Leggende universitarie
*EPISODIO 5:*
Universita’ di Roma, lezione di Biologia.
Il prof parla dell’alto livello di glucosio presente nel seme maschile. Una ragazza alza la mano e chiede: ‘Se ho ben capito nel seme c’e’ molto lucosio, come nello zucchero?’ ‘Esatto’ risponde il prof., e la ragazza perplessa ribatte: ‘Ma allora perche’ non e’ dolce?’. Dopo un momento di silenzio gelido la classe esplode in una risata fragorosa; la faccia della ragazza diventa paonazza e rendendosi conto della gaffe, raccoglie i libri e scappa via. Mentre sta scendo di corsa dalla classe, sopraggiunge la risposta compassata del prof.: ‘Non è dolce perchè le papille gustative che percepiscono i gusti dolci sono sulla punta della lingua e non in fondo, vicino alla gola…’
*EPISODIO 6:*
Corso di laurea in Ingegneria.
Un professore di termodinamica ha assegnato un’esercitazione a casa agli studenti del suo corso di laurea. Il compito consisteva in una domanda:
‘L’inferno è esotermico (libera calore) o endotermico (assorbe calore)? ostenete la risposta con delle prove’.
La maggior parte degli studenti ha cercato di dimostrare le proprie convinzioni citando la legge di Boyle (un gas si raffredda quando si espande si riscalda quando viene compresso), o alcune sue varianti. Uno di loro, tuttavia, ha scritto quanto segue. ‘Innanzitutto, dobbiamo sapere come cambia nel tempo la massa dell’inferno. E quindi abbiamo bisogno di stabilire i tassi di entrata e uscita dall’inferno delle anime. Credo che possiamo tranquillamente assumere che, quando un’anima entra all’inferno, non è destinata a uscirne. Quindi, nessun’anima esce. Per quanto riguarda il numero di anime che fanno il loro ingresso all’inferno, prendiamo in considerazione le diverse religioni attualmente esistenti al mondo. Un numero significativo di esse sostiene che se non sei un membro di quella stessa religione andrai all’inferno. Siccome di queste religioni ce n’è più di una, e visto che le persone abbracciano una sola fede per volta, possiamo dedurne che tutte le persone e tutte le anime finiscono all’inferno. Dunque, stanti gli attuali tassi di natalità e mortalità della popolazione mondiale, possiamo attenderci una crescita esponenziale del numero di anime presenti all’inferno.
Ora rivolgiamo l’attenzione al tasso di espansione dell’inferno, poiché la legge di Boyle afferma che, per mantenere stabile la temperatura e la pressione dentro l’inferno, il volume dello stesso deve crescere proporzionalmente all’ingresso delle anime. Questo ci dà due possibilità:
1) Se l’inferno si espande a una velocità minore di quella dell’ingresso delle anime, allora temperature e pressione dell’inferno saranno destinate a crescere, fino a farlo esplodere; 2) naturalmente, se l’inferno si espande più velocemente del tasso d’ingresso delle anime, allora temperatura e pressione scenderanno fino a quando l’inferno non si congelerà. Dunque, quale delle due è l’ipotesi corretta? Se accettiamo il postulato comunicatomi dalla signorina Paola M. durante il mio primo anno all’università, secondo il quale ‘farà molto freddo all’inferno prima che io te la dia’, e considerando che ancora non ho avuto successo nel tentativo di avere una relazione sessuale con lei, allora l’ipotesi 2 non può essere
vera. Quindi l’inferno è esotermico’.
Lo studente ha preso l’unico 30.
EPISODIO 7:
C’è l’esame di Fisica, si presenta il primo studente:
Professore: ‘Sei in treno in uno scompartimento. Fa caldo. Che fai?’.
Studente: ‘Mah, apro il finestrino’.
Professore: ‘Bravo! Calcola la variazione di Entropia’.
Studente: ‘???? Mi servirebbe qualche dato in più …’.
Professore: ‘No’. (pausa) ‘Lo sai?’. (pausa). ‘No? (pausa). Va bene, vada’.
E il primo viene sbattuto fuori.
Arriva il secondo, poi il terzo, il quarto e il professore fa la stessa
domanda con lo stesso risultato.
Arriva l’ultimo studente:
Professore: ‘Sei in treno, in uno scompartimento.. Fa caldo. Che fai?’.
Studente: ‘(sicuro) Mi tolgo la giacca’.
Professore: ‘Si, va bene, ma fa ancora caldo, che fai?’.
Studente: ‘Mi allento la cravatta’.
Professore: ‘Ma fa ancora caldo. Che fai?’.
Studente: ‘Mi sbottono la camicia’.
Professore: ‘(incazzandosi) Si, ma fa ancora tanto caldo. Che fai?’.
Studente: ‘Senta, professore, può fare quanto caldo vuole, ma io quel ###
di finestrino non lo apro’.
EPISODIO 8:
Un altro esame di Fisica.
Il professore allo studente: ‘Lei ha un barometro. Come lo usa per determinare l’altezza di un grattacielo?’.
Lo studente risponde: ‘Vado all’ultimo piano, lego uno spago al barometro,lo calo giù fino a che tocca terra e poi misuro la lunghezza dello spago’.
Il professore non è soddisfatto: ‘Può dirmi un altro metodo, uno che dimostri le sue conoscenze di fisica?’.
Studente: ‘Certo! Vado all’ultimo piano, faccio cadere giù il barometro, e misuro dopo quanto tempo tocca terra’.
Professore: ‘Non è ancora quel che volevo, le spiace riprovare?’.
Studente: ‘Con il barometro faccio un pendolo alto quanto l’edificio, poi misuro il suo periodo’.
Professore: ‘Un altro modo?’.
Studente: ‘Misuro la lunghezza del barometro, poi lo pianto verticalmente per terra in una giornata di sole, e misuro la sua ombra; quindi misuro l’ombra del grattacielo, e per similitudine…’.
Professore: ‘Ancora un’altra possibilità?’.
Studente: ‘Cerco il portiere e gli dico: ‘Salve, signor portiere; le regalo questo prestigioso barometro, se mi dice l’altezza di questo edificio”.
EPISODIO 9:
Presso la Facoltà di Giurisprudenza c’è l’esame di Codice di Procedura Civile.
Il professore esordisce con una domanda: ‘Dunque… mi saprebbe dire cos’è
la ‘frode?’.
Studente: ‘Una frode è se lei mi boccia!’.
Professore: ‘Cooome??!! Come sarebbe a dire?’.
Studente: ‘La frode si ha quando uno approfitta dell’ignoranza altrui e lo
danneggia!’
EPISODIO 10:
Esame di Filosofia.
Il professore mostra un mazzo di chiavi e chiede:’Dunque, giovanotto, mi
dimostri che queste sono mie…’.
Lo studente (preso malissimo):’Ehm, sì, quindi, ehm…’.
Professore: ‘Allora, che aspettiamo?’.
Studente: ‘Io, dunque… Aristotele… ehm…’.
Professore: ‘Se ne vada, torni al prossimo appello.’
Studente (si alza e fa per portarsi via le chiavi): ‘Arrivederci…’.
Professore: ‘Ma che cosa fa? Dove va con le mie chiavi?’.
Studente: ‘Ecco dimostrato che sono sue!’.
Professore: ‘Promosso’.troppo forte!!!!