Mia cugina è una biochimica, insegna (ce l'abbiamo nel sangue
) e fa ricerca ad altissimo livello al CNR.
Oggi l'ho sentita al telefono per due chiacchiere, mi ha detto che è meglio, per qualche giorno, far stare il più possibile i bambini a casa, evitargli giardinetti, e verdure fresche. Non è un tipo sensazionalista, anzi... quando la chiamano in tv per le solite interviste al TG manda sempre suoi collaboratori.
Non so se anche manico abbia ragione, io ve l'ho detto, fate vobis
.
caro prof , non ho controllato ne la notizia della nube ne eventuali fonti, so solo che l'intera vicenda tzunami e terremoto 8,9 sono stati trattati come solito......a quella maniera che ci ha assuefatto ad esempio al caso s C azzi/yara.......ci sono molti blog di gente che in giappone ci vive e che rileggendo le cronache nostrane di rimbalzo strabuzza gli occhi dal modo allarmista di fare giornalismo in italia.....tutto è amplificato, le notizie sono frammentarie e faziose (ultima ad esempio : a roma radioattività superiore di tokyo......la gente stupida non ci ha letto fukushima = situazione sotto controllo ma roma = c'è qualcosa di radioattivo aiuto.....)
la tua parente sarà sicuramente persona molto preparata e conoscerà sicuramente gli effetti di radionucleotidi ingeriti o inalati, ma credo che come me anche lei abbia sentito in giro di queste voci senza porsi realmente il problema di andare a sconfessare i geni che scrivono gli articoli.
Farei una paio di riflessioni:
-una eventuale nube tossica sarebbe prontamente segnalata e misurata
-solo conoscendo l'effettiva concentazione radioattiva della nube si dovrebbe iniziare a parlare di pericolo salute
- le raccomandazioni del dopo cernobyl erano e sono del tutto insufficienti ad evitare possibili ripercursioni patologiche....ergo non c'è nessun motivo di farsi il sangue amaro.......in entrambi i casi possiamo fare ben poco
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prontuario dialettale del momento : adda passà a nuttat