Forum Hornet.it

@LaCri: se il portatarga ha la vite per spostarlo, anche se ben serrata, in teoria potrebbero farti quello che hanno fatto a Guardia. Per essere completamente in regola dovresti fissarlo (ad es. con un punto di saldatura). Siamo nella pura fantascienza (così come quello successo a Gian )

@ tutti: i pezzi aftermarket non sono omologati come ve lo devo fa' capi'????

appunto... non sono omologati per l'uso stradale.

Quindi frecce, specchietti, manubri, ecc. sono sempre a rischio sanzione.

purtroppo è cosi come dite voi per non aver nessun problema in caso di posti di blocco è essere completamente originali ... anche a me piacerebbe fare delle modifiche alla mia moto ma per non aver problemi e sopratutto per girare tranquillo la lascio tutta originale      addirittura anche lo xeno ho tirato giu per stare piu tranquillo...

l'unico pezzo aftermarket omologato per l'uso stradale sono i collettori.

chiaro che non facciamo niente di male a montare specchietti o freccette after... ma lo Stato ci guadagna doppiamente: prima ci salassa con l'IVa vendendoceli regolarmente, e poi ci multa su strada.

Il portatarga per evitare qualsiasi multa, ci vuole originale.
Non deve essere reclinabile facimente e ben fissato non che lo tocchi e si inclina, altrimenti spesso e volentieri ti fanno 400 euro soprattutto quando vedono il portatarga originale è segato e sopra quello aftermarket anche se è alla inclinazione giusta, vi evitate il problema di pagare e fare ricorso.
In romagna e confini toscani è così o sei in regola o paghi.

Io ho cavato anche il terminale gpr e mi son levato ogni dubbio  .

Non so forse sbaglio però ho visto un video su youtube, cerco di ritrovarlo, in cui c'era un'intervista a un capitano della stradale fatta da un emittente privata su un servizio dedicato alle modifiche after market delle moto.
Questo capitano specificava molto chiaramente che il portatarga deve rispettare le dimensioni, avere il catarinfrangente e ovviamente l'inclinazione corretta e che questi 3 fattori erano più che sufficienti x non incappare in multe o fermi xchè non stravolgevano quello indicato nella carta di circolazione.
una seconda domanda era x lo scarico: qui si parlava invece del foglio di omologazione e era molto più rigido.
Appena e se lo trovo lo posto

allora è come dicevo, non fa parte delle caratteristiche costruttive del motoveicolo e quindi non occorre omologazione...

cmq lo rimettiamo il link del video tribal ?

http://www.motoblog.it/post/29864/il-portatarga-tutto-quello-che-e-utile-sapere

Già visto quel video, 30 gradi, rifrangente e luce targa,
ma vale solo a parole perchè trovi sempre quello "non aggiornato" sulle circolari, e di perdere tempo tra ritiro pagamento multa, e possibile ricorso non ne ho voglia ne tempo ne soldi quindi evito a priori che si verifichi.

dico la mia
credo che anche lo scarico seppure omologato, non sia in regola se non originariamente previsto come accessorio dalla casa costruttrice, poi nell'ambito del buon senso le fdo se omologato e con dbkiller difficilmente contestano
per quanto riguarda il resto tutto ciò che non è originale, anche se omologato, rientra nel 78, se nn fosse così, chi ne sa di + e mi pare che qui ci sia qualche legale ferrato nel campo, magari potrebbe dissipare dubbi
nella mia esperienza di 20 anni di moto, le volte che ho avuto problemi, sono dovute ad incuria della strada e ad imprudenza dei circolanti (auto e moto), molto + le moto, usandola prevalentemente per svago e poco in città
questo per dire che credo nella ns categoria, vi siano numerosi personaggi da sanzionare, post che parlano di sbacchettate a 150 all'ora per strada, sono un esempio di comportamenti non esattamente, sani
le fdo fanno in genere quello che gli viene chiesto e ce ne sono di molti "ordini", alcuni più preparati di altri e poi come qualsiasi organo è fatto di persone con pregi e difetti
oggi a Bocca Serriola è in atto una specie di dagli all'untore motociclista, ovvero stanno pensando a seguito delle lamentele della popolazione locale e del cavalacare il populismo, da parte di alcuni politici locali, di inibire quella strada al passaggio delle moto nei we
da una parte è evidente, che questo è una scelta iniqua per la maggior parte di coloro che circolano per quelle, belle, strade, ma è anche vero, ad occhio, che su quella strada su 100 moto che passano, 10 sono pilotate da figuri che mettono a rischio la propria esistenza, ma quel che è peggio di chi gli viene incontro o di chi viene superato, sfiorando il manubrio (esperienza personale)
insomma la strada è di tutti e di nessuno, imho ognuno sia di una regolata
solidarietà a Guardia