Mi aggancio a questo post per raccontarvi una analisi a cui ho partecipato (reale) fatta su alcuni motori:
Un mese fa....
vengo coinvolto in una analisi di 4 motori che hanno avuto una rottura della distribuzione (prematura) per rottura della catena della distribuzione.
MERCATO EUROPA (non Italia).
A)Un motore con circa 90.000 Km
B)Un motore con circa 51.000 km
C)Un motore con circa 67.000 Km
D)Un motore con circa 130.000 Km
Innanzitutto le anomalie sono avvenute in parti diverse dell'Europa, ma non nella stessa nazione.
ANALISI:(Sintetizzo) Tutti avevano già fatto il primo tagliando!
A) Intervallo di cambio olio oltrepassato da circa 25.000 km
B) Olio di qualità minima (minerale o scarso semisintetico)
C) Olio diluito da materiale chimico che ne ha pregiudicato lo stato qualitativo
D) Filtro dopo tagliando "non di qualità" (carta filtrante e valvole filtro) non previste dal costruttore.
4 motori...deceduti per OLIO!
Cosa è successo?:
Le catene (non sono a conoscenza del sistema del motore dell'Hornet) sono tenute in tensione da una serie di pattini fatti in metallogomma. Ci sono pattini fissi e pattini mobili.
I pattini mobili sono azionati da dei puntalini (simili a delle piccole forcelle della lunghezza di pochi centimetri) che a loro volta sono mossi dall'olio motore...più accelleri più l'olio spinge e più fuoriesce il puntalino...
Cioè quando accelleri, la catena gira più veloce e il puntalino spinge il pattino verso la catena (altrimenti farebbe da arco...sbacchetterebbe fino ad accavallarsi e rompersi), però il puntalino spinge perchè l'olio motore (aumentando i giri motore, quindi la pompa...pompa di più) allunga il puntalino telescopico...e la catena è sempre contenuta/governata, in tensione...dai pattini che vanno e vengono a secondo del regime di rotaizone del motore.
Se questo concetto è chiaro, si capisce subito che serve una buona pressione dell'olio in ogni momento, dal minimo dei giri al massimo carico di rotazione.
Se l'olio non mantiene stabile la sua pressione, il puntalino al massimo dei giri, cede indietreggiando perchè l'olio da dietro non spinge, c'è caduta di pressione (immaginate un meccanismo simile alla forcella...che trafila) in quanto l'olio ò non ha la giusta viscosità, ho ha perso le sue caratteristiche, ho c'è un calo dio pressione sul circuito olio (filtro non idoneo).
Allora è chiaro che la giusta gradazione, il giusto filtro, il cambio regolare fanno si che questo non accada.
Poi in un paese abbiamo scoperto che utilizzavano un gasolio che ha inquinato l'olio al punto di fargli perdere le caratteristiche tecniche fino a farlo diventare un residuo petrolifero puzzolente simile all'acqua nera dei termosifoni...lubrificazione inefficate...idem come sopra.
Storie sull'olio...semplice olio...diffuso olio... per cui visto che lo paghiamo comunque, occhio ai filtri, al prodotto ed alle specifiche...la nostra è una moto col motore a catena..