Allora....... inizio a descrivervi i vari step di modifiche fatte alla mia moto durante il corso degli anni.
La moto è sta acquistata, se ricordo bene, ad aprile del 2005 dando in permuta una hornet 600 del 2000 con all'attivo 32.000 km.
Appena seduto sopra ho notato un livello superiore di comodità rispetto alla piccola 600; i primi 20 - 30 km sono stati tragici, in quanto la differenza di peso tra le due moto si sentiva tanto, specialmente quando dovevo curvare!
Appena arrivati a casa con la moto nuova, immediatamente mi metto all'opera, i primi ricambi sono stati:
1) Coppia specchietti della FAR;
2) Frecce a led con finitura in silimil_carbonio;
3) Portatarga ad inclinazione variabile della X-BIKE;
4) l'unico accessorio che sono riuscito a riutilizzare dalla vecchia 600 sono stati i terminali manubrio!!!
Si iniziano ad effettuare i primi set-up delle sospensioni, ma ahimè con scarso risultato per il monoammortizzatore...........dai e dai con la ghiera, con la regolazione del ritorno, ma non c'era nulla da fare; in quel momento "giugno del 2005" decisi di acquistare il famoso kit "retrotreno racing" della de pretto, il quale ha prodotto solo un buon risultato estetico della moto facendola alzare di 1 cm al posteriore, ma null'altro!!!!
Decisi così di acquistare il monoammortizzatore della WP pluriregolabile, con serbatoio separato;
Successivamente son passaso alla scelta dei terminali di scarico, fatto il giro ricognitivo sul web, per strada, eccc. decisi di acquistare i GPR in carbonio con variante body ad Y in modo da avere l'uniformità della sezione dei condotti di scarico. Insieme ai terminali la GPR mi fornì 2 tipi di portatarga, di cui uno è attualmente montato a sostegno della targa.
Nel corso degli anni poi ho cambiato un paio di cupolini, terminali manubrio, gruppo fari anteriore, cotruzione home made dello stop a leds posteriore, ecc. tutte cose "senza valore", fino a quando non è scattata in me l'idea e la voglia di realizzare una moto tutta mia, al di fuori dagli schemi comuni!
Iniziano nell'anno 2007 i primi studi su cosa acquistare, forcelle, piastre, accessori in generale fino ad arrivare, se non erro, ad un settembre-ottobre del 2008 quando decido di partire ufficialmente per la trasformazione della moto, segliendo i seguenti compomenti:
1) Forcelle W.P. RO.MA. a steli rovesciati da 43mm, con steli trattati al TIN;
2) Piastre di sterzo della Style&Performance in alluminio anodizzato;
3) Manubrio Piega bassa della Rizoma da 22 mm;
4) Riser manubrio della De Pretto Moto;
5) Pompa freno radiale Brembo 19RCS;
6) Tubi freno anteriori e posterio della Goodridge by Ferracci;
7) Serbatoi fluido freni della Rizoma;
8) Powercommander PC III° usb;
9) Kit catena DID oro con passo 520;
10) Pignone e corona nuovi;
11) Faro del gsx-r 750 K7;
12) Costruzione in casa delle staffe di sostegno del faro, le quali verranno successivamente rivestite con la fibra di carbonio;
13) Parafango anteriore in carbionio della ducati 1098 a gambo lungo;
La moto viene rimessa in strada nel mese di aprile del 2009, però la cosa che non mi garbava tanto era proprio i mitico faro lenticolare del gsx-r, in effetti la vista laterale veniva appesantita dal fatto che il faro risultava troppo sporgente rispetto agli steli della forcella.
Mi fermo per il momento qui............si è svegliata mia figlia