Forum Hornet.it

La moto a volte ti da quell'adrenalina che altri mezzi non ti danno, ma se non è quella che cerchi e di cui hai bisogno, allora goditi solo la strada, i paesaggi e il vento, la moto è fatta anche per passeggiare allegramente. Io sinceramente ai tempi delle 125 ero scatenato, la mia Honda NSR naked 125 la portavo sempre tra i 180kmh e 190kmh, e tiravo sempre fino a staccare l'accelleratore
Oggi con la Hornet ho quasi 20 anni in più rispetto ai tempi dell'incoscienza Vespa o NSR, parte del "sangue freddo" che avevo non ce l'ho più anche perchè tengo famiglia, ma cerco sempre il manico, vado di scodata, mi tiro la terza e la quarta marcia come un pazzo... poi mi fermo e dico... ma chi me lo fa fare... ma è più forte di me! Se dentro le vene hai benzina la voglia non ti passa mai... non dico che la tua è passata ma credo che forse non sei mai stato un tipo "estremo" quindi direi di non farti troppe paranoie, goditi il paesaggio e la zavorrina e non ci pensare troppo, va bene anche così, purchè tu stia in moto      

Mettiamola così...per il 2 giugno stacco la spina del cervello senziente e vediamo di divertirci  

     

capisco il tuo momento davide....

è lo stesso che vivo io dal 24 ottobre 2004...

non riesco più a guidare come prima..ho paura di tutto..

meglio così forse

La paura a volte è un buon sentimento...non sempre però 

Io stranamente ho avuto un percorso inverso: dopo aver posseduto ininterrottamente una miriade di motorini e moto per 13 anni, nel 1991 decisi di smettere perchè non mi sentivo più sicuro; poi nel 1997 ricomprai timidamente una moto tranquillissima (kawa er-5) per ricominciare, purtroppo però 3 mesi dopo l'acquisto venni centrato da un deficiente che mi mandò 5 giorni in ospedale e 2 mesi di convalescenza (moto buttata) così la abbandonai nuovamente; nel 2008 infine ricomprai un Ducati Monster 620 (mamma mia... ) che tenni per un anno e poi l'attuale Hornettina.
Risultato: piano piano mi è rivenuta la voglia di andare forte, sono migliorato tantissimo, mi diverto molto ad uscire con i miei amici con le 1000 carenate andando al loro stesso passo, ogni tanto calco la pista anche se la trovo un pò monotona e probabilmente il prossimo anno (spero) lascerò la pacata hornella per passare anch'io ad una 1000 supersport di ultimissima generazione.
Morale: non esiste una moto per ogni età, non è detto che a 20 anni si debba andare velocissimi con le supersportive, a 30 veloci con le sport-touring, a 40 allegri con una BMW turistica per finire da 50 in poi col sedere su una ipercarenataccessoriata da passeggio......uno deve sempre fare quello che si sente, avere il coraggio delle proprie scelte e la voglia di rimettersi sempre in gioco e in discussione (e non solo con la moto), poi certo ci sono mille altre situazioni, la famiglia, i figli, la situazione economica, la crisi di mezza età ( )......ma questi sono altri discorsi.

benvenuto nel club dei fermoni   tranquillo che dietro si sta benissimo  
a me la voglia di andar forte per strada mi è passata tutta insieme quando,una delle poche volte che andavo piano..70-80 ,un ottantenne svenuto o narcotizzato m'ha tagliato la strada  (proveniva in senso opposto ed all'improvviso ha girato per immettersi nel raccordo della fi-pi-li,proprio mentre c'ero io il secondo di un gruppo di 5 moto è andata bene poteva fare una strage.. )solo 24 ore all'ospedale per fortuna niente di grave...ma;3 denti rotti,5 punti al mento,contusioni alle costole...casco da buttare giubbotto tagliato dai ragazzi dell'ambulanza..quindi buttato,tre milioni di danni alla moto(pagata 4 usata,correva l'anno 2002)ti fanno riflettere..
mentre ero a casa in convalescenza ho pensato a tutti i jolly giocati ogni volta che si usciva....visto che stare insieme a volte davanti   alle 600 ed ai 1000 con un 250 era dura...una guida sempre al limite,spesso oltre  parlo del mio ovviamente così decisi di andare solo in pista....e per 3-4 anni mi son divertito in tutta sicurezza ...poi però mi mancava la girata domenicale con gli amici e così pian pianino son tornato su strada e qui il dramma dopo 4 anni di pista tornar su strada è stato uno shock ...paura assoluta...   ed è così che è cominciata la mia avventura turistica finalmente ho imparato ad apprezzare il bello di guidare una moto:che non vuol dire per forza la prestazione assoluta anzi...scorre tutto così in fretta..è bello guardarsi attorno e conoscere il mondo che ci circonda oltre la zona rossa del contagiri...
ogni volta che sono in moto mi sento al settimo cielo e sopratutto fortunato e libero e questo mi appaga in assoluto

non c'è niente di male nel rendersi conto all'improvviso di essere una sega

l'insostenibile leggerezza dell'essere....una sega