E' vero... non so perchè! Ve lo posto io:
"Con gli occhi di una zavorrina"
Comincia cosi'...
un rombo potente, mi distrae da qualsiasi altra cosa io stessi facendo...
poi, mi volto... la guardo, e penso: per guidare uno splendore simile, ci vuole tanto sangue freddo, orgoglio e tanta capacità di decisione.
Sto parlando di una moto.
Salgo. Si parte!
Tutto il paesaggio inizia a scorrere, portando via con se persino i pensieri.
Io, per quanto possibile tento di agevolare il "pilota". Mi reggo, poggiando lievemente le mani su suoi fianchi, e mi inclino ad ogni sua piega, provando ad avere un movimento "omogeneo". Mi chiedo, sarà andata bene?
Scorrono le immagini, la gente, le strade, le macchine, come in una pellicola fotografica... ma a pelle!
I pensieri, si concentrano su cio' che sento in quel momento, velocità, sicurezza, oscillazioni, ebbrezza. Guardo nello specchietto, e vedo vibrare le sagome dei nostri corpi, mentre il vento ci accompagna. Sui piedi, saldi sopra i pedaletti, inizio a sentire un formicolìo ostinato, come se prima o poi dovessi volar via...
Chiudo gli occhi, ed inizio a sentire al tatto, ciò che il "pilota" sta provando.
emozione, controllo, determinazione, timore/prudenza, voglia di osare, ma controbatte l'istinto, entusiasmo, desiderio di superare un traguardo, di "chiudere" le gomme, ma c'è qualcosa che continua a sovrastare tutto questo insieme! Guardo le mani, sicure sul manubrio, quasi arroganti nell'impugnare questa forza su due ruote.
L'indice proteso sul freno. Ad ogni curva, una lieve pressione, in grado pero' di poterti salvare la vita. Questa è passione. O ce l'hai nel sangue, oppure non ti resta altro che "guidare" semplicemente un mezzo di trasporto!!
Riprendiamo velocita'. Tutto si amplifica. Magari lungo la strada, un po' ci s'intorpidisce, pero', AVVENTURARSI IN MOTO, lasciando alle spalle la quotidianita', NON HA PREZZO!
Curve, curve, curve, smania di ogni Motociclista, li stiamo percorrendo senza indugio...
A volte, queste sensazioni mutano in una strana eccitazione, difficile da spiegare.
Cioè, io almeno, mi perdo tra le mie sensazioni e quelle di chi conduce il gioco. E' strano? non so..
Beh, c'è qualcosaltro che vorrei dire.. ma credo sia giusto mentenere per me qualche piccolo segreto! :-p
Ah, mi torna in mente una frase:
PER GIOCARE A CALCIO, SERVE UNA PALLA. PER GUIDARE UNA MOTO, NE SERVONO DUE! ^.^
Io, aggiungo che serve anche una testa! U.U Chi ha orecchie per intendere, INTENDA!
Al prossimo giro! zaoooo...
Zavorrina.