Scusate ragazzi volevo chiedervi una informazione. Volevo sapere da cosa ci si accorge che un olio è ormai da cambiare. Ci sono manifestazioni indubbie tipo cambiate rumorose o quando magari non entrano bene le marce oppure ci si può regolare solo con i kilometri percorsi?
Vi chiedo scusa in anticipo se è già stato detto ma non l'ho visto (ho dato una letta veloce...sono sempre 10 pagine ). Mi rendo conto che per i molti esperti (e anche non proprio esperti) del forum questa domanda potrà sembrare una banalità però... avevo da un pò questo dubbio
Grazie in anticipo
I km sicuramente sono il miglior strumento a cui affidarsi...leggendo le scadenze della casa madre..e il gioco è fatto, semplice..
ma a volte, o per rotture strumentazioni o per non aver appuntato il kilometraggio dell'ultimo cambio olio..o per altro...devi saper individuare, all'incirca, i km percorsi e capire almeno se è arrivato il momento di cambiarlo...come fai?? a meno che tu non disponga di macchinari che ti permettano di leggere la composizione chimica dell'olio (che ne attesterebbe il kilometraggio) devi affidarti a soluzioni tradizionali, pratiche..
io mi affido ai tre sensi.. visivo, olfattivo e il più importante a mio avviso il tatto
visivo: prendendo l'olio magari dall'astina in questo caso, controlli in controluce se ci sono striature contorni di colori violacei..particelle metalliche ecc..
olfattivo: questo è difficile...ma per esperienza...se l'olio ha un forte e pronunciato odore di idrocarburi...penetrante..significa che oltre ad avere dei bei km alle spalle, lo stesso carburante tende ad inquinare l'olio...
tatto: secondo me il migliore....dovete sentire la viscosità dell'olio..l'appicicosità..con il pollice e l'indice..fate dei movimenti sia rotatori per la viscosità...dall'alto in basso invece si nota il filo di untuosità dello stesso...se il filo prodotto tende ad essere troppo lungo e mieloso non va bene..se invece ha una struttura corta ed omogenea ancora è buono...