Intanto Buona Pasquetta anche a te
Per il resto non devi scoraggiati, non sei il solo .... io mi sono sposato ma non ho figli per il momento.
Anche io, quando vado in giro, sia a piedi, in macchina .... vedo altri mezzi che fanno manovre assurde, ma anche su per la strada di casa mia ....
VirtualAngel e chi della zona, sanno com'è la strada per andare da Stiava a MontePitoro .... beh ... c'è chi supera anche i furgoncini arrivando a ridosso delle curve .... e io in quel momento mi domando "ma se viene una moto o scooter o anche bicicletta, in giu???? che si fà? "
Lo stare attenti è ovvio però "'l'incidente" inteso come imprevisto, si chiama proprio così perchè non è una cosa di cui si ha il controllo ...
Questa è stata tutta una premessa mia e probabilmente giusta se si dà retta alla ragione.
Ma permettimi di essere un pò diretto (magari risulto anche esagerato, ma l'ho imparato su me stesso).
Fino a 17 anni non ho mai fatto praticamente niente, non perchè avessi moglie figli persone a carico ... fino a quell'età l'unico obbligo che è? la scuola ..
quindi niente, ne calcio, ne bici, ne che sò, snowboard, pattinaggio, tennis .... niente di niente perchè?
vivevo in una famiglia dove il problema sostanziale era non farsi male ... e come si poteva ridurre al massimo il pericolo? evitando di fare le cose ... certo giocavo con gli amici a pallone, andavo in bicicletta, ma niente di "diciamo" agonistico, con squadre, come invece facevano in tanti che invidiavo pure.
Passa il tempo e io a 30 anni non mi sono mai troncato un osso, nemmeno del mignolo ... quindi obbiettivo raggiunto ... ma che vita è?
Dal 23° anno invece (crescendo) ho cambiato stile ... snowboard a volontà, moto, bici freestyle ... niente di agonistico ma in un gruppo come diciamo questo di Hornet.it
ed è tutta un'altra cosa ......
Il SIC diceva "se hai paura di farti male .. stai a casa" (forse detto così risulta eccessivo, ma rende l'idea nel senso che se si ha paura di "giocare" con le proprie passioni, che vita facciamo?
Spesso si pensa che (come in casa mia) stando sempre attenti ed evitando situazioni di pericolo (quali moto, snowboard come dicevo prima) si ha la vita migliore ...
Lunedi Lascortz ha avuto un' incidente dal quale forse rimarrà paralizzato, il SIC c'è morto, e non sono i soli ... quindi che si fà? si rinuncia alla moto perchè è pericolosa?
Mio cugino è rimasto paralizzato perchè si è tuffato dal patino e si è rotto le verebre ... allora che si fà? non si và più al mare?
Ciclismo, c'è stato un morto, -------------- non si và più in bici?
etc. etc. etc.
Quello che voglio dire in conclusione, è che "non si può vivere nella paura" ..... ovviamente con attenzione, aprendo gli occhi, accendendo il cervello al massimo in ogni cosa che si fà ....
Ma se rinunci ad una vera passione, rinunci alla vita .....
Adesso hai una moglie ed una figlia ... e ovviamente non essendo solo, le priorità non sono solo tue, ma della famiglia ... in fondo una famiglia è questo ....
Ma pensa, nonostante questo timore da parte di tutti, mia moglie per il 30° mi aveva regalato una giornata in pista .... Io non ci sono mai andato in pista percui ... peggio di così ...
Eppure si cerca sempre di "sognare" non arrivare a 80 anni (se ci si arriva) ed avere rimorsi di cosa si poteva o non poteva fare nella vita.
Io penso che ci sia un destino .... e se dice che è finita , è finita ...... un mio amico è morto d'infarto all'acquafan .... mentre ci divertivamo in piscina .....
Basta sennò faccio concorrenza a "I Promessi Sposi"
Conclusione: Divertitevi con le Vostre passioni .... occhi aperti, cervello acceso .... e tanta tanta attenzione ... ma ci sarà tanto tanto divertimento e una vita molto dinamica senza monotonia.
P.S. in estremis ... rinuncia alla strada e comincia in pista .... molto molto molto molto molto molto molto più sicuro