Che dire... ...il momento del fesso capita a tutti...
Io per non farmi mancare niente ho bissato!
Ultima uscita della stagione.
Decidiamo per un giro in montagna sulle piste da sci.
Stradina secondaria, una scorciatoia che taglia strade già ripide di loro, dove le curve non sono tornanti ma una sorta di
< a spigolo vivo con pendenze notevoli.
Con altre moto avrei avuto meno fiducia, ma le nostre belle hornet salgono in scioltezza su percorsi così
Mi trovo davanti l'ennesima
<, butto giù la moto, in seconda a bassi giri, pronto a riaprire il gas per rialzarla in uscita di curva.
Un occhio sull'asfalto per sincerarmi che non ci fossero sporco o buche, rialzo lo sguardo e mi trovo la moto prima di me piantata giusto in mezzo alla curva!
Devo levare totalmente il gas, ma sono in piega, mi serve la prima per rialzare la moto...
...non ho capito se ho trovato il folle anzichè la prima, se ero già in terra ancora prima di riuscire a cambiare o se è uscita la marcia per una cambiata "farlocca", fatto sta che mi ritrovo gambe all'aria!
Ok! Controllo i danni: solo il bauletto destro graffiato.
Mi rimetto in sella e ripartiamo.
Arriviamo alle piste da sci.
Volendo, la strada prosegue per qualche altro chilometro su in vetta.
E' una bella giornata di sole e decidiamo di andare.
La strada è abbastanza buona, qui e là ci sono dei tratti di neve ghiacciata che il sole invernale non potrà mai sciogliere, ma si riescono con un po' di attenzione a superare.
L'unico punto veramente brutto è un tratto di non più di 30 metri che non è raggiunto dal sole ed è un lastrone unico di ghiaccio bitorzoluto.
Con un po' di rincorsa e con qualche scodata si supera anche quello.
Finalmente la vetta.
Decidiamo di riscendere al rifugio a mangiare una focaccia con la salsiccia ed una birra prima che si riempia di sciatori.
Visto la figura "da pollo", offrire il giro di birra sarebbe toccato a me
Qualcuno dice: "vedi di cadere anche mentre scendiamo così offri anche il panino!"
Ci rimettiamo in sella, io sono già pronto perchè essendo freddoloso non ho mai levato tutta la bardatura, gli altri si stanno ancora rivestendo.
Decido di incamminarmi così da affrontare il tratto più brutto da solo senza qualcuno che mi faccia strane manovre davanti.
Molta attenzione. qualche scodata... ...finalmente la strada pulita, sotto il sole.
Guardo gli specchietti: non si vede ancora nessuno.
Mi accosto leggermente verso il muraglione di neve a destra e mentre penso se fermarmi ad aspettarli lì o proseguire per il rifugio, parte il posteriore e mi ritrovo di nuovo a terra!
Non ho la più pallida idea di cosa sia successo: quando mi sono rialzato ho guardato il pezzo di asfalto dietro e non visto ghiaccio.
Ho pensato di aver toccato il muraglione di neve ghiacciata col bauletto, ma non mi convince un gran chè come spiegazione
Morale della favola: graffiati anche bauletto sinistro e faro anteriore; sbriciolato il cupolino.
Rialzo la moto, arrivo al rifugio, arrivano anche gli altri ai quali comunico di dover offrire anche il panino.
Oggi ho ripensato bene alle cadute: nella prima pur essendo praticamente fermo, a causa della pendenza veramente elevata, sono caduto praticamente di schiena, a gambe all'aria e dando una bella "zuccata" con la nuca sull'asfalto.
Avevo il paraschiena ed un ottimo casco (che provvederò a cambiare dopo la craniata) così non mi sono fatto niente.
La seconda è stata più traumatica: son andato giù pesantemente sul fianco sinistro con tutta la moto.
A giudicare dagli strappi/abrasioni di pantaloni e giacca ho picchiato violentemente spalla, fianco e ginocchio.
Cioè tutte quelle zone dove ci sono le protezioni del nostro amatissimo abbigliamento da moto!
Il piede è l'unico punto che oggi mi fa un po' male: è rimasto sotto la moto
Ma lo stivaletto è in condizioni pietose, mentre io ho preso solo una botta sul primo metatarso (unica zona dello stivaletto senza rinforzi).
Oggi si è gonfiato parecchio e zoppico un po', ma se guardo come è ridotto lo stivale mi viene voglia di andare a ballare ed accendere un cero all'inventore delle protezioni da moto!
Alla fine, ne sono uscito praticamente indenne e mi sono pure divertito (tra una caduta e l'altra
) ma non voglio neanche pensare a come sarei ridotto ora senza abbigliamento tecnico.
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