Forum Hornet.it

Da un pò di tempo mi balena in mente un dubbio che mi lascia un pò perplesso! Perchè L'hornet viene costruita in Italia mentre le varie Cbr, Vfr vengono costruite, ancora, in Giappone? Come mai il Giappone, in Particolare l'Honda molto conosciuta per la sua affidabilità affida all'Italia un compito così delicato? Non per sminuirci ma è risaputo che i margini di affidabilità su cui lavora l'Honda in giappone sono sempre stati molto invidiati. Mi chiedo nello stabilimento di Honda Italia si lavora su un progetto che arriva dal Giappone. Ovvero, guardando il sito Honda, quel "Costruito in Italia" scritto sul modello hornet(e su qualche altro) cosa sta a significare? Viene semplicemente assemblata o viene proprio "prodotta" in ogni suo pezzo in Italia? Cosa c'è dietro questa strategia? Ne risente la qualità (tra una prodotta in Giappone ed una prodotta in Italia)? E perchè, ribadisco, le varie cbr e vfr rimangono prodotte in Giappone?

A voi tutti la parola 

Ci sarebbe da aggiungere: Perchè nel sito: http://www.honda.com/
compare la cbr mentre non compare la hornet?

Ps: Non sapevo in che sezione postarlo..quella relativa alla meccanica mi sembrava più vicina al discorso

Linkback: http://www.hornet.it/b10_meccanicamanutenzione/t3340_hornet-costruita-in-italia/

A quanto ne so hornet (e mi pare ance cb 1000 R) non sono solo costruite in italia, ma sono state anche progettate da noi, presso lo stabilimento di Atessa.
Quello di Atessa, in prov. di Chieti, è uno stabilimento da riferimento.
Tanto per dirne una, il telaio della nuova hornet (e se non erro anche quello del cb1000R) è in alluminio in fusione gravitazionale, una tecnica all'avanguardia che permette di eliminare la formazione di microbolle all'interno del telaio stesso, e quindi di migliorarne le caratteristiche.
Anche solo questo particolare dovrebbe fugare i dubbi circa qualità ed affidabilità.
Tra l'altro l'Italia, in tema di motociclette, se è seconda al giappone come numeri, non lo è certo come qualità.
Ma c'è un altro aspetto che credo non possa essere trascurato.
Hornet 2007 e successive (e mi pare anche cb 1000R) sono costruite qui da noi perché il mercato italiano è molto importante per honda, specialmente per le medie naked "sportiveggianti", come appunto la hornet.
Basti pensare che tutte le moto "best sellers" degli ultimi anni sono porpio naked medie (suzuki gsr nel 2006, honda hornet nel 2007, nel 2008 mi pare kawasaki Z750). Ed il mercato italiano è uno dei mercati più importanti (se non il primo) in Europa.
Va da se che Honda cerchi di assecondare, in primis, i gusti italiani.
E, probabilmente, avranno ritenuto che il modo migliore probabilmente è proprio quello di affidare sia il progetto sia la costruzione del modello di punta (commercialmente parlando) proprio a Honda Italia.

E secondo me non hanno sbagliato.
Innanzitutto Hornet my 07 ha sbaragiato la concorrenza nel 2007 (tanto per dare un'idea delle proprzioni: quasi novemila moto vendute, contro le circa 6000 della gsr, che era stata la best seller del 2006.
Nel 2008 Hornet è rimasta dietro alla sola Kawasaki Z750, che però era la novità del momento.
Quindi direi che i risultati, fino ad ora, stanno premiando questo progetto, tutto italiano!

assemblare non significa costruire 

a quanto ne so io il motore è fatto in giappone ed è poi montato sul telaio che viene prodotto ad atessa

è vero che assemblare non significa costruire... ma allora tecnicamente quasi nulla è costruito da nessuna parte.
mi spiego... se io dal niente mi costruisco una moto in casa e poi ci piazzo sotto un motore giapponese, mica mi si può venire a dire che l'ho soltanto assemblata!

si ma chi se ne frega dove è costruita.... basta che gli standard costruttivi e il processi di lavorazione sono honda! il resto sono pippe mentali

Da un pò di tempo mi balena in mente un dubbio che mi lascia un pò perplesso! Perchè L'hornet viene costruita in Italia mentre le varie Cbr, Vfr vengono costruite, ancora, in Giappone? Come mai il Giappone, in Particolare l'Honda molto conosciuta per la sua affidabilità affida all'Italia un compito così delicato? Non per sminuirci ma è risaputo che i margini di affidabilità su cui lavora l'Honda in giappone sono sempre stati molto invidiati. Mi chiedo nello stabilimento di Honda Italia si lavora su un progetto che arriva dal Giappone. Ovvero, guardando il sito Honda, quel "Costruito in Italia" scritto sul modello hornet(e su qualche altro) cosa sta a significare? Viene semplicemente assemblata o viene proprio "prodotta" in ogni suo pezzo in Italia? Cosa c'è dietro questa strategia? Ne risente la qualità (tra una prodotta in Giappone ed una prodotta in Italia)? E perchè, ribadisco, le varie cbr e vfr rimangono prodotte in Giappone?

A voi tutti la parola 

Ci sarebbe da aggiungere: Perchè nel sito: http://www.honda.com/
compare la cbr mentre non compare la hornet?

Ps: Non sapevo in che sezione postarlo..quella relativa alla meccanica mi sembrava più vicina al discorso

quando è uscito il modello nuovo Motociclismo ha dedicato un bell'articolo speciale sulla nuova Hornet e sulla fabbrica di Atessa, che ha raggiunto standard qualitativi di alto livello, tanto da riuscire a convincere i Jap a lasciare a loro la progettazione e realizzazione del telaio 

si ma chi se ne frega dove è costruita.... basta che gli standard costruttivi e il processi di lavorazione sono honda! il resto sono pippe mentali

Infatti la discussione del thread verteva proprio su questo..standard costruttivi e qualità dei materiali...e le perplessità che ne derivano dal trasferimento della produzione(adesso anche progettazione) dal Giappone all'Italia

un hip hip urrà x il made in italy!