allora, intanto ribadisco che il sistema elettorale attuale non ha quorum!
non è come i referendum per cui s eil 50% + 1 non vota sono annullati; le politiche
sono valide anche se votano 10 italiani sui circa 40 milioni aventi diritto.
secondo, è vero che il tema dell'imigrazione è cavalcato dai politici; io direi sia da quelli
di una parte che dall'altra, però. è scorretto storicamente dire che l'immigrazione è voluta
da un governo e osteggiata dall'altro; nel maggio 2004 (chi era al governo da 3 anni??)
dieci nuovi paesi, quasi tutti dell'est, sono entrati nella UE.
le politiche di immigrazione non sono stabilite dai singoli governi, ma dal parlamento europeo.
Inltre il cittadino, anche comunitario, ha una procedura lunghissima, almeno in italia, per avere il
diritto al voto. è tecnicamente sbagliato dire che un governo fa entrare i rumeni per avere il loro voto.
per averlo, un non italiano deve aspettare 9 anni di residenza continua per avere la cittadinanza, perdendo la sua,
oppure sposare un'italiana. quanti credete che ce l'abbiano?
ora, come sapete i cittadini comunitari possono votare alle amministrative (regionali, comunali, ecc.)
sono andato a informarmi. sapete quanti rumeni sono residenti in italia? circa un milione.
sapete quanti sono iscritti nelle liste elettorali? otto. 8. OTTO. non ottocento, o ottomila: otto.
è impensabile chiudere le frontiere e dire a chicchessia "stattene a casa tua".
lo dimostra il fatto che paesi ben più rigidi e al limite destrorsi del nostro, in quanto a politiche immigrazionali, come Inghilterra, Francia, Olanda, Belgio, sono dieci volte in casini peggiori al nostro. ho vissuto in francia un anno, per insegnare, e vi dico che c'erano quartieri in cui neanche un tizio di 1,85 per 80 kg come me poteva girare IN PIENO GIORNO.
voglio dire che il problema non è la politica immigrazionale, ma la sicurezza.
chi ci difende da chi delinque? chi fa leggi certe sulla carcerazione? chi dà a polizia i mezzi per
proteggere il cittadino? chi dà al cittadino la sensazione di sicurezza?
questo sì che invece è un problema politico. è ovvio che queste elezioni hanno dato una risposta
di protesta forte: la Lega a Milano e al Nord ha stravinto proprio perchè ha promesso che darà
tutte queste cose.
ora, io voglio fare un'osservazione banale. da quanto tempo i milanesi hanno problemi di legalità
con gli extracomunitari? da 20 mesi? da quando è iniziato il governo prodi? cioè nei cinque anni
precedenti, quelli che sono stati un unicum nella storia repubblicana, visto che la legislatura è stata portata a termine, e la lega era al governo, di più; i ministri e della giustizia e dell'interno erano leghisti, come era la situazione sicurezza a milano e al nord? albanesi e milanesi abbracciati che si dichiaravano amore eterno?
tutto questo per dire che la rabbia che provano i cittadini non protetti è giusta ed enorme.
ma la violenza del singolo non genera che altra violenza.
io mi auguro, ma davvero, senza polemica, che questa nuova legislatura, e berlusconi ha tutti
i numeri per governare altri cinque anni, risolva davvero questi problemi. ne ha la possibilità
e deve farlo.
fra 5 anni riesumeremo questo post e faremo i conti in tasca a chi ci ha governato.
per il momento, cari miei, la prossima volta che ci incrociamo da qualche parte, pago la pizza a tutti.
se mi levano l'ICI e il bollo moto, sto sopra di 450 euro, e una mattata con voialtri del sito me
la posso permettere! stiamo a vedere...