con i suoi 10 euro a onorare la sua scommessa, ma il collega lo ferma e sorridendo dice: ''lascia stare và! non te l'avevo detto....io il film l'avevo già visto ieri!''

e l'altro perplesso risponde ''anch'io l'avevo già visto ieri, ma stasera Apollo mi dava l'idea di essere più in forma!!''    

Gigi è un ragazzo appassionato di motociclette, vuole comprare una Harley Davidson.

Spulcia diversi annunci, ne trova uno interessante e va a vedere la moto che trova in condizioni perfette:
motore a posto e cromature brillanti,da sembrare nuova…Ho un segreto!", spiega il vecchio proprietario.
"Basta che ungi con della vaselina  le parti cromate quando piove  e la moto resterà perfetta!"Gigi compra subito la moto
e tutto contento se ne va a casa. La stessa sera la sua ragazza lo invita a cena a casa suae lui decide di andare con la moto nuova. Arrivato a casa della ragazza,lei lo accoglie sulla porta e gli dice:"Non stupirti se a tavola nessuno parlerà,nella mia famiglia è usanza cheil primo che parla laverà i piatti."Gigi entra e vede pile di piatti sporchi dappertutto:in cucina, in salotto, in bagno...Si siede a tavola con la sua ragazza,i genitori e la zia.Comincia la cena e nessuno parla. Arrivati al secondo, Gigi adocchia la sua ragazza e pensa :"Voglio proprio vedere se non dicono niente...".
La corica sul tavolo, la spoglia e fanno l’amore. Nessuno dice niente. Ripresa la cena, dopo un po',Gigi adocchia la giovane zia e pensa: "Stavolta qualcuno dirà qualcosa...".La sdraia sul tavolo e si fa anche lei. Incredibilmente, nessuno apre bocca.Allora Gigi da una bella occhiata alla matura,ma ancora attraente madre della ragazza,la stende sul tavolo e tromba anche con lei. Neanche una parola. Mentre prendono il caffé, in un silenzio sempre più imbarazzante, Gigi sente un tuono,guarda fuori dalla finestra e vede che piove. Ricordandosi della sua nuova moto,tira fuori il tubetto di vaselina,
al ché il padre della ragazza sbotta:
 
"E vabbé, basta!!! Li lavo io 'sti caxxo di piatti!!!"

Padre nostro, io ti prego, stammi accanto mentre piego. Non mi indurre in tentazione, fammi usare la frizione E se do gas, tu e i tuoi santi tenetemi a terra la ruota davanti. Poi, quando un giorno verro' al tuo cospetto fà che la strada sia un misto stretto. Amen

    

Barzelletta in bolognese...

Un ragazôl, tótt cuntänt, al dîs con sô pèder:
"Bàbbo, at anónzi ch'am spåus!"
"Con chi?" al dmanda ló.
 "Con la Marióccia".
"La Marióccia? Mo l'an sarà mégga la fiôla d'Argìa?"
"Sé, própî lé".
"Guèrda, a iò da dîr un quèl: prémma ed spusèrum con tô mèder, l'Argià l'é stè la mî 'mbråusa e la Marióccia l'é tô surèla".
Dåpp soquànt mîs al zuvnòt al tåurna a la càrica:
"Bàbbo, stavólta l'é cla bóna: am spåus!"
"Con chi?"
"Con la Pia".
"La Pia? Mó l'an sarà mégga la fiôla dla Pepìna?"
"Sé, própi lé!"
 "Guèrda che anca la Pepìna l'é stè la mi 'mbråusa e anca la Pia l'é tô surèla!".
Al ragasôl, al và a zighèr da sô mèder e al cànta incósa:
"Màma, Cus a iò da fèr?"
"Brîsa preocupèret, spåusa quàlla c'at piès, tànt tô pèder al né brîsa tô pèder!"